Improvviso calore, debolezza e fatica a parlare
Salve dottori, scusate il solito disturbo.
Questo consulto lo scrivo specialmente per il dottor Cecchini, che mi aveva gentilmente dato aiuto in uno scorso consulto.
Come avevo già detto nel vecchio consulto ho eseguito l'ecocolordoppler ormai da un bel po', ed era tutto nella norma. Così come l'elettrocardiogramma.
Risultati perfetti.
In seguito ho eseguito un esame per la tiroide anch'esso andato bene.
Tra pochi giorni avrò il primo incontro con lo psicologo ma nonostante questo soffro ancora di disturbi che mi stanno distruggendo e mandando in depressione sempre di più.
Ho avuto un attacco di panico per la paura, due giorni fa e non mi è passato se non dopo un giorno e mezzo.
Circa 2 mesi fa stavo meglio.
Sono passate settimane più tranquille ma poi è iniziato un forte mal di pancia.
Si è protatto per tanto tempo, a fasi.
Alcuni giorni c'era a altri no.
Anche li ho pensato di avere chissà cosa... in tutto quel mese ho perso un altro kilo e mezzo e ora sono praticamente anoressico.
Il mio stato è peggiorato una settimana fa, mentre ero in auto ho avuto un malessere molto forte.
Ho iniziato a sudare, ad avere calore specie a collo e viso, respiro più corto, e sensazioni di mancamento che andavano e venivano ad ondate.
Era come se il cervello non ricevesse abbastanza ossigeno.
Ho pensato di morire se non uscivo dall'auto.
A casa ho provato la pressione e da quel che ricordo era 130 e 80.
Mentre la sera provandola era 100 e 60.
In seguito dopo 2 giorni con 100 e 60, ho deciso di provarla in farmacia e li misuravo 120 e 78.
E ho pensato che forse a casa non la misuravo bene.
Quel giorno ho provato ad andare di nuovo in auto, ma per poco tempo, e il caldo mi stava per fare lo stesso scherzo.
Ricordo che il primo giorno del malessere, a casa dopo un oretta mi venne molto sonno, come quelli che lamentavo nei mesi passati e che non mi compariva da un po', se non in rare occasioni.
Quell'evento mi ha traumatizzato.
Temo mi risucceda e che il caldo peggiori tutto e specialmente temo di avere problemi di circolazione.
Oggi ad una certa ora ho avuto la stessa sensazione di quando si ha un indigestione, dopo aver bevuto della semplice acqua.
E questa sera mi è venuto caldo al collo, orecchie e lati del viso.
Parlare mi causa un aggravamento dei sintomi e la trovo una cosa assurda.
Se rido è terribilmente peggio.
In quei momenti mi ammutolisco e attendo che passi.
Ma mi sembra davvero assurdo che parlare mi arrechi un disturbo simile.
Mi è accaduto tante volte in questi mesi e mi era già successo sporadiche volte 3 anni fa.
A volte mi danno fastidio anche gli occhi quando ho sti sintomi.
Può essere una sintomologia legata a qualche patologia o può essere tutto stress nervoso?
Io mi ero arreso per il cuore, ma non saprei a cosa altro associarlo se non ad un problema circolatorio... o di respirazione, ossigeno... Se è legato al sistema nervoso è terribile... il cuore può portare sintomi simili?
Questo consulto lo scrivo specialmente per il dottor Cecchini, che mi aveva gentilmente dato aiuto in uno scorso consulto.
Come avevo già detto nel vecchio consulto ho eseguito l'ecocolordoppler ormai da un bel po', ed era tutto nella norma. Così come l'elettrocardiogramma.
Risultati perfetti.
In seguito ho eseguito un esame per la tiroide anch'esso andato bene.
Tra pochi giorni avrò il primo incontro con lo psicologo ma nonostante questo soffro ancora di disturbi che mi stanno distruggendo e mandando in depressione sempre di più.
Ho avuto un attacco di panico per la paura, due giorni fa e non mi è passato se non dopo un giorno e mezzo.
Circa 2 mesi fa stavo meglio.
Sono passate settimane più tranquille ma poi è iniziato un forte mal di pancia.
Si è protatto per tanto tempo, a fasi.
Alcuni giorni c'era a altri no.
Anche li ho pensato di avere chissà cosa... in tutto quel mese ho perso un altro kilo e mezzo e ora sono praticamente anoressico.
Il mio stato è peggiorato una settimana fa, mentre ero in auto ho avuto un malessere molto forte.
Ho iniziato a sudare, ad avere calore specie a collo e viso, respiro più corto, e sensazioni di mancamento che andavano e venivano ad ondate.
Era come se il cervello non ricevesse abbastanza ossigeno.
Ho pensato di morire se non uscivo dall'auto.
A casa ho provato la pressione e da quel che ricordo era 130 e 80.
Mentre la sera provandola era 100 e 60.
In seguito dopo 2 giorni con 100 e 60, ho deciso di provarla in farmacia e li misuravo 120 e 78.
E ho pensato che forse a casa non la misuravo bene.
Quel giorno ho provato ad andare di nuovo in auto, ma per poco tempo, e il caldo mi stava per fare lo stesso scherzo.
Ricordo che il primo giorno del malessere, a casa dopo un oretta mi venne molto sonno, come quelli che lamentavo nei mesi passati e che non mi compariva da un po', se non in rare occasioni.
Quell'evento mi ha traumatizzato.
Temo mi risucceda e che il caldo peggiori tutto e specialmente temo di avere problemi di circolazione.
Oggi ad una certa ora ho avuto la stessa sensazione di quando si ha un indigestione, dopo aver bevuto della semplice acqua.
E questa sera mi è venuto caldo al collo, orecchie e lati del viso.
Parlare mi causa un aggravamento dei sintomi e la trovo una cosa assurda.
Se rido è terribilmente peggio.
In quei momenti mi ammutolisco e attendo che passi.
Ma mi sembra davvero assurdo che parlare mi arrechi un disturbo simile.
Mi è accaduto tante volte in questi mesi e mi era già successo sporadiche volte 3 anni fa.
A volte mi danno fastidio anche gli occhi quando ho sti sintomi.
Può essere una sintomologia legata a qualche patologia o può essere tutto stress nervoso?
Io mi ero arreso per il cuore, ma non saprei a cosa altro associarlo se non ad un problema circolatorio... o di respirazione, ossigeno... Se è legato al sistema nervoso è terribile... il cuore può portare sintomi simili?
[#1]
Lei soffre di attacchi di panico e necessita di una terapia farmacologica prescritta da un Collega Psichiatra.
Sono molti post che glielo consiglio e lei non ci e' ancora andato.
La sua qualita' di vita peggiorera' sempre piu, come lei stesso scrive.
Arrivederci
Sono molti post che glielo consiglio e lei non ci e' ancora andato.
La sua qualita' di vita peggiorera' sempre piu, come lei stesso scrive.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Salve dottor cecchini! ho l'appuntamento ma inizio settimana prossima e nel mentre sto così... probabilmente dovrò viverla così ancora un po così nell'attesa che mi si dia una cura e si inizi a combattere del tutto il mio panico, la mia ansia e ipocondria.
Ieri avevo terribilmente caldo a collo, orecchie e lati del viso. ho misurato la pressione ed era a posto 120 e 75 circa, 2 ore dopo non era ancora passata e quando l'ho riprovata era 140 e 90... oggi mi son svegliato con un forte mal di testa, che via via è più leggero, stanco, ancora assonnato e ancora accaldato.
lei mi aveva consigliato l'holter, dice che serve o spenderei soldi inutilmente? mi aveva consigliato altri esami ma il mio medico dice che non è necessario e di intraprendere la cura da uno psichiatra...
Ieri avevo terribilmente caldo a collo, orecchie e lati del viso. ho misurato la pressione ed era a posto 120 e 75 circa, 2 ore dopo non era ancora passata e quando l'ho riprovata era 140 e 90... oggi mi son svegliato con un forte mal di testa, che via via è più leggero, stanco, ancora assonnato e ancora accaldato.
lei mi aveva consigliato l'holter, dice che serve o spenderei soldi inutilmente? mi aveva consigliato altri esami ma il mio medico dice che non è necessario e di intraprendere la cura da uno psichiatra...
[#3]
Utente
Dottore scusa il disturbo. Ieri notte ho avvertito nausea e malessere da indigestione con stordinento. Oggi al risveglio braccia e mani fredde e sensazione di aver sudato sul collo... ma ero asciutto. A volte invece lo sento accaldato il collo.
Ho mangiato un piatto di pasta in bianco e un pezzo di pizzetta, piccolo. Dopo poco ho iniziato ad avere sonno e stordimento. Ero molto assonnato. Ho toccato il petto e il cuore andava molto veloce. Ho contato i battiti ed erano circa a 108 o 110. Ho provato la pressione ed era 115 e 65 circa. Di solito io ho 125/130 e 75/80 il sonno si è accentuato man mano che il cuore rallentava. Mi sentivo come un ubriaco, letteralmente, pronto a cadere a terra da un attimo all'altro, così mi sono sdraiato. Ora mi sono rialzato e i battiti sono riaumentati. Ma ora sono massimo 90. Mi sento ancora stordito e indebolito e forse sarebbe meglio se dormissi un po... secondo lei è indigestione dettata dall'ansia o qualcos'altro? Forse dovrei insistere per fare una gastroscopia? Io però ho sempre paura che sia cuore e pressione. Un problema che però si presenta solo quando mi sento male e quindi durante gli esami non mi trovano nulla...
Poi c è una cosa che non ho mai detto. Ho i nonni enteambi che soffrono di glicemia alta da pochi anni, non è che potrei avere anche io problemi di glicemia? 2 mesi fa al mattino a digiuno misuravo 110 di glicemia.
Ho mangiato un piatto di pasta in bianco e un pezzo di pizzetta, piccolo. Dopo poco ho iniziato ad avere sonno e stordimento. Ero molto assonnato. Ho toccato il petto e il cuore andava molto veloce. Ho contato i battiti ed erano circa a 108 o 110. Ho provato la pressione ed era 115 e 65 circa. Di solito io ho 125/130 e 75/80 il sonno si è accentuato man mano che il cuore rallentava. Mi sentivo come un ubriaco, letteralmente, pronto a cadere a terra da un attimo all'altro, così mi sono sdraiato. Ora mi sono rialzato e i battiti sono riaumentati. Ma ora sono massimo 90. Mi sento ancora stordito e indebolito e forse sarebbe meglio se dormissi un po... secondo lei è indigestione dettata dall'ansia o qualcos'altro? Forse dovrei insistere per fare una gastroscopia? Io però ho sempre paura che sia cuore e pressione. Un problema che però si presenta solo quando mi sento male e quindi durante gli esami non mi trovano nulla...
Poi c è una cosa che non ho mai detto. Ho i nonni enteambi che soffrono di glicemia alta da pochi anni, non è che potrei avere anche io problemi di glicemia? 2 mesi fa al mattino a digiuno misuravo 110 di glicemia.
[#4]
Utente
Sto prendendo deniban da 3 giorni perche dopo quel giorno in auto mi sono spaventato molto. Ho pensato che se fosse tutto psicosomatico mi avrebbe aiutato. Eppure il sonno è sempre presente come nei mesi scorsi. Mi indebolisce braccia e gambe e mi sento terribilmente spossato. Ho avuto colpi di calore e collo precchie e lati del viso. In questo stesso momento ho calore in quei punti. 2 ore fa ero fuori a vedere una cosa, lontano da casa. Ho fatto una camminata di 20 minuti e ho iniziato ad avvertire sete, e ho cominciato ad essere stanco e assonnato. Anche prima lo ero ma in quel momento era peggio. Il sintomo è via via andato a peggiorare e avevo su giubbotto e felpa e ho avuto l'istinto di slacciare e toglierlo perché non lo sopportavo. Troppo caldo nonostante il maltempo. Debolezza e sonno spossante. Calore e non ce la facevo piu. Mi sembrava di poter crollare a terra d'improvviso. Lo sento terribilmente fisico e non mentale. In quei momenti non riesco a parlare, se parlo mi stanco. Mi indebolisco. Non so se può essere che peso poco e sono anoressico... mi sembra assurdo. Continuo a pensare che siano problemi di sangue, di circolazione. È un sonno che sembra da malattia. Ma non ho febbre ne altro. In quei momenti il caldo mi fa peggiorare tutto e mi fa stare male. Ma è possibile? Quali problemi portano così tanta sensibilità al caldo...
[#6]
Utente
Salve dottore, grazie del consiglio, domani vedo lo psichiatra e gli spiegherò bene la situazione e mi darà qualcos'altro, penso. Comunque, il problema si ripresenta sempre in auto o in luoghi chiusi in cui c'è poca aria, all'aria fresca mi sento meglio e mi riprendo pian piano. Al caldo mi sento spossare, indebolire e mi viene sonno. Mi sento stordito, inizio ad avere quel sospiro di quando hai poco fiato e prendi un sospiro lungo e profondo. Nei casi gravi mi sento la testa ubriaca, mi manca l'ossigeno, mi viene molto sonno e mi sento proprio male, quando muovo la testa mi sento strano. Succede così dopo un po che sto in auto, o in un luogo chiuso, va a peggiorare. non so che pensare. Dopo questi attacchi mi porto dietro la spossatezza e il sonno, che risultano pesanti e debilitanti.
[#8]
Utente
Grazie e scusi, nella mia ignoranza ho pensato a problemi di circolazione o di pressione... perché non saprei a cosa collegarlo. Oltre a quello penso a problemi a polmoni, ma la respirazione mi sembra a posto, e ho pensato allo stomaco... ma mi sembrano sintomi troppo strani per essere collegati a quello. Nonostante ciò penso di fare comunque una visita di accertamento da un gastroenterologo. So che mi sto autovalutando basandomi su zero esperienza, non avendo studiato medicina, ma non so più che pensare. Domani ne parlo con lo psichiatra e spero di trovare un nesso a tutto.
Però potrebbe essere che pesanre davvero poco, mi porti tutto questo?
Però potrebbe essere che pesanre davvero poco, mi porti tutto questo?
[#9]
Utente
salve dottore, le scrivo perché oggi ho avuto dolore al petto, più precisamente a spalla sinistra e braccio e collo. è insorto totalmente a caso. però ho pensato a diverse cose e ora sono un po' pensieroso a riguardo.
Mi capita di avere sonno e stordimento dopo i pasti, a volte molto forti e debilitanti. Un sintomo che si è manifestato anche oggi semplicemente facendo una sforzo: mi son sentito leggermente stanco dopo aver fatto questo sforzo, dopo una decina di minuti. i sintomi erano, astenia, spossatezza, stordimento. dopo un oretta mi è venuto il dolore al petto.
Nei mesi passatiavevo spesso astenia, il sonno debilitante con stordimento etc... dopo i pasti erano molto forti. Ho letto che si può trattare di ipotensione postpadriale, che mi preoccupa parecchio e in più io avverto spesso, specie al mattino o durante la notte se mi alzo dal letto, un abbassamento di pressione (ipotensione ortostatica) ecco, sembro avere entrambe le ipotensioni e ho paura quindi che tutto sia riconducibile a effettivi problemi di cuore... perché mi fa strano che se io mi sforzo mi sento male, se faccio lunghe camminate mi sento male... lei davvero crede che il cuore non c'entri nulla? o dovrei richiedere un esame sotto sforzo?
Mi capita di avere sonno e stordimento dopo i pasti, a volte molto forti e debilitanti. Un sintomo che si è manifestato anche oggi semplicemente facendo una sforzo: mi son sentito leggermente stanco dopo aver fatto questo sforzo, dopo una decina di minuti. i sintomi erano, astenia, spossatezza, stordimento. dopo un oretta mi è venuto il dolore al petto.
Nei mesi passatiavevo spesso astenia, il sonno debilitante con stordimento etc... dopo i pasti erano molto forti. Ho letto che si può trattare di ipotensione postpadriale, che mi preoccupa parecchio e in più io avverto spesso, specie al mattino o durante la notte se mi alzo dal letto, un abbassamento di pressione (ipotensione ortostatica) ecco, sembro avere entrambe le ipotensioni e ho paura quindi che tutto sia riconducibile a effettivi problemi di cuore... perché mi fa strano che se io mi sforzo mi sento male, se faccio lunghe camminate mi sento male... lei davvero crede che il cuore non c'entri nulla? o dovrei richiedere un esame sotto sforzo?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.1k visite dal 27/04/2021.
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