Crisi di extrasistole

Salve gentili dottori.
Avevo scritto circa 1 anno fa su questo forum lamentando continue extrasistole.
Sono molto sedentaria, soffro di ansia da tanti anni, 1, 63 per 54 chili.
Dopo mesi di calma sono ritornate.
L’altro ieri ne ho avvertite 2/3 a distanza ravvicinata, dopo di che ho sentito una forte tachicardia accompagnata da veri e propri sfarfallii dentro il petto.
Inutile dire che mi sono fatta prendere dal panico.
Ho chiamato il mio medico di base, ma una volta arrivata in studio mi stavo già calmando.
Non è stata una semplice tachicardia (come di solito provo) , questa volta era accompagnata da varie palpitazioni.
Non ho avvertito nessun altro sintomo, solo agitazione, ansia e palpitazioni.
Il tutto si è concluso spontaneamente nel giro di 30 minuti circa.
La saturazione era ottima così come la pressione sanguigna.
Dopo domani avrò una visita cardiologica per stare un po’ tranquilla.
Il mio medico pensa che si tratti di un attacco di panico innescato dalla presenza delle palpitazioni.
Io soffro di questi attacchi da una vita, ma mai si erano manifestati in questo modo.
Ho eseguito un holter nel 2016 dove mi hanno trovato una tachicardia parossistica sopra ventricolare di qualche secondo con frequenza massima di 183 battiti al minuto e 300 battiti ectopici SV.
(All’epoca non sentivo le exstrasistole) Oltre a questo nulla di più, il mio holter era normale.
Pensa che sia il caso di ripetere l’esame?
Ho molta paura.