POSSIBILE ANEURISMA TORACICO?
Buonasera cari medici, vi ringrazio per il servizio offerto su questa piattaforma e spero prenderete in considerazione questa domanda.
Dopo tanto tempo, ho deciso di scrivere per chiedere informazioni circa un problema che sto avendo ultimamente.
Nella primavera del 2020 ebbi dei forti dolori al petto causati da un probabile attacco d’ansia, e quando dico forti è perché lo erano così tanto da sembrare che qualcosa si stesse rompendo.
Durarono circa un’ora.
Poi iniziai a star bene ma per i giorni seguenti facevo fatica a fare movimenti causa indolenzimento e leggero dolore.
Nell’estate del 2020, senza ansia però, accusai di nuovo questo dolore ma molto più forte, lancinante, molto violento, che durò per circa 3 ore fino a risolversi spontaneamente.
Preciso che questo dolore è più spostato verso destra, quindi da qui nasce la mia preoccupazione per l’aneurisma dell’aorta toracica.
L’anno prima avevo eseguito un Ecocolor Doppler su richiesta del medico di base che aveva riscontrato:
Lieve insufficienza aortica.
Minima insufficienza mitralica.
Comunque, ultimamente invece questo dolore retrosternale toracico a destra mi viene in modo molto più lieve a volte discontinuo e sotto forma di fitte, a volte dipende da che posizione assumo.
Non peggiora però con tosse, starnuti, movimenti.
E spesso con un antidolorifico scompare per poi non ripresentarsi più. Lo sento come un peso che schiaccia quell’area.
Non lo chiamerei trafittivo perché quei due episodi erano di dolore in parte trafittivi, in parte gravativi.
Ma dolori che non ho mai avuto prima pur essendo una persona abbastanza ansiosa.
In questi ultimi tre giorni ho avuto leggera difficoltà respiratoria, sensazione di soffocamento e di respiro veloce, oggi a pranzo disfagia accompagnata a questo dolore ben localizzato a destra.
È da ieri sera che ho questo leggero dolore che non se ne va neanche con antidolorifici, comparso dopo aver mangiato ieri sera un po’ di sale in più.
Ora questo dolore si irradia al collo a volte, oggi al braccio destro con formicolio al mignolo della mano destra.
Spesso soffro di un peso a livello dorsale, che ho sempre scambiato per acidità di stomaco dato anche il bruciore di stomaco che a volte avverto sottoforma di brevi fitte.
Il dolore tutt’ora persiste, ben localizzato in quel punto preciso, sembra proprio che ci sia un punto dal quale non si sposti. A volte quanso erutto, avverto sapore di sangue in bocca.
E mi chiedo se a questo punto possa essere un aneurisma dell’aorta toracica che magari sta per rompersi dati i sintomi degli ultimi giorni.
Due mesi fa eseguii una RX torace per altri problemi, ma risultò negativa.
Ecografia addomimale negativa, con aorta di calibro regolare, se può servire. Sono leggermente in sovrappeso ma ho dei livelli di colesterolo normali. I trigliceridi però sono un po’ altini. Aggiungo che ogni volta che faccio un ECG risultano anomalie aspecifiche della ripolarizzazione. Mi chiedo se dovute all’insufficienza.
Grazie.
Dopo tanto tempo, ho deciso di scrivere per chiedere informazioni circa un problema che sto avendo ultimamente.
Nella primavera del 2020 ebbi dei forti dolori al petto causati da un probabile attacco d’ansia, e quando dico forti è perché lo erano così tanto da sembrare che qualcosa si stesse rompendo.
Durarono circa un’ora.
Poi iniziai a star bene ma per i giorni seguenti facevo fatica a fare movimenti causa indolenzimento e leggero dolore.
Nell’estate del 2020, senza ansia però, accusai di nuovo questo dolore ma molto più forte, lancinante, molto violento, che durò per circa 3 ore fino a risolversi spontaneamente.
Preciso che questo dolore è più spostato verso destra, quindi da qui nasce la mia preoccupazione per l’aneurisma dell’aorta toracica.
L’anno prima avevo eseguito un Ecocolor Doppler su richiesta del medico di base che aveva riscontrato:
Lieve insufficienza aortica.
Minima insufficienza mitralica.
Comunque, ultimamente invece questo dolore retrosternale toracico a destra mi viene in modo molto più lieve a volte discontinuo e sotto forma di fitte, a volte dipende da che posizione assumo.
Non peggiora però con tosse, starnuti, movimenti.
E spesso con un antidolorifico scompare per poi non ripresentarsi più. Lo sento come un peso che schiaccia quell’area.
Non lo chiamerei trafittivo perché quei due episodi erano di dolore in parte trafittivi, in parte gravativi.
Ma dolori che non ho mai avuto prima pur essendo una persona abbastanza ansiosa.
In questi ultimi tre giorni ho avuto leggera difficoltà respiratoria, sensazione di soffocamento e di respiro veloce, oggi a pranzo disfagia accompagnata a questo dolore ben localizzato a destra.
È da ieri sera che ho questo leggero dolore che non se ne va neanche con antidolorifici, comparso dopo aver mangiato ieri sera un po’ di sale in più.
Ora questo dolore si irradia al collo a volte, oggi al braccio destro con formicolio al mignolo della mano destra.
Spesso soffro di un peso a livello dorsale, che ho sempre scambiato per acidità di stomaco dato anche il bruciore di stomaco che a volte avverto sottoforma di brevi fitte.
Il dolore tutt’ora persiste, ben localizzato in quel punto preciso, sembra proprio che ci sia un punto dal quale non si sposti. A volte quanso erutto, avverto sapore di sangue in bocca.
E mi chiedo se a questo punto possa essere un aneurisma dell’aorta toracica che magari sta per rompersi dati i sintomi degli ultimi giorni.
Due mesi fa eseguii una RX torace per altri problemi, ma risultò negativa.
Ecografia addomimale negativa, con aorta di calibro regolare, se può servire. Sono leggermente in sovrappeso ma ho dei livelli di colesterolo normali. I trigliceridi però sono un po’ altini. Aggiungo che ogni volta che faccio un ECG risultano anomalie aspecifiche della ripolarizzazione. Mi chiedo se dovute all’insufficienza.
Grazie.
[#1]
Non vedo perche' abbia un'aneurisma toracico alla sua eta', inoltre alla Rx torace chje lei ha eseguito si sarebbe visto
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Ex utente
Quindi se a volte in quel punto mi capita di avvertire delle pulsazioni potrebbero essere fascicolazioni? Io ho pensato subito a quella patologia per via di quell’insufficienza riscontrata durante l’esame. Non sapevo che con l’RX si potesse vedere. A questo punto, lei cosa mi consiglia di fare? Nel senso, dovrei fare un’esame per approfondire la natura del dolore intercostale o prendere qualche farmaco?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.5k visite dal 06/04/2021.
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