Ansia e battiti accelerati
Salve, sono una ragazza di 21 anni e da qualche mese soffro di ansia/attacchi di panico, extrasistoli e tachicardia.
Proprio per questa situazione ho fatto degli accertamenti cardiologici (tutti negativi), come svariati ecg al ps nel mentre della tachicardia (hanno riscontrato tutti tachicardia sinusale), visita cardiologica, ecocardiogramma ed ecocolordoppler, holter 24h (sotto terapia con betabloccante).
Il cardiologo infatti, visti i miei battiti accelerati, (96 bpm al momento dell’ ecg durante la visita cardiologica) mi ha prescritto congescor 2.5, che sto prendendo ormai da due mesi, notando miglioramenti.
Mi è stato però detto che posso sospendere il farmaco per iniziare una terapia psicologica, ma senza di esso, soprattutto la mattina, avverto battiti molto alti a riposo (85-90) che aumentano molto anche solo se mi alzo in piedi (oltre i 100) o se faccio piccoli sforzi, portandomi ad affaticarmi velocemente e a raggiungere facilmente frequenze elevate.
Anche con il betabloccante inoltre noto un aumento dei battiti al passaggio alla posizione eretta (circa 95 bpm in piedi), mentre a riposo i battiti si mantengono normali (intorno ai 75 bpm).
È possibile quindi che l’ansia abbia portato questo aumento della frequenza cardiaca o è meglio approfondire la questione?
Ho svolto anche varie analisi del sangue, ormoni della tiroide, urine24h ecc ed è tutto ok).
Ringrazio per la risposta ed auguro una buona Pasqua.
Proprio per questa situazione ho fatto degli accertamenti cardiologici (tutti negativi), come svariati ecg al ps nel mentre della tachicardia (hanno riscontrato tutti tachicardia sinusale), visita cardiologica, ecocardiogramma ed ecocolordoppler, holter 24h (sotto terapia con betabloccante).
Il cardiologo infatti, visti i miei battiti accelerati, (96 bpm al momento dell’ ecg durante la visita cardiologica) mi ha prescritto congescor 2.5, che sto prendendo ormai da due mesi, notando miglioramenti.
Mi è stato però detto che posso sospendere il farmaco per iniziare una terapia psicologica, ma senza di esso, soprattutto la mattina, avverto battiti molto alti a riposo (85-90) che aumentano molto anche solo se mi alzo in piedi (oltre i 100) o se faccio piccoli sforzi, portandomi ad affaticarmi velocemente e a raggiungere facilmente frequenze elevate.
Anche con il betabloccante inoltre noto un aumento dei battiti al passaggio alla posizione eretta (circa 95 bpm in piedi), mentre a riposo i battiti si mantengono normali (intorno ai 75 bpm).
È possibile quindi che l’ansia abbia portato questo aumento della frequenza cardiaca o è meglio approfondire la questione?
Ho svolto anche varie analisi del sangue, ormoni della tiroide, urine24h ecc ed è tutto ok).
Ringrazio per la risposta ed auguro una buona Pasqua.
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non c e niente da approfondire.
se vuole interrompere il beta bloccante nin può passare da 2,5 mg a zero ma ridurlo gradualmente .
una volta interrotto ovviamente osserverà un aumento di frequenza , ovviamente
arrivederci
se vuole interrompere il beta bloccante nin può passare da 2,5 mg a zero ma ridurlo gradualmente .
una volta interrotto ovviamente osserverà un aumento di frequenza , ovviamente
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 03/04/2021.
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