Bradicardia
Buongiorno,
ho 83 anni, venti anni fa ho avuto un infarto e mi venne praticato uno stent coronarico.
Dopo tutto sommato sono sempre stato bene.
Due anni fa sono stato ricoverato per polmonite.
Tra i vari esami a cui venni sottoposto al momento del ricovero, venne eseguita anche una coronarografia che non rilevò alcun problema.
Dopo una settimana in terapia intensiva, fui trasferito al reparto di cardiologia per una ulteriore settimana.
Da allora seguo la terapia farmacologica prescrittami in ospedale che prevede: 1 c.
di cardicor da 1, 25 mg (mattina e sera), 1 c.
Di lasix 25 mg (mattina), 1 torvast 20 mg (sera).
Da ottobre mi sono accorto che ho i battiti bassi, intorno ai 50 (prevalentemente tra 48 e 51, con qualche punta inferiore o superiore).
Il medico di famiglia ed il cardiologo avevano consigliato di provare a fare a meno della compressa di cardicor della sera.
L'ho fatto ma dopo un paio di giorni, durante la notte, ho avuto per diverso tempo battito accelerato che è durato più di un'ora.
Dopo essere tornato alle due compresse, ho riprovato a fare a meno della seconda e di nuovo, dopo un paio di giorno, sempre di notte, si è ripresentato lo stesso tipo di episodio (battiti prima a 105 poi calati a 90).
D'accordo con i medici sono tornato definitivamente alle dosi indicate nella terapia ed i battiti si sono di nuovo stabilizzati intorno ai 50 a riposo che arrivano intorno ai 60/70 in seguito a movimenti (brevi e semplici data la mia età).
I medici dicono che è meglio mantenere la situazione in questo modo, ma la mia sensazione è che stiano scegliendo un male minore e questo pensiero non mi lascia tranquillo.
Cordiali saluti
ho 83 anni, venti anni fa ho avuto un infarto e mi venne praticato uno stent coronarico.
Dopo tutto sommato sono sempre stato bene.
Due anni fa sono stato ricoverato per polmonite.
Tra i vari esami a cui venni sottoposto al momento del ricovero, venne eseguita anche una coronarografia che non rilevò alcun problema.
Dopo una settimana in terapia intensiva, fui trasferito al reparto di cardiologia per una ulteriore settimana.
Da allora seguo la terapia farmacologica prescrittami in ospedale che prevede: 1 c.
di cardicor da 1, 25 mg (mattina e sera), 1 c.
Di lasix 25 mg (mattina), 1 torvast 20 mg (sera).
Da ottobre mi sono accorto che ho i battiti bassi, intorno ai 50 (prevalentemente tra 48 e 51, con qualche punta inferiore o superiore).
Il medico di famiglia ed il cardiologo avevano consigliato di provare a fare a meno della compressa di cardicor della sera.
L'ho fatto ma dopo un paio di giorni, durante la notte, ho avuto per diverso tempo battito accelerato che è durato più di un'ora.
Dopo essere tornato alle due compresse, ho riprovato a fare a meno della seconda e di nuovo, dopo un paio di giorno, sempre di notte, si è ripresentato lo stesso tipo di episodio (battiti prima a 105 poi calati a 90).
D'accordo con i medici sono tornato definitivamente alle dosi indicate nella terapia ed i battiti si sono di nuovo stabilizzati intorno ai 50 a riposo che arrivano intorno ai 60/70 in seguito a movimenti (brevi e semplici data la mia età).
I medici dicono che è meglio mantenere la situazione in questo modo, ma la mia sensazione è che stiano scegliendo un male minore e questo pensiero non mi lascia tranquillo.
Cordiali saluti
[#1]
Deve stare assolutamente tranquillo.
Quella frequenza e' la preferita da l suo cuore
arrivederci
Quella frequenza e' la preferita da l suo cuore
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Utente
Mentre attendevo una risposta,preferibilmente da Lei,ho misurato molto spesso i battiti a riposo trovando in prevalenza 48 pulsazioni,raramente anche 46,più spesso 50-51.Gentilmente,e mi perdoni il disturbo,potrebbe dirmi se anche queste frequenze sono per me non pericolose.La prego di credere che non sono mosso da ansia ma dal desiderio di non trascurare eventuali aggiustamenti della terapia.
[#6]
Utente
Buongiorno Dott. Cecchini,
torno a scriverle in quanto, continuando a monitorare pressione e pulsazioni, ho notato che durante il quotidiano lungo stazionamento davanti al televisore da diversi giorni il limite inferiore dei battiti è sceso sotto i 46, arrivando talvolta a toccare 43/44. Ho programmato una vista dal cardiologo, dal quale normalmente mi recò ogni 6 mesi. Chiedo la sua opinione, alla quale sento di tenere molto per la convinzione maturata leggendo le sue risposte sempre chiare e precise su questo sito.
Grazie.
torno a scriverle in quanto, continuando a monitorare pressione e pulsazioni, ho notato che durante il quotidiano lungo stazionamento davanti al televisore da diversi giorni il limite inferiore dei battiti è sceso sotto i 46, arrivando talvolta a toccare 43/44. Ho programmato una vista dal cardiologo, dal quale normalmente mi recò ogni 6 mesi. Chiedo la sua opinione, alla quale sento di tenere molto per la convinzione maturata leggendo le sue risposte sempre chiare e precise su questo sito.
Grazie.
[#9]
Utente
Sono costretto a disturbarla nuovamemte perchè la mia frequenza cardiaca si è attestata adesso sui 44 battiti a riposo con punte a 42-43.Posso ancora considerarmi al sicuro? Pare che con il passare del tempo i battiti diminuiscano continuamente.La prego di avere la pazienza di fornirmi un suo autorevole parere.Grazie
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.7k visite dal 20/04/2021.
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