Tachicardia mattutina
Buon giorno, ho 38 anni e mi è stata diagnosticata una lieve insufficienza cardiaca a 3 valvole.
Ho eseguito anche holter ed elettrocardiogramma sotto sforzo, nella norma.
O cardiologi mi hanno detto di eseguire un controllo fra 3 anni e di non preoccuparmi.
Io sono una persona molto ansiosa, ma da un po' di tempo a questa parte è comparsa una tachicardia al mattino.
Cioè parto con 90 battiti a riposo e arrivo a 140 in salita, questo mi fa faticare perché è come fare una corsa, ma cammino solo.
Verso ora di pranzo e dopo nel pomeriggio il battito si normalizza e si aggira intorno ai 70 battiti al minuto.
Faccio regolare attività fisica, 30/40 minuti di cyclette o corsa sul posto ogni secondo giorno, ma anche giri in bici in salita.
Il pomeriggio posso fare tutto e i battiti salgono a neanche 140 facendo sport.
Ho una leggera fibromialgia e il reumatologo consigliava per tachicardia e extrasistoli che avvertivo, ma ora si sono ridotte moltissimo il metoprololo 100.
Io non l'ho ancora assunto, per primo perché il pomeriggio il battito scende e ho paura che poi si abbassi troppo e per secondo perché stiamo cercando un bambino e assumo già Anafranil da 25 mg e Seroquel da 25 mg.
Il reumatologo diceva che il betabloccante si può assumere anche in gravidanza, ma non vorrei assumere troppe medicine insieme.
C'è da dire che ogni notte faccio sogni agitati, ma sono in cura da una psicologa e da una psichiatra e la mia ansia presente da molti anni fa parte di me, per cui devo solo gestirla al meglio.
Chiedo un vostro parere in merito all'assumzione del betabloccante, se secondo voi necessario per evitare troppo affaticao al cuore e per migliorare il mio stato di benessere, oppure meglio aspettare che il battito al mattino si regolarizzi da solo?
Grazie e cordiali saluti
Ho eseguito anche holter ed elettrocardiogramma sotto sforzo, nella norma.
O cardiologi mi hanno detto di eseguire un controllo fra 3 anni e di non preoccuparmi.
Io sono una persona molto ansiosa, ma da un po' di tempo a questa parte è comparsa una tachicardia al mattino.
Cioè parto con 90 battiti a riposo e arrivo a 140 in salita, questo mi fa faticare perché è come fare una corsa, ma cammino solo.
Verso ora di pranzo e dopo nel pomeriggio il battito si normalizza e si aggira intorno ai 70 battiti al minuto.
Faccio regolare attività fisica, 30/40 minuti di cyclette o corsa sul posto ogni secondo giorno, ma anche giri in bici in salita.
Il pomeriggio posso fare tutto e i battiti salgono a neanche 140 facendo sport.
Ho una leggera fibromialgia e il reumatologo consigliava per tachicardia e extrasistoli che avvertivo, ma ora si sono ridotte moltissimo il metoprololo 100.
Io non l'ho ancora assunto, per primo perché il pomeriggio il battito scende e ho paura che poi si abbassi troppo e per secondo perché stiamo cercando un bambino e assumo già Anafranil da 25 mg e Seroquel da 25 mg.
Il reumatologo diceva che il betabloccante si può assumere anche in gravidanza, ma non vorrei assumere troppe medicine insieme.
C'è da dire che ogni notte faccio sogni agitati, ma sono in cura da una psicologa e da una psichiatra e la mia ansia presente da molti anni fa parte di me, per cui devo solo gestirla al meglio.
Chiedo un vostro parere in merito all'assumzione del betabloccante, se secondo voi necessario per evitare troppo affaticao al cuore e per migliorare il mio stato di benessere, oppure meglio aspettare che il battito al mattino si regolarizzi da solo?
Grazie e cordiali saluti
[#1]
"una lieve insufficienza cardiaca a 3 valvole."...non ha alcun senso in medicina.
Puo fare copia ed incolla della sua ecografia colordoppler?
Grazie
Puo fare copia ed incolla della sua ecografia colordoppler?
Grazie
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La casella di testo non supporta l'inserimento di un'immagine. Comunque riporto il referto dell' ecodoppler qui di seguito.
Diametri, spessori e massa del ventricolo sinistro nella norma. Cinetica parietale e funzione sisto- diastolica conservati.
Rapporti anatomici normali. Non segni di shunt, pericardio nella norma.
Valvola aortica: probabile tricuspide, insufficienza lieve.
Radice aortica regolare.
Valvola mitralica: movimento posteriore in sistole del lembo anteriore, lieve insufficienza a due spruzzi.
Atrio sinistro: nella norma.
Valvola tricuspide: minima insufficienza, PAP 22/16 mmHg.
Sezioni destra e setto interatriale regolari.
Diametri, spessori e massa del ventricolo sinistro nella norma. Cinetica parietale e funzione sisto- diastolica conservati.
Rapporti anatomici normali. Non segni di shunt, pericardio nella norma.
Valvola aortica: probabile tricuspide, insufficienza lieve.
Radice aortica regolare.
Valvola mitralica: movimento posteriore in sistole del lembo anteriore, lieve insufficienza a due spruzzi.
Atrio sinistro: nella norma.
Valvola tricuspide: minima insufficienza, PAP 22/16 mmHg.
Sezioni destra e setto interatriale regolari.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 20/04/2021.
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