Visita cardiologica ed ecg

Buongiorno, ieri ho effettuato la prima visita cardiologica richiestami dal neurologo a cui mi sono rivolta in quanto soffro di un disturbo di ansia, sostanzialmente per escludere, in prima battuta, che vi possano essere delle problematiche di altra natura in corso.

Premetto che il mese scorso ho effettuato l'ecocardiogramma, esame andato bene, il dottore che lo ha effettuato mi ha riferito che quasi sicuramente ho una valvola quadricuspide ma che questo non dovrebbe darmi nessun problema.

Per quanto riguarda l'Ecg, a quanto pare i battiti erano troppo alti e il dottore mi ha consigliato di fare jogging in quanto, a lungo andare, questo potrebbe comportare un eccessivo affaticamento del cuore e che, se per ragioni emotive/psicologiche dovessi avere un ulteriore aumento dei battiti, ciò potrebbe causarmi dei sintomi vari (ad esempio un senso di svenimento etc).
In realtà durante l'esame non ero agitata, ho chiesto al dottore se fosse congenito, a cosa fosse dovuto ma non mi ha dato una spiegazione, mi ha salutata con un cortese: "questo è ciò che posso dirle".

Riferisco quanto riportato:
Ritmo sopraventricolare.

Anomalie dell'onda T aspecifiche.

intervallo QT corto.

ECG anormale.


Per quanto concerne la visita:
Toni cardiaci ritmici, soffio sistolico 1/6 puntuale.

PA: 115/75 mmHg
Ecg: RS 90/m, PQ nei limiti.
Blocco di Br.
Dx incompleto.

Non cardiopatia.


Tornata a casa ho letto che è stato riscontrato anche un soffio di cui il dottore non mi aveva fatto menzione.
Immagino sia tutto ok, diversamente mi sarebbe stato fatto presente, ma vorrei una conferma in tal senso.
Il fatto che ho questi battiti così accelerati può essere dovuto a qualcosa?

Grazie.