Extrasistole forti e continue, stomaco?
Buongiorno,
come già saprete sono una persona che purtroppo da ormai 10-15 anni soffre di ansia e ipocondria (ipocondria che è insorta dopo forti attacchi di panico di cui ho sofferto parecchi anni fa, talmente forti che mi facevano finire al ps).
Ora gli attacchi di panico non si presentano quasi più, ma l'ansia permane.
Dopo aver perso 1 anno fa mio padre per un improvviso arresto cardiaco (i medici non ne hanno capito la causa in quanto non hanno rilevato anomalie nemmeno in sede di autopsia e sono ancora in corso le analisi genetiche, di cui non abbiamo ancora ricevuto risposta), la mia cardiofobia è peggiorata.
Ho frequentato vari psicologi ma non ho tratto reale giovamento.
Per quanto riguarda il cuore, ho fatto negli anni vari controlli, ecocardio ok (a parte lieve prolasso mitrale) e anomalie ripolarizzazione ecg.
Prove sotto sforzo ok (anche se è da parecchi anni che non ne faccio).
Holter 24h messo 6 mesi fa ha rilevato solo 5-6 extra sopraventricolari.
In un holter di qualche anno fa venne invece fuori una tripletta ventricolare.
Le extrasistole vanno a periodi, magari ci sono mesi o anni in cui quasi non ne avverto (o molto raramente) e periodi in cui ne sento molte e mi rendono la vita difficile.
Ora è da circa una settimana che ne avverto davvero molte e in modo debilitante.
Ad esempio, ci sono alcune sere in cui appena mi stendo a letto ne partono a raffica.
Stesa sulla schiena e le avverto... fianco sinistro extra a non finire... a volte sembrano essere scatenate dal respiro profondo, ogni respiro a volte mi parte un'extrasistole.
Spesso anche da seduta, ad esempio stamattina mi son seduta in macchina, fortissime extrasistole che mi fanno saltare, se tengo il dito sul polso o sul collo sento proprio il battito saltare in modo chiaro, seduta alla scrivania in ufficio idem... a me le extrasistole spaventano molto purtroppo, e immagino dopo sia un cane che si morde la coda, più mi spavento e più me ne vengono.
Sempre che non dipenda anche dallo stomaco, perché ultimamente ho spesso pancia e stomaco gonfi e duri e parecchia aria.
La mia paura è sempre che possano essere aritmie possibilmente pericolose, e ogni volta non so se lasciar perdere o se fare di nuovo un holter, eccetera (magari perché avendone parecchie in questi giorni avrei forse più probabilità che vengano registrate).
Inizio a essere davvero un po' stanca, vorrei tanto poter ritrovare un po' di serenità e riuscire a vivere la mia vita.
Grazie
come già saprete sono una persona che purtroppo da ormai 10-15 anni soffre di ansia e ipocondria (ipocondria che è insorta dopo forti attacchi di panico di cui ho sofferto parecchi anni fa, talmente forti che mi facevano finire al ps).
Ora gli attacchi di panico non si presentano quasi più, ma l'ansia permane.
Dopo aver perso 1 anno fa mio padre per un improvviso arresto cardiaco (i medici non ne hanno capito la causa in quanto non hanno rilevato anomalie nemmeno in sede di autopsia e sono ancora in corso le analisi genetiche, di cui non abbiamo ancora ricevuto risposta), la mia cardiofobia è peggiorata.
Ho frequentato vari psicologi ma non ho tratto reale giovamento.
Per quanto riguarda il cuore, ho fatto negli anni vari controlli, ecocardio ok (a parte lieve prolasso mitrale) e anomalie ripolarizzazione ecg.
Prove sotto sforzo ok (anche se è da parecchi anni che non ne faccio).
Holter 24h messo 6 mesi fa ha rilevato solo 5-6 extra sopraventricolari.
In un holter di qualche anno fa venne invece fuori una tripletta ventricolare.
Le extrasistole vanno a periodi, magari ci sono mesi o anni in cui quasi non ne avverto (o molto raramente) e periodi in cui ne sento molte e mi rendono la vita difficile.
Ora è da circa una settimana che ne avverto davvero molte e in modo debilitante.
Ad esempio, ci sono alcune sere in cui appena mi stendo a letto ne partono a raffica.
Stesa sulla schiena e le avverto... fianco sinistro extra a non finire... a volte sembrano essere scatenate dal respiro profondo, ogni respiro a volte mi parte un'extrasistole.
Spesso anche da seduta, ad esempio stamattina mi son seduta in macchina, fortissime extrasistole che mi fanno saltare, se tengo il dito sul polso o sul collo sento proprio il battito saltare in modo chiaro, seduta alla scrivania in ufficio idem... a me le extrasistole spaventano molto purtroppo, e immagino dopo sia un cane che si morde la coda, più mi spavento e più me ne vengono.
Sempre che non dipenda anche dallo stomaco, perché ultimamente ho spesso pancia e stomaco gonfi e duri e parecchia aria.
La mia paura è sempre che possano essere aritmie possibilmente pericolose, e ogni volta non so se lasciar perdere o se fare di nuovo un holter, eccetera (magari perché avendone parecchie in questi giorni avrei forse più probabilità che vengano registrate).
Inizio a essere davvero un po' stanca, vorrei tanto poter ritrovare un po' di serenità e riuscire a vivere la mia vita.
Grazie
[#1]
Vede lei ha un holter normale
Quindi comprende che i sintomi che lei riferiosce sono solo somatizzazioni ansiose
Arrivederci
Quindi comprende che i sintomi che lei riferiosce sono solo somatizzazioni ansiose
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
L’ultimo holter l’ho fatto 6 mesi fa, ed andava bene. Ora da una settimana ho extrasistole molto frequenti e fastidiose (non date dalla mia immaginazione ma se appunto mi sento il battito al polso saltano proprio i battiti nel momento in cui ho il tuffo al cuore), soprattutto se a stomaco pieno o gonfio o troppo vuoto, o a volte mi si scatenano le extrasistole semplicemente respirando un po’ più profondamente. Visto che ora ho appunto molte più extrasistole dovrei secondo lei ripetere l’holter ? O cercare di fregarmene e non dare troppo peso a queste fastidiose extrasistole ?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 13/04/2021.
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