Malore durante dopo attività sportiva al caldo
Buongiorno, scrivo per avere qualche parere che mi aiuti a capire cosa mi sia avvenuto.
Ho 53 anni, un po' iperteso, prendo Karvezide 150, Cardicor 1, 25 e Cardioaspirina, e a fine aprile, ad un controllo, mi hanno diagnosticato una lieve insufficienza mitro-aortica.
Faccio normalmente una leggera attività sportiva, che comprende due orette di tennis settimanali, una più leggera e una più intensa.
Ieri pomeriggio era il turno di quella più intensa, ma stupidamenete l'ho fatta all'aperto con il sole e 34 gradi circa (se non di più); ho bevuto spesso e bagnato la testa, e comunque, dopo 40 minuti ho deciso di passare all'allenamento sul servizio, anche questo ho interrotto dopo 10 minuti, perchè mi sentivo debole e non capace di fare i movimenti normali e necessari per giocare.
Non avevo troppo affanno, nessun dolore, ma ero chiaramente stanco.
Dopo pochi istanti ho cominciato a sentire un formicolio sempre più intenso alle mani e alle braccia, che diventava così forte da darmi la sensazione di gonfiore e di perdita di sensibilità.
Mi sono seduto e ho bevuto un integratore, ma la cosa non migliorava, per cui mi sono steso con le gambe alzate e quasi subito ho avuto beneficio da questa posizione, ed il formicolio alle braccia è quasi sparito, anche se ho cominciato a sentirlo leggermente ai piedi.
Comunque mi sono alzato, ho fatto un po' di passeggiatina leggera, mi sentivo molto meglio, e sono salito in macchina per tornare a casa (8 minuti di percorso).
L'abitacolo era caldo, ovviamente, ma ho aperto i finestrini e sono partito.
Solo che poco dopo ho capito che non avrei mantenuto la lucidità mentale per arrivare a casa: mi sono fermato, steso sul sedile posteriore a gambe alzate, ed ho telefonato a mia moglie per farmi venire a prendere.
Nei pochi minuti di quel viaggio, steso sul sedile posteriore, mi sono veramente sentito 'spegnere'.
Arrivato a casa mi hanno preso la pressione e misurato il diabete, ed era tutto regolare, ma tutta la sera ho avuto una sensazione di debolezza e capogiri e, da sdraiato, la sensazione di una leggera dispnea e di palpitazioni (anche se i battiti erano 87, per me normali).
Per fornire informazioni che possono aiutare a capire il quadro complessivo, ho sofferto e talvolta ho ancora episodi di cervicale, ed una delle sensazioni di malessere di ieri sera era legata anche ad una stitichezza che mi perseguita da qualche mese, che non ho però ancora indagato, ed ho fatto il richiamo Astrazeneca 48 ore prima dell'attività fisica.
Ringrazio per la pazienza e resto in attesa di eventuali risposte
Ho 53 anni, un po' iperteso, prendo Karvezide 150, Cardicor 1, 25 e Cardioaspirina, e a fine aprile, ad un controllo, mi hanno diagnosticato una lieve insufficienza mitro-aortica.
Faccio normalmente una leggera attività sportiva, che comprende due orette di tennis settimanali, una più leggera e una più intensa.
Ieri pomeriggio era il turno di quella più intensa, ma stupidamenete l'ho fatta all'aperto con il sole e 34 gradi circa (se non di più); ho bevuto spesso e bagnato la testa, e comunque, dopo 40 minuti ho deciso di passare all'allenamento sul servizio, anche questo ho interrotto dopo 10 minuti, perchè mi sentivo debole e non capace di fare i movimenti normali e necessari per giocare.
Non avevo troppo affanno, nessun dolore, ma ero chiaramente stanco.
Dopo pochi istanti ho cominciato a sentire un formicolio sempre più intenso alle mani e alle braccia, che diventava così forte da darmi la sensazione di gonfiore e di perdita di sensibilità.
Mi sono seduto e ho bevuto un integratore, ma la cosa non migliorava, per cui mi sono steso con le gambe alzate e quasi subito ho avuto beneficio da questa posizione, ed il formicolio alle braccia è quasi sparito, anche se ho cominciato a sentirlo leggermente ai piedi.
Comunque mi sono alzato, ho fatto un po' di passeggiatina leggera, mi sentivo molto meglio, e sono salito in macchina per tornare a casa (8 minuti di percorso).
L'abitacolo era caldo, ovviamente, ma ho aperto i finestrini e sono partito.
Solo che poco dopo ho capito che non avrei mantenuto la lucidità mentale per arrivare a casa: mi sono fermato, steso sul sedile posteriore a gambe alzate, ed ho telefonato a mia moglie per farmi venire a prendere.
Nei pochi minuti di quel viaggio, steso sul sedile posteriore, mi sono veramente sentito 'spegnere'.
Arrivato a casa mi hanno preso la pressione e misurato il diabete, ed era tutto regolare, ma tutta la sera ho avuto una sensazione di debolezza e capogiri e, da sdraiato, la sensazione di una leggera dispnea e di palpitazioni (anche se i battiti erano 87, per me normali).
Per fornire informazioni che possono aiutare a capire il quadro complessivo, ho sofferto e talvolta ho ancora episodi di cervicale, ed una delle sensazioni di malessere di ieri sera era legata anche ad una stitichezza che mi perseguita da qualche mese, che non ho però ancora indagato, ed ho fatto il richiamo Astrazeneca 48 ore prima dell'attività fisica.
Ringrazio per la pazienza e resto in attesa di eventuali risposte
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Lei sta assumendo un beta bloccante ed un sartano piu' diuretico...
FAre sforzi sotto il sole con quelle temperature e' altamente sconsigliato.
Mi trovi un animale che fa sforzi con quel caldo...
Ci vuole un po di buon senso..
Cerchi di bere due litri di acqua al giorno
Arrivederci
FAre sforzi sotto il sole con quelle temperature e' altamente sconsigliato.
Mi trovi un animale che fa sforzi con quel caldo...
Ci vuole un po di buon senso..
Cerchi di bere due litri di acqua al giorno
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 24/06/2021.
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