Sincope e lipotimie
Buona sera egregi dottori.
Ho aperto un nuovo consulto poiché da circa un mese ho iniziato ad accusare sensi di svenimenti marcati.
Premetto che nella mia vita sono svenuto solamente una volta, quasi 2 anni fa, totalmente all'improvviso.
Mentre stavo cenando dissi a mio padre che non mi sentivo molto bene (improvvisa debolezza e mancanza di fiato), mi alzai bruscamente per andare sul divano e svenni nel mentre (fortunatamente ero caduto sul divano).
La perdita di coscienza è stata veramente breve, di circa 20-30 secondi disse mio padre, ma quando avevo aperto gli occhi mi ricordo che per qualche secondo mi girava tutto intorno.
Comunque ebbi il primo episodio "recente" (con improvvisa sudorazione, prima normale e poi fredda, abbassamento della vista e imptovviso annebbiamento della vista) di sera, verso le 23, e mi ricordo che un ora prima presi l'antibiotico in seguito a febbre e placche alla gola.
Successivamente ho avuto molti altri episodi simili ma meno marcato per cui il medico mi disse di effettuare una visita cardiologica con ecocuore, ECG e holter 72h.
Tutti gli esame sono perfetti eccetto un lieve prolasso della valvola mitrale e allego qui sotto anche i risultati dell'holter Delle 72h:
Ritmo sinusale per tutta la durata della registrazione (70h 32min)
BEV: 0
BESV: 39
Assenza di pause a carattere patologico
Non sopra e sottoslivellamenti ST
La cardiologa, quindi, mi ha detto che il mio cuore non c'entra nulla con questi episodi, dicendomi, però, di effettuare un ecg sotto sforzo, per stare tranquilli al 100%.
Inoltre, in questi giorni sto avendo un modesto dolore al collo (posteriormente) nausea e un po' di gastrite, che mi ha tolto di molto l'appetito, per cui non sto mangiando molto.
Mi consigliate di approfondire la situazione attraverso una visita neurologica?
Sulla base dei sintomi sopraelencati, posso stare tranquillo?
P.
S: ho effettuato anche un emocromo, risultato nella norma a parte i valori di "cpk" e "lattato" (acido lattico), leggermente alti.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro prezioso lavoro qui su medicitalia e per la vostra immediatezza nel rispondere.
Ho aperto un nuovo consulto poiché da circa un mese ho iniziato ad accusare sensi di svenimenti marcati.
Premetto che nella mia vita sono svenuto solamente una volta, quasi 2 anni fa, totalmente all'improvviso.
Mentre stavo cenando dissi a mio padre che non mi sentivo molto bene (improvvisa debolezza e mancanza di fiato), mi alzai bruscamente per andare sul divano e svenni nel mentre (fortunatamente ero caduto sul divano).
La perdita di coscienza è stata veramente breve, di circa 20-30 secondi disse mio padre, ma quando avevo aperto gli occhi mi ricordo che per qualche secondo mi girava tutto intorno.
Comunque ebbi il primo episodio "recente" (con improvvisa sudorazione, prima normale e poi fredda, abbassamento della vista e imptovviso annebbiamento della vista) di sera, verso le 23, e mi ricordo che un ora prima presi l'antibiotico in seguito a febbre e placche alla gola.
Successivamente ho avuto molti altri episodi simili ma meno marcato per cui il medico mi disse di effettuare una visita cardiologica con ecocuore, ECG e holter 72h.
Tutti gli esame sono perfetti eccetto un lieve prolasso della valvola mitrale e allego qui sotto anche i risultati dell'holter Delle 72h:
Ritmo sinusale per tutta la durata della registrazione (70h 32min)
BEV: 0
BESV: 39
Assenza di pause a carattere patologico
Non sopra e sottoslivellamenti ST
La cardiologa, quindi, mi ha detto che il mio cuore non c'entra nulla con questi episodi, dicendomi, però, di effettuare un ecg sotto sforzo, per stare tranquilli al 100%.
Inoltre, in questi giorni sto avendo un modesto dolore al collo (posteriormente) nausea e un po' di gastrite, che mi ha tolto di molto l'appetito, per cui non sto mangiando molto.
Mi consigliate di approfondire la situazione attraverso una visita neurologica?
Sulla base dei sintomi sopraelencati, posso stare tranquillo?
P.
S: ho effettuato anche un emocromo, risultato nella norma a parte i valori di "cpk" e "lattato" (acido lattico), leggermente alti.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro prezioso lavoro qui su medicitalia e per la vostra immediatezza nel rispondere.
[#1]
Mi pare che i suoi disturbi non siano assolutamente di natura cardiologica
Si tranquillizzi
cecchini
Si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mille della sua risposta dottore. Volevo chiederle, inoltre, se la sincope di un anno e mezzo fa può essere stata causata da un aritmia ventricolare transitoria che non si è resa visibile negli esami effettuati successivamente (?). Ovviamente le mie sono domande da ignorante in materia, per cui non sto azzardando assolutamente nessuna diagnosi e non mi permetterei mai di farlo dinanzi un cardiologo esperto con decenni di esperienza alle spalle. Infine, dottore, allo scopo di essere più tranquillo, potrei farle visionare il mio ultimo ECG basale? La ringrazio in anticipo e le auguro una buona giornata.
[#3]
MA perche deve pensare ad aritmie ventricolari?
Quando lei ha un po' di tosse pensa subito alla tubercolosi o al cancro, invece che ad una banale bronchitella? Eh santo cielo.
Se vuole puo' inviarmelo alla mia mail, purche completo dei darti anagrafici luogo data e nome della struttura, altrimenti per ovvi motivi medico legali non potro 'refertarlo
cecchinicuore@gmail.com
cecchini
Quando lei ha un po' di tosse pensa subito alla tubercolosi o al cancro, invece che ad una banale bronchitella? Eh santo cielo.
Se vuole puo' inviarmelo alla mia mail, purche completo dei darti anagrafici luogo data e nome della struttura, altrimenti per ovvi motivi medico legali non potro 'refertarlo
cecchinicuore@gmail.com
cecchini
[#5]
Utente
Dottore buonasera e mi scuso per il disturbo, vista l’ora. Volevo dirle che ieri ho effettuato l’ecg sotto sforzo al cicloergometro. L’esame è risultato normale ma si è evidenziato un bbdx di 1 grado. Per 1 grado si intende un blocco incompleto o non c’entra nulla?
Inoltre, potrei farle visionare il tracciato, mandandolo alla sua mail?
La ringrazio di cuore in anticipo, augurandole una buona serata.
Inoltre, potrei farle visionare il tracciato, mandandolo alla sua mail?
La ringrazio di cuore in anticipo, augurandole una buona serata.
[#7]
Utente
Dottore buon pomeriggio, ho appena visto la refertazione della prova da sforzo (che le ho mandato alla sua mail) e, per questo, la ringrazio infinitamente per la sua disponibilità, mi ha tranquillizzato.
Le vorrei chiedere, però, un ultima cosa riguardo la presenza del bbdx, evidenziato dal cardiologo, con il quale ho effettuato la prova.
Questo blocco di branca è completo o incompleto? E perché negli ecg a riposo precedenti non si evidenziava nulla? (QRS 90ms)
La ringrazio in anticipo e le auguro una buona giornata.
Le vorrei chiedere, però, un ultima cosa riguardo la presenza del bbdx, evidenziato dal cardiologo, con il quale ho effettuato la prova.
Questo blocco di branca è completo o incompleto? E perché negli ecg a riposo precedenti non si evidenziava nulla? (QRS 90ms)
La ringrazio in anticipo e le auguro una buona giornata.
[#11]
Utente
Dottore buonasera e mi scuso, in anticipo, se la sto disturbando, visto il periodo feriale. Innanzitutto ci tenevo a ringraziarla per le precedenti risposte, poiché con le sue parole è riuscito veramente a tranquillizzarmi.
Volevo, però, raccontarle quello che mi è successo ieri sera durante una partita di calcetto. A circa 30/40 minuti dall’inizio della partita ho iniziato ad avvertire una serie di extrasistole (tonfi al petto), per cui chiesi ai miei compagni di squadra di interrompere per qualche minuto e poi riprendere poco dopo. Quando stavo riposando in panchina le extrasistoli sono sparite e quindi 5 minuti dopo ripresi a giocare, però non appena ho iniziato nuovamente a correre, continuai ad avvertire queste extrasistoli che si facevano sempre più frequenti all’aumentare dello sforzo. Di conseguenza, dopo un breve giramento di testa, smisi definitivamente di giocare e tornai a casa.
Sono molto confuso poiché ho eseguito un ecg basale, holter 72h, ecocardiogramma e prova da sforzo al cicloergometro (quest’ultima due settimane fa) e non è stata evidenziata neanche un extrasistole ventricolare... Cosa potrebbe essere?
Può essere che sia stata l’estenuante corsa ad avermi causato ciò? (Non correvo a questi ritmi da moltissimo tempo, infatti dopo pochi scatti avevo un forte affanno e mal di stomaco)
È il caso di eseguire altri accertamenti come la risonanza magnetica?
Dati tutti gli esami che ho effettuato, se avessi avuto una sindrome di brugada, ad esempio, si sarebbe evidenziata? Oppure è indispensabile eseguire il test con la somministrazione della flecainide?
Mi scuso in anticipo, se queste domande possono sembrare stupide e prive di senso, ma ovviamente mi reputo un ignorante in materia e non mi permetterei mai di azzardare qualche diagnosi dinanzi ad un cardiologo con decenni di esperienza alle spalle.
La ringrazio come sempre e le auguro una buona serata.
Volevo, però, raccontarle quello che mi è successo ieri sera durante una partita di calcetto. A circa 30/40 minuti dall’inizio della partita ho iniziato ad avvertire una serie di extrasistole (tonfi al petto), per cui chiesi ai miei compagni di squadra di interrompere per qualche minuto e poi riprendere poco dopo. Quando stavo riposando in panchina le extrasistoli sono sparite e quindi 5 minuti dopo ripresi a giocare, però non appena ho iniziato nuovamente a correre, continuai ad avvertire queste extrasistoli che si facevano sempre più frequenti all’aumentare dello sforzo. Di conseguenza, dopo un breve giramento di testa, smisi definitivamente di giocare e tornai a casa.
Sono molto confuso poiché ho eseguito un ecg basale, holter 72h, ecocardiogramma e prova da sforzo al cicloergometro (quest’ultima due settimane fa) e non è stata evidenziata neanche un extrasistole ventricolare... Cosa potrebbe essere?
Può essere che sia stata l’estenuante corsa ad avermi causato ciò? (Non correvo a questi ritmi da moltissimo tempo, infatti dopo pochi scatti avevo un forte affanno e mal di stomaco)
È il caso di eseguire altri accertamenti come la risonanza magnetica?
Dati tutti gli esami che ho effettuato, se avessi avuto una sindrome di brugada, ad esempio, si sarebbe evidenziata? Oppure è indispensabile eseguire il test con la somministrazione della flecainide?
Mi scuso in anticipo, se queste domande possono sembrare stupide e prive di senso, ma ovviamente mi reputo un ignorante in materia e non mi permetterei mai di azzardare qualche diagnosi dinanzi ad un cardiologo con decenni di esperienza alle spalle.
La ringrazio come sempre e le auguro una buona serata.
[#16]
Utente
Professore, innanzitutto, grazie per la sua gentilezza e immediatezza nel rispondere. Prima ho menzionato la DAVD poiché ho letto che molte delle persone affette presentano BEV sotto sforzo. È utile eseguire una RM o posso escluderla ( la patologia) con certezza?
P.S: nella mia famiglia non sono mai stati registrati casi di morti improvvise correlati a problemi cardiaci.
Grazie ancora e le auguro una buona giornata.
P.S: nella mia famiglia non sono mai stati registrati casi di morti improvvise correlati a problemi cardiaci.
Grazie ancora e le auguro una buona giornata.
[#24]
Utente
Grazie mille per la risposta dottore. Ieri, comunque, per puro caso, ho letto una sua risposta ad una domanda di un paziente che presentava extrasistoli sotto sforzo e diceva che le suddette vanno sempre approfondite, eventualmente anche tramite l’esecuzione di una RM. Sono abbastanza preoccupato dottore, non riesco a vivere con serenità l’attività sportiva. Cosa dovrei fare?
[#29]
Utente
Come sempre, dottore, la ringrazio per schiarire i miei dubbi. Purtroppo, sono qui a scriverle ancora poiché, ieri, in macchina, ho avvertito un malessere che mi ha fatto preoccupare, e non poco. Dopo aver mangiato abbondantemente al ristorante, ho preso la macchina per tornare a casa e nel tragitto penso di aver accusato nuovamente una lipotimia o presincope, non so come definirla. All’improvviso ho sentito una sensazione di testa leggera, sudorazione profusa, palpitazioni (sentivo il cuore battere nel petto) e man mano che guidavo mi sentivo sempre più debole. Successivamente, mi sono fermato e nel giro di 10 minuti ho ripreso a guidare. Dovrei preoccuparmi? La sintomatologia avvertita può essere conseguenza di un’ aritmia? È il caso di fare ulteriori accertamenti?
P.S: Inoltre, è da un po’ di giorni che quando sono un minimo emozionato (sia in modo negativo oppure in positivo), avverto un rallentamento marcato del battito molto ma molto fastidioso.
La ringrazio in anticipo per l’attenzione e la pazienza che mi sta dedicando.
P.S: Inoltre, è da un po’ di giorni che quando sono un minimo emozionato (sia in modo negativo oppure in positivo), avverto un rallentamento marcato del battito molto ma molto fastidioso.
La ringrazio in anticipo per l’attenzione e la pazienza che mi sta dedicando.
[#32]
Utente
Buongiorno dottore, le scrivo nuovamente poiché mentre stavo scherzando con un mio amico, improvvisamente ho avvertito un extrasistole e, consequenzialmente, una tachicardia molto veloce durata pochi secondi ( avvertita poiché ho messo un dito sulla carotide). Volevo chiederle, quindi, per curiosità, una cosa in merito a ciò che è successo:
se durante una tachicardia parossistica, si avverte il battito alla carotide vuol dire che è di origine atriale? Preciso che quando è partita la tachicardia era di normale intensità infatti se non mettevo il dito sulla carotide probabilmente non me ne sarei neanche accorto.
La ringrazio in anticipo per l'attenzione e la sua pazienza invidiabile. Le auguro una buona giornata.
se durante una tachicardia parossistica, si avverte il battito alla carotide vuol dire che è di origine atriale? Preciso che quando è partita la tachicardia era di normale intensità infatti se non mettevo il dito sulla carotide probabilmente non me ne sarei neanche accorto.
La ringrazio in anticipo per l'attenzione e la sua pazienza invidiabile. Le auguro una buona giornata.
[#33]
Lei ha bisogno di uno psicoterapeuta
Un ragazzo normale di 19 anni non dovrebbe sapere neppure coa e dove sia la carotide ne' cosa sia una tachicardia di origine atriale (non lo sapevo neppure che io che alla sua eta' ero al primo anno di <medicina...)
cecchini
Un ragazzo normale di 19 anni non dovrebbe sapere neppure coa e dove sia la carotide ne' cosa sia una tachicardia di origine atriale (non lo sapevo neppure che io che alla sua eta' ero al primo anno di <medicina...)
cecchini
[#36]
Utente
Buonasera Professore, le scrivo nuovamente poiché ci tenevo ad aggiornarla sulla mia situazione e anche perché vorrei chiederle una cosa in merito a ciò che mi è capitato qualche giorno fa. Inizio col dirle che grazie al percorso psicoterapeutico che sto effettuando mi sento molto più’ tranquillo e le mie ossessioni , riguardo aritmie e sensi di svenimento, sono quasi del tutto svanite. Ho notato che trattando la mia ansia molte delle preoccupazioni e somatizzazioni che avvertivo sono andate via via scemando. Riguardo, invece, a ciò che mi è successo ultimamente, non penso che la causa sia stata ancora una volta l’ansia o somatizzazioni varie. Ora le spiego. Qualche giorno fa mi stavo allenando in palestra, in particolare le spalle, e ad un certo punto ho avvertito un fastidio molto accentuato al torace con annessa mancanza di respiro per qualche secondo, al quale non ho dato molta importanza e dopo poco tempo con qualche respiro profondo era tutto passato, di conseguenza, ho terminato il mio allenamento senza avvertire più nessun fastidio. La sera, inoltre, ero a casa di un mio amico e mentre stavo sul divano a guardare una partita di calcio, si è presentato lo stesso fastidio, ma ancora più marcato (senso di mancamento al petto e dispnea per qualche secondo), tale da farmi perdere quasi i sensi.
Cosa può essere stato?
Può darmi qualche indicazione dottore?
La ringrazio come sempre per l’attenzione. Le auguro una buona serata.
Cosa può essere stato?
Può darmi qualche indicazione dottore?
La ringrazio come sempre per l’attenzione. Le auguro una buona serata.
[#38]
Sono 37 post che le dico che lei non ha niente.
Il suo problema ee' l'ansia che va curata bene
LIberissimo di credermi o meno.
Il mio consulto finisce qui dato che non mi crede.
Ovviamente ha il diritto di chiesere un parere degli altri bravissimi cardiologi qui sul sito, ma sul prossimo quesito scriva "non per il Dott. Cecchini", cosi risparmiamo tempo si lei che io, perche' non le rispondero' piu' su quesiti simili.
cecchini
Il suo problema ee' l'ansia che va curata bene
LIberissimo di credermi o meno.
Il mio consulto finisce qui dato che non mi crede.
Ovviamente ha il diritto di chiesere un parere degli altri bravissimi cardiologi qui sul sito, ma sul prossimo quesito scriva "non per il Dott. Cecchini", cosi risparmiamo tempo si lei che io, perche' non le rispondero' piu' su quesiti simili.
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 38 risposte e 4.8k visite dal 09/06/2021.
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