Buongiorno,vorrei delle informazioni su iponatremia, e se collegata a assunzione betabloccante
Buongiorno,
a dicembre 2019 ho avuto la mia prima aritmia, fibrillazione atriale, convertito farmacologicamente in DEA con flecainide e scoperto un pattern di Brugada indotto.
Fatto holter e visite periodiche per monitorare il pattern di Brugada.
Accertato anche che la fibrillazione è indipendente dal Brugada.
Fatti esami per escludere problemi alla tiroide.
A Ottobre 2020 avuta seconda fibrillazione atriale, convertito farmacologicamente in DEA con metoprololo (secondo i cardiologi non induce pattern di Brugada) e prescritto nadololo 1/4 al giorno.
Dopo 4 mesi di terapia con nadololo, a febbraio 2021, passaggio in DEA per terza fibrillazione, poi passata senza farmaci.
Esami sangue indicavano sodio 137 e potassio 3.3. Indicato assunzione integratori potassio.
Fatta visita aritmologica, sospeso il nadololo che nel frattempo mi causava forte stanchezza e difficoltà anche a fare le scale, 50 battiti a riposo contro i 60 di prima (secondo gli aritmologi può indurre pattern di Brugada, inoltre nadololo non diminuito ma tolto di netto, come da indicazioni) e messo in lista per ablazione.
Nei giorni successivi sempre stanchezza con tachicardia a tratti e battiti a 80 a riposo!
Dopo due settimane la situazione non migliora, passato in DEA dopo una tachicardia a 140 battiti al minuto pensando si trattasse di fibrillazione, ma così non era e i battiti sono poi tornati a 80.
Dagli esami del sangue hanno trovato il sodio a 120.
Fatte 6 flebo di sodio e dimesso con sodio a 132.
Fatti esami di controllo a due settimane che indicano ancora sodio a 132 e notato valori di RENINA CLINOSTATISMO a 2, 09 (2, 8-39, 9) (??
)
Al momento sempre stanchezza e battiti che non sono a 60 come prima della terapia ma 70/80, ancora fatica e battiti accelerati al minimo sforzo o anche nel passaggio da seduto/in piedi, e un po di ansia generalizzata per la situazione.
Premetto che per abitudine personale ho sempre assunto poco sale ma i valori erano sempre ok.
Al momento sono un po' in ansia, ho una ablazione prevista tra due settimane di cui non so se ne uscirò guarito o con più problemi di prima,
Non so se sotto c'è qualche problema più grave per quanto riguarda il sodio basso e questa stanchezza/battiti accelerati, oppure è solo l'effetto di rimbalzo del nadololo?
e questi valori di renina bassi cosa possono indicare?
Grazie per il vs tempo.
Cordialità
a dicembre 2019 ho avuto la mia prima aritmia, fibrillazione atriale, convertito farmacologicamente in DEA con flecainide e scoperto un pattern di Brugada indotto.
Fatto holter e visite periodiche per monitorare il pattern di Brugada.
Accertato anche che la fibrillazione è indipendente dal Brugada.
Fatti esami per escludere problemi alla tiroide.
A Ottobre 2020 avuta seconda fibrillazione atriale, convertito farmacologicamente in DEA con metoprololo (secondo i cardiologi non induce pattern di Brugada) e prescritto nadololo 1/4 al giorno.
Dopo 4 mesi di terapia con nadololo, a febbraio 2021, passaggio in DEA per terza fibrillazione, poi passata senza farmaci.
Esami sangue indicavano sodio 137 e potassio 3.3. Indicato assunzione integratori potassio.
Fatta visita aritmologica, sospeso il nadololo che nel frattempo mi causava forte stanchezza e difficoltà anche a fare le scale, 50 battiti a riposo contro i 60 di prima (secondo gli aritmologi può indurre pattern di Brugada, inoltre nadololo non diminuito ma tolto di netto, come da indicazioni) e messo in lista per ablazione.
Nei giorni successivi sempre stanchezza con tachicardia a tratti e battiti a 80 a riposo!
Dopo due settimane la situazione non migliora, passato in DEA dopo una tachicardia a 140 battiti al minuto pensando si trattasse di fibrillazione, ma così non era e i battiti sono poi tornati a 80.
Dagli esami del sangue hanno trovato il sodio a 120.
Fatte 6 flebo di sodio e dimesso con sodio a 132.
Fatti esami di controllo a due settimane che indicano ancora sodio a 132 e notato valori di RENINA CLINOSTATISMO a 2, 09 (2, 8-39, 9) (??
)
Al momento sempre stanchezza e battiti che non sono a 60 come prima della terapia ma 70/80, ancora fatica e battiti accelerati al minimo sforzo o anche nel passaggio da seduto/in piedi, e un po di ansia generalizzata per la situazione.
Premetto che per abitudine personale ho sempre assunto poco sale ma i valori erano sempre ok.
Al momento sono un po' in ansia, ho una ablazione prevista tra due settimane di cui non so se ne uscirò guarito o con più problemi di prima,
Non so se sotto c'è qualche problema più grave per quanto riguarda il sodio basso e questa stanchezza/battiti accelerati, oppure è solo l'effetto di rimbalzo del nadololo?
e questi valori di renina bassi cosa possono indicare?
Grazie per il vs tempo.
Cordialità
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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In realta la sodiemia non diipende dal NAdololo.
Assume diuretici?.
Se non li assumesse andrebbero eseguiti degli esami come la sodiuria, la frazione escrezionale di sodio e dosaggio dell' ADH.
Arrivederci
Assume diuretici?.
Se non li assumesse andrebbero eseguiti degli esami come la sodiuria, la frazione escrezionale di sodio e dosaggio dell' ADH.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 01/04/2021.
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