Accelerazione battito durante attività sportiva in concomitanza di eruttazione e gonfiore stomaco
Buonasera,
sono un ragazzo di 35 anni e da circa un anno soffro di disturbi della digestione (eruttazione, gonfiore) che saltuariamente producono effetti cardiaci (extrasistole).
Spaventato dalle strane sensazioni di "tonfo al cuore" ho effettuato tutti gli accertamenti cardiologici del caso (ecg, ecg sotto sforzo, holter, eco), che hanno per fortuna escluso qualunque anomalia cardiologica strutturale, e ricondotto i fenomeni di extrasistole appunto e solo a problemi digestivi.
In particolare mi è stato spiegato che uno stomaco gonfio può disturbare il regolare battito del cuore accentuando la sensazione di extrasistole che normalmente ognuno di noi ha nel corso della giornata ma che generalmente non avverte.
Nei periodi in cui avverto difficoltà digestive, su prescrizione medica, effettuo dei cicli di Levosulpiride e Magaldrato (prima e dopo i pasti) con i quali tengo sotto controllo la digestione e di conseguenza anche le extrasistole.
Premetto che in nessun caso ho avvertito extrasistole durante l'attività sportiva che cerco di svolgere con regolarità (corsa e bicicletta).
Tuttavia, in due eventi isolati e distanti alcuni mesi tra di loro, mi è capitato di rilevare al cardiofrequenzimetro (pur in un momento di sforzo molto contenuto) un aumento repentino dei battiti e una sensazione come di necessità di eruttazione (in entrambi i casi il battito è passato rapidamente da 145/150 bpm a 170 bpm).
Spaventato dall'aumento ingiustificato a parità di sforzo in entrambi i casi ho immediatamente interrotto l'attività fisica e ho osservato i battiti scendere regolarmente, accompagnati però da una serie di eruttazioni che hanno immediatamente sfogato quella sensazione di gonfiore avvertito in precedenza.
Ero a conoscenza del fatto che le extrasistole potessero essere effetto di disturbi digestivi e stomaco gonfio, ma non avevo mai provato questa sensazione di accelerazione del battito durante l'attività sportiva legata allo stomaco gonfio, chiedo pertanto se la correlazione da me ipotizzata possa essere corretta o se i due fenomeni siano fortuitamente concomitanti e sia necessario invece ricercare altrove la causa di tali accelerazioni (seppur momentanee e contenute).
Grazie
sono un ragazzo di 35 anni e da circa un anno soffro di disturbi della digestione (eruttazione, gonfiore) che saltuariamente producono effetti cardiaci (extrasistole).
Spaventato dalle strane sensazioni di "tonfo al cuore" ho effettuato tutti gli accertamenti cardiologici del caso (ecg, ecg sotto sforzo, holter, eco), che hanno per fortuna escluso qualunque anomalia cardiologica strutturale, e ricondotto i fenomeni di extrasistole appunto e solo a problemi digestivi.
In particolare mi è stato spiegato che uno stomaco gonfio può disturbare il regolare battito del cuore accentuando la sensazione di extrasistole che normalmente ognuno di noi ha nel corso della giornata ma che generalmente non avverte.
Nei periodi in cui avverto difficoltà digestive, su prescrizione medica, effettuo dei cicli di Levosulpiride e Magaldrato (prima e dopo i pasti) con i quali tengo sotto controllo la digestione e di conseguenza anche le extrasistole.
Premetto che in nessun caso ho avvertito extrasistole durante l'attività sportiva che cerco di svolgere con regolarità (corsa e bicicletta).
Tuttavia, in due eventi isolati e distanti alcuni mesi tra di loro, mi è capitato di rilevare al cardiofrequenzimetro (pur in un momento di sforzo molto contenuto) un aumento repentino dei battiti e una sensazione come di necessità di eruttazione (in entrambi i casi il battito è passato rapidamente da 145/150 bpm a 170 bpm).
Spaventato dall'aumento ingiustificato a parità di sforzo in entrambi i casi ho immediatamente interrotto l'attività fisica e ho osservato i battiti scendere regolarmente, accompagnati però da una serie di eruttazioni che hanno immediatamente sfogato quella sensazione di gonfiore avvertito in precedenza.
Ero a conoscenza del fatto che le extrasistole potessero essere effetto di disturbi digestivi e stomaco gonfio, ma non avevo mai provato questa sensazione di accelerazione del battito durante l'attività sportiva legata allo stomaco gonfio, chiedo pertanto se la correlazione da me ipotizzata possa essere corretta o se i due fenomeni siano fortuitamente concomitanti e sia necessario invece ricercare altrove la causa di tali accelerazioni (seppur momentanee e contenute).
Grazie
[#1]
Disturbi digeastivi possono portare ai sintomi che lei dice.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 22/04/2021.
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