Sospetta sindrome di brugada

Gent.
mi Dottori,

Recentemente nel corso di un periodico controllo aziendale, ho effettuato Ecg a riposo e sotto sforzo dai quali è emerso solamente un BBDI.
Durante l'anamnesi con il cardiologo ho volutamente segnalato che in famiglia abbiamo avuto un caso di diagnosi Brugada su un mio cugino (a cui è stato impiantato Icd).
Questi pertanto ha ritenuto opportuno indirizzarmi ad un aritmologo con indicazione di tracciato sospetto Brugada per familiarità.


Su sua indicazione ho pertanto effettuato visita ed ecg presso uno dei principali centri specializzati di Milano; esito ecg (effettuato due volte a distanza di mezzora) privo di evidenze Brugada, tuttavia vista la familiarità si suggerisce test Ajmalina ed eventuale SEF.


A questo punto mi chiedo: se io non avessi segnalato nulla sarebbe passato tutto inosservato?


Fare il test ed il SEF non sarà di certo una passeggiata ed i rischi insiti sono rilevanti.
Sono davvero necessari?
I benefici superano i rischi?


Per responsabilità nei confronti dei miei piccoli figli ho comunque deciso di farli, sperando in questo modo di scongiurare brutte sorprese future...

Grazie per l'attenzione
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Non vedo sinceramente ne' la necessita' di un test alla ajmalina ne' tantomeno uno studio elettrofisiologico, a meno che l' ECG (che non posso vedere...) non sia davvero sospetto per Brugada.
In ogni caso il test alla flecainide non deve destarle alcuna preoccupazione

ariivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso