Scollamento dei foglietti pericardici senza versamento

Buonasera Gentilissimi dottori, a mia madre di anni 66 in seguito a visita cardiologica le è stato diagnosticato uno scollamento dei foglietti pericardici in assenza di versamento.
Ad ora, le è stato detto di effettuare degli esami del sangue (in particolare VES, PCR) (Emocromo e fattori della coagulazione li ha già effettuati la settimana scorsa e sono buoni (tranne i D-dimeri) ma li ripeterà) per comprendere se vi è un' infezione in atto o se è una cicatrice di una patologia pregressa.
Soffrendo di artrosi, sinusite cronica ed essendo un soggetto allergico, temiamo che questi parametri risultino comunque alterati (come è successo in passato), anche se non a causa del cuore.
Eventualmente dovesse essere così quale dovrebbe essere lo step successivo che potrebbe permettere un chiaro inquadramento diagnostico?


Tengo ad aggiungere che:
- in data 8 Maggio ha eseguito la prima dose di Astrazeneca dopo la quale ha avuto numerosi attacchi di emicrania con aura (di cui già soffre ma in maniera molto più sporadica) per cui il medico curante le ha già prescritto le analisi del sangue di cui ho riferito sopra (I D dimeri erano fuori range: prima 840 su 500, poi, a distanza di 10 giorni, 650 su 500), angiografia ed RM cerebrali (negative).

- a Novembre 2019 ebbe una febbre inspiegabile durata quasi 15 giorni: in assenza di sintomi e di dati ematochimici rilevanti si concluse che fosse stato un quadro di tipo virale, poi completamente rientrato.


Quanto ci deve preoccupare questo scollamento dei foglietti?
grazie in anticipo