Pressione al petto?

Buonasera,
qualche notte fa mi sono risvegliata nel cuore della notte, in preda ad un "mancamento" cardiaco.
Ovvero, ho avvertito i miei battiti calare al punto tale che ho temuto si arrestassero del tutto.
Tuttavia, non ne è derivato alcun tipo di dolore visto che dopo pochi istanti è passato tutto.
Nei giorni successivi ho cominciato ad avvertire delle fitte al petto, che più che fitte erano una sensazione "pungente" inizialmente, per poi divenire "fastidio", "oppressione".
Nella maggior parte delle volte, avvertivo anche le mie palpitazioni aumentare improvvisamente.
Il mio medico mi ha suggerito telefonicamente di stare tranquilla, perché possibile si trattasse di un reflusso gastrico.
Ma il punto è che questo mi capita anche quando sono a digiuno o 5-6 ore dopo aver mangiato.
Questa pressione è aumentata in maniera evidente, e si dirada a volte verso sinistra ed altre verso destra, addensandosi appunto sullo sterno, con una sensazione di "lievissimo indolenzimento" alla spalla, scapola e al braccio sinistro.
E spesso è accompagnata da una sensazione di fiato corto.
Ho dunque ricontattato il mio medico, che mi ha detto che alla mia età (quasi 20 anni), non è possibile soffrire di patologie cardiologiche di questo tipo.
Mi sono dunque recata in ospedale per altri motivi, e per coincidenza mi sono ritrovata a parlare con un cardiologo che mi ha detto tutto il contrario: ovvero che tanto potrebbe trattarsi di problemi legati allo stomaco quanto di problemi a livello cardiaco che potrebbero condurre all'infarto.
In questi giorni mi sottoporrò ad un elettrocardiogramma, ma nel frattanto sono talmente preoccupata dell'esito che sto vivendo con angoscia.
Ho dunque deciso di chiedere consulto su questo sito.
Vorrei chiedere, è possibile alla mia età soffrire di infarto?
E in caso negativo, naturalmente nei limiti che la deduzione può imporre, di cosa potrebbe trattarsi?
Grazie infinite in anticipo.


NB - Quando sono in piedi la pressione si allieva, seppur senza scomparire del tutto.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
"per coincidenza mi sono ritrovata a parlare con un cardiologo che mi ha detto tutto il contrario: ovvero che tanto potrebbe trattarsi di problemi legati allo stomaco quanto di problemi a livello cardiaco che potrebbero condurre all'infarto."

quel cardiologo che lei avrebbe incontrato evidentemente ha studiato molto,poco

Il tipo dei sintomi, la,loro durata e la,sua età escludonomproblematiche csrdiache

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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