Tachicardia notturna
Buongiorno Dottori, sono un uomo di 39 anni, scrivo per un problema che mi affligge ormai d quasi due mesi e da cui non riesco a uscire.
sono da molti anni affetto da esofagite da reflusso con ernia iatale da
Scivolamento che negli anni quando si risveglia mi regala una sintomatologia abbastanza forte.
Da ottobre dell’anno scorso a causa di questa patologia ho iniziato diverse cure con pantorc inizialmente con risultati deludenti, fino a che mi sono tricolori allo specialista che mi ha cambiato la
Cura aumentando il farmaco da 40 mg a 80
Mg al giorno per 8 settimane (ora sono alla settima).
Dopo l’incremento di questo farmaco in termini di dosaggio però, ho riscontrarono difficoltà nel sonno oltre
Che ormai quasi tutte le notti risveglio con tachicardia.
Ho eseguito 2 ecg a distanza di 2 mesi l’uno dall’altro ma non è stata riscontrata nessuna anomalia.
So di essere un soggetto ansioso ma prima di questo mi avevo mai avuto episodi di questo tipo.
Può essere la tachicardia essere associata all’utilizzo prolungato del Pantorc?
Può’ essere una componente ansiosa??
Devo fare qualche altro controllo cardiologico??
Ringrazio della disponibilità, buona giornata
sono da molti anni affetto da esofagite da reflusso con ernia iatale da
Scivolamento che negli anni quando si risveglia mi regala una sintomatologia abbastanza forte.
Da ottobre dell’anno scorso a causa di questa patologia ho iniziato diverse cure con pantorc inizialmente con risultati deludenti, fino a che mi sono tricolori allo specialista che mi ha cambiato la
Cura aumentando il farmaco da 40 mg a 80
Mg al giorno per 8 settimane (ora sono alla settima).
Dopo l’incremento di questo farmaco in termini di dosaggio però, ho riscontrarono difficoltà nel sonno oltre
Che ormai quasi tutte le notti risveglio con tachicardia.
Ho eseguito 2 ecg a distanza di 2 mesi l’uno dall’altro ma non è stata riscontrata nessuna anomalia.
So di essere un soggetto ansioso ma prima di questo mi avevo mai avuto episodi di questo tipo.
Può essere la tachicardia essere associata all’utilizzo prolungato del Pantorc?
Può’ essere una componente ansiosa??
Devo fare qualche altro controllo cardiologico??
Ringrazio della disponibilità, buona giornata
[#1]
penso che un ansiolitico alla sera potrebbe esserle utile sia per lo stomaco che per la tachicardia .
Controlli gli elettrooiti plasmatici perche dosi elevate e prolungate di quei farmaci ne ostacolano l assortimento, specie del magnesio
arrivederci
Controlli gli elettrooiti plasmatici perche dosi elevate e prolungate di quei farmaci ne ostacolano l assortimento, specie del magnesio
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gentile Dottore buon pomeriggio,mi scuso se le arreco nuovo disturbo, sono in attesa di effettuare quei controlli che mi ha suggerito,volevo solo integrare le informazioni che le avevo dato facendole presente un avvenimento di due notti fa, un risveglio notturno sempre alla stessa ora intorno alle 3:30 durante il quale avevo delle palpitazioni(o meglio penso lo fossero),sentivo il cuore battere nel petto molto nitidamente è in alcuni casi sembrava non essere regolare.Mi consiglia di approfondire i controlli cardiologici o attendo le analisi.Ringraziandola della sua cordialità le porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 20/04/2021.
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