Frequenza cardiaca bassa con betabloccante
Buongiorno, gentilmente vorrei capire se devo allarmarmi e chiamare il cardiologo oppure no per la frequenza cardiaca bassa.
Mia madre di 79 anni ha avuto nuovamente una crisi ipertensiva qualche giorno fa.
Abbiamo risolto la cosa grazie all'aiuto a distanza del nostro medico.
Poi l'ho portata in visita dal cardiologo per un controllo, il cardiologo le ha fatto un elettrocardiogramma.
Tutto ok ci ha detto per fortuna.
Mia madre soffre di "cardiopatia ipertensiva in compenso emodinamico in soggetto con ipertensione arteriosa essenziale".
Ora, la mia preoccupazione è che la frequenza cardiaca è scesa dopo che il cardiologo le ha inserito nella terapia Congescor 1, 25 mg perché aveva la frequenza a 80 in studio.
Durante la crisi ipertensiva aveva avuto 98 di battiti.
Mia madre però è anche un soggetto ansioso.
Anni fa prendeva Congescor 2, 5.
Lo ha preso per anni e poi lo ha sospeso nel 2018 per bradicardia (battiti a 45).
Era anche dimagrita per aver fatto una dieta.
Per questo ora sono preoccupata.
Anche se il cardiologo sapendo questo, le ha dato un dosaggio più basso ora.
La sua frequenza adesso è tra 50 e 60 battiti al minuto a riposo e spero non scenda ancora... sono tre giorni che lo prende... Soprattutto la mattina sono bassi, forse perché il farmaco lo assume alle 9 e fa effetto maggiormente la mattina, non so... Oggi alle ore 11: 30 con l'apparecchio della pressione mi dava prima 55 e poi 53.
Poi col saturimetro mi dava anche 50 e 51.
Sempre a riposo.
In aggiunta mamma assume mezza compressa di Blopresid 32/12, 5 la mattina e una compressa di Zanedip 10 la sera.
Dunque non so se deve continuare con Congescor oppure sospenderlo, se è pericoloso questo abbassamento della frequenza.
La pressione ora si è regolarizzata.
Speriamo in futuro non dia altre sorprese...
Grazie infinite.
Mia madre di 79 anni ha avuto nuovamente una crisi ipertensiva qualche giorno fa.
Abbiamo risolto la cosa grazie all'aiuto a distanza del nostro medico.
Poi l'ho portata in visita dal cardiologo per un controllo, il cardiologo le ha fatto un elettrocardiogramma.
Tutto ok ci ha detto per fortuna.
Mia madre soffre di "cardiopatia ipertensiva in compenso emodinamico in soggetto con ipertensione arteriosa essenziale".
Ora, la mia preoccupazione è che la frequenza cardiaca è scesa dopo che il cardiologo le ha inserito nella terapia Congescor 1, 25 mg perché aveva la frequenza a 80 in studio.
Durante la crisi ipertensiva aveva avuto 98 di battiti.
Mia madre però è anche un soggetto ansioso.
Anni fa prendeva Congescor 2, 5.
Lo ha preso per anni e poi lo ha sospeso nel 2018 per bradicardia (battiti a 45).
Era anche dimagrita per aver fatto una dieta.
Per questo ora sono preoccupata.
Anche se il cardiologo sapendo questo, le ha dato un dosaggio più basso ora.
La sua frequenza adesso è tra 50 e 60 battiti al minuto a riposo e spero non scenda ancora... sono tre giorni che lo prende... Soprattutto la mattina sono bassi, forse perché il farmaco lo assume alle 9 e fa effetto maggiormente la mattina, non so... Oggi alle ore 11: 30 con l'apparecchio della pressione mi dava prima 55 e poi 53.
Poi col saturimetro mi dava anche 50 e 51.
Sempre a riposo.
In aggiunta mamma assume mezza compressa di Blopresid 32/12, 5 la mattina e una compressa di Zanedip 10 la sera.
Dunque non so se deve continuare con Congescor oppure sospenderlo, se è pericoloso questo abbassamento della frequenza.
La pressione ora si è regolarizzata.
Speriamo in futuro non dia altre sorprese...
Grazie infinite.
[#1]
Assolutamente NON pericoloso
Lo prosegua
cecchini
Lo prosegua
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.6k visite dal 19/04/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.