Tachicardia dopo astrazeneca

Buongiorno Dottori, sono una ragazza di 21 anni e il 28 Aprile ho fatto la prima dose di Astrazeneca verso ora di pranzo.
Dopo circa due ore dal vaccino la mia frequenza cardiaca è salita a 120/130 in maniera graduale e tale è rimasta per circa 20 ore, senza che io potessi fare nulla per controllarla.
Nel frattempo ho anche avuto nausea e vomito (non ho mangiato granché per i successivi tre giorni) e ovviamente febbre (che è salita dopo sei ore dal vaccino) e dolori muscolari.
Per la tachicardia ho provato di tutto: ho cercato di riposare ma non riuscivo perché sentivo il battito nelle orecchie, ho provato con la camomilla ma niente.
Quando è salita la febbre ho pensato fosse correlata alla temperatura alta (visto che è arrivata fino a 39.2), ma anche dopo aver preso la tachipirina, la temperatura scendeva ma la tachicardia restava.
La notte ho chiamato l’ambulanza perché non riuscivo proprio a dormire né mangiare e avevo iniziato a sentire da qualche ora una sensazione di oppressione sul petto, in più mi sembrava di respirare con difficoltà.
Gli operatori sanitari mi hanno fatto un ECG dicendo che avevo una tachicardia sinusale con frequenza a 120 circa, pressione 140/60, saturazione buona e glicemia 149 (erano circa le due di notte, io avevo cenato verso le 8 di sera con un po’ di the e due fette biscottate).
Perciò mi hanno detto che era una questione di stress e di farmi una camomilla (cosa che ho fatto ma l’ho rivomitata dopo dieci minuti) e che non era necessario andare in ospedale.
Nei giorni successivi la tachicardia è andata via sfumando, cioè ho avuto episodi progressivamente meno lunghi e più distanziati e non ci ho pensato più.
Qualche settimana fa invece si è ripresentata con una sensazione di fremito al petto soprattutto quando mi stendo a letto, ho fatto finta di niente perché essendo sotto esami ho pensato potesse essere lo stress, anche se non ho MAI avuto episodi del genere e riesco sempre a tenere a bada le situazioni che mi danno ansia.
Mi sono decisa ad andare dal medico di base qualche giorno fa, che mi ha prescritto una visita aritmologica (che farò dopodomani) e un check up completo di analisi.
Insomma vorrei sapere da voi cosa ne pensate e, in vista della seconda dose di AZ o Pfizer con le nuove direttive, cosa dovrei scegliere.

Ps.
Da qualche anno mi capita di sentire nel petto due battiti forti e distanziati con a seguire una pausa e una successiva tachicardia che dura per pochi secondi.
Mi capita molto raramente ma in quest’ultimo mese mi è capitato più spesso.
La mia sensazione è che il mio cuore sia stato stressato da ciò che è successo e in alcuni momenti mi sento affaticata anche solo per fare le scale.


Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
La visita cosiddetta aritmologica non le servira' a niente .
Deve programmare un Holer cardiaco ed un ecocolordoppler cardiaco

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
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Grazie mille per il consiglio, me le sono fatte prescrivere dal medico e nei prossimi giorni se ci saranno novità vi aggiornerò. Buona serata e grazie ancora
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