Strana sensazione battito mancante
Salve, ho 23 anni, normopeso, non fumatore, ultimamente abbastanza sedentario.
Premetto di avere svolto una visita cardiologica 1 mese fa con ecg e ecocardiogramma da cui è risultato tutto nella norma, tuttavia ultimamente mi capita di sentire occasionalmente, a cadenza quasi quotidiana, una strana sensazione che ora proverò a descrivere:
In sostanza avverto come un senso di vuoto nel petto che dura pochi istanti e immediatamente dopo un unico battito più forte del solito, poi non avverto null'altro, quando mi capita inoltre ho come un riflesso automatico di dover respirare a pieni polmoni poco prima di avvertire il battito, quindi è come se lo senta arrivare con qualche istante di anticipo.
La sensazione è più che altro fastidiosa e mi causa preoccupazione, anche prima la avvertivo, ma più raramente, il cardiologo da cui sono andato in visita mi ha detto che non c'è nulla di cui preoccuparsi, ma comunque un po' di timore continuo ad averlo proprio perché questi avvenimenti non sembrano regredire in numero.
Aggiungo altre 2 informazioni magari utili:
- soffro di reflusso gastroesofageo ed ho appena terminato la cura di 2 mesi con gaviscon;
- sono un soggetto ansioso e sono in cura da uno specialista per imparare a gestire l'ansia.
Premetto di avere svolto una visita cardiologica 1 mese fa con ecg e ecocardiogramma da cui è risultato tutto nella norma, tuttavia ultimamente mi capita di sentire occasionalmente, a cadenza quasi quotidiana, una strana sensazione che ora proverò a descrivere:
In sostanza avverto come un senso di vuoto nel petto che dura pochi istanti e immediatamente dopo un unico battito più forte del solito, poi non avverto null'altro, quando mi capita inoltre ho come un riflesso automatico di dover respirare a pieni polmoni poco prima di avvertire il battito, quindi è come se lo senta arrivare con qualche istante di anticipo.
La sensazione è più che altro fastidiosa e mi causa preoccupazione, anche prima la avvertivo, ma più raramente, il cardiologo da cui sono andato in visita mi ha detto che non c'è nulla di cui preoccuparsi, ma comunque un po' di timore continuo ad averlo proprio perché questi avvenimenti non sembrano regredire in numero.
Aggiungo altre 2 informazioni magari utili:
- soffro di reflusso gastroesofageo ed ho appena terminato la cura di 2 mesi con gaviscon;
- sono un soggetto ansioso e sono in cura da uno specialista per imparare a gestire l'ansia.
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Sono le banali pause post extrasiustoliche che talora i pazienti avvertono con fastidio.
Del tutto innocue
arrivederci
Del tutto innocue
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 18/05/2021.
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