Potassio basso
Salve,
Nel periodo di febbraio ho avuto una manifestazione con forte tremori, tachicardia, sudorazione e caldo eccessivo.
Ho fatto una visita cardiologica con ECG ed ecografia e mi è stato detto che era tutto okay (anche se avevo 130 BPM probabilmente per l'agitazione della visita).
Da quel giorno ho avuto varie sintomatologie come: forte tachicardia improvvisa, dolori al petto sinistro, bruciore al cuore, senso di stordimento, senso di oppressione al cuore.
Mi hanno detto che si tratta di ansia in seguito all'episodio di febbraio passato come un attacco di panico.
Ho fatto anche varie visite: ecografia alla tiroide con analisi anche degli ormoni tiroidei, eco addome e analisi del sangue di routine in cui però mi sono resa conto che non è stato fatto il dosaggio degli elettroliti.
Ho controllato su analisi vecchie e ho notato che l'anno scorso ho eseguito delle analisi (di controllo per questioni legate all'università e al tirocinio) in cui c'era anche il potassio che risultava poco più basso del normale: 3. 36 rispetto ad un minimo di 3. 5
Gli altri elettroliti come il calcio, sodio e cloro sono nella norma. Analisi delle urine nella norma così come anche la creatininemia, il qpe. Quest'anno mi è risultata aumentata la ferritina (258 su un massimo di 150 ma forse dovuto alla pillola che prendo per delle cisti ovariche)
Ora mi rendo conto che la "carenza" di potassio era minima ma mi sento di chiedere un parere medico soprattutto visto che la carenza del potassio può portare a problemi cardiaci, come l'arresto.
Io avverto spesso dei fastidi cardiaci: fitte, extrasistole talvolta anche tachicardia che però non supera mai i 100 battiti (se non in momenti in cui credo di avere attacchi di panico) e in ogni caso il battito sembra essere sempre regolare.
Ho spesso anche dolori alla cervicale e alla schiena.
Non so sinceramente se questi fastidi sono da ricollegarsi appunto all'ansia o alla carenza di potassio che nel giro di un anno può essere peggiorata e non so nemmeno se questa è una preoccupazione reale o dovuta all'ansia che ingigantisce sempre tutto.
Cosa posso fare?
Devo ripetere le analisi?
È una carenza minima e quindi innocua?
Ringrazio tutti in anticipo.
Nel periodo di febbraio ho avuto una manifestazione con forte tremori, tachicardia, sudorazione e caldo eccessivo.
Ho fatto una visita cardiologica con ECG ed ecografia e mi è stato detto che era tutto okay (anche se avevo 130 BPM probabilmente per l'agitazione della visita).
Da quel giorno ho avuto varie sintomatologie come: forte tachicardia improvvisa, dolori al petto sinistro, bruciore al cuore, senso di stordimento, senso di oppressione al cuore.
Mi hanno detto che si tratta di ansia in seguito all'episodio di febbraio passato come un attacco di panico.
Ho fatto anche varie visite: ecografia alla tiroide con analisi anche degli ormoni tiroidei, eco addome e analisi del sangue di routine in cui però mi sono resa conto che non è stato fatto il dosaggio degli elettroliti.
Ho controllato su analisi vecchie e ho notato che l'anno scorso ho eseguito delle analisi (di controllo per questioni legate all'università e al tirocinio) in cui c'era anche il potassio che risultava poco più basso del normale: 3. 36 rispetto ad un minimo di 3. 5
Gli altri elettroliti come il calcio, sodio e cloro sono nella norma. Analisi delle urine nella norma così come anche la creatininemia, il qpe. Quest'anno mi è risultata aumentata la ferritina (258 su un massimo di 150 ma forse dovuto alla pillola che prendo per delle cisti ovariche)
Ora mi rendo conto che la "carenza" di potassio era minima ma mi sento di chiedere un parere medico soprattutto visto che la carenza del potassio può portare a problemi cardiaci, come l'arresto.
Io avverto spesso dei fastidi cardiaci: fitte, extrasistole talvolta anche tachicardia che però non supera mai i 100 battiti (se non in momenti in cui credo di avere attacchi di panico) e in ogni caso il battito sembra essere sempre regolare.
Ho spesso anche dolori alla cervicale e alla schiena.
Non so sinceramente se questi fastidi sono da ricollegarsi appunto all'ansia o alla carenza di potassio che nel giro di un anno può essere peggiorata e non so nemmeno se questa è una preoccupazione reale o dovuta all'ansia che ingigantisce sempre tutto.
Cosa posso fare?
Devo ripetere le analisi?
È una carenza minima e quindi innocua?
Ringrazio tutti in anticipo.
[#1]
Mangi verdure a contenuto elevato di potassio (non solo banane ma pomodori, albicocche frutta secca, semi)
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gentile dottore, grazie per la risposta!
Posso stare tranquilla quindi? Non avverto particolari sintomi oltre a quelli citati sopra, solo un continuo senso di stanchezza, spossatezza e sonnolenza.
È tutto da ricollegarsi all'ansia quindi?
Per il leggero decremento di potassio quindi non c'è bisogno di ripetere le analisi anche se è passato un anno? Può essere che i valori erano leggermente bassi per questioni momentanee e quindi niente di serio?
Scusi le numerosissime domande...
Posso stare tranquilla quindi? Non avverto particolari sintomi oltre a quelli citati sopra, solo un continuo senso di stanchezza, spossatezza e sonnolenza.
È tutto da ricollegarsi all'ansia quindi?
Per il leggero decremento di potassio quindi non c'è bisogno di ripetere le analisi anche se è passato un anno? Può essere che i valori erano leggermente bassi per questioni momentanee e quindi niente di serio?
Scusi le numerosissime domande...
[#3]
Utente
Gentile dottore, grazie per la risposta!
Posso stare tranquilla quindi? Non avverto particolari sintomi oltre a quelli citati sopra, solo un continuo senso di stanchezza, spossatezza e sonnolenza.
È tutto da ricollegarsi all'ansia quindi?
Per il leggero decremento di potassio quindi non c'è bisogno di ripetere le analisi anche se è passato un anno? Può essere che i valori erano leggermente bassi per questioni momentanee e quindi niente di serio?
Scusi le numerosissime domande...
Posso stare tranquilla quindi? Non avverto particolari sintomi oltre a quelli citati sopra, solo un continuo senso di stanchezza, spossatezza e sonnolenza.
È tutto da ricollegarsi all'ansia quindi?
Per il leggero decremento di potassio quindi non c'è bisogno di ripetere le analisi anche se è passato un anno? Può essere che i valori erano leggermente bassi per questioni momentanee e quindi niente di serio?
Scusi le numerosissime domande...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 17/06/2021.
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