Uno sforzo molto intenso mi capita
Salve sono una ragazza di 25 anni non fumatrice, nell' ultimo periodo quando faccio uno sforzo molto intenso mi capita di avere un forte dolore al petto come un bruciore, ed inoltre mi manca il respiro, ho lo stimolo di tossire ed i battiti aumentano fortemente.
Premetto che sono in sovrappeso e ho una serie di piccoli problemini, in particolare: ho un leggerissimo prolasso della mitrale con lieve rigurgito, ho una sospetta sindrome di ehlers danlos di tipo ipermobile,una piastrinopenia ereditaria ed inoltre ho l'ernia iatale.
ho fatto moltissimi ecg ed ecodoppler cardiaci per escludere la marfan ma a parte il leggero prolasso è tutto normale.
A cosa possono essere dovuti questi dolori? Mi debbo preoccupare
Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione.
Cordiali saluti
Premetto che sono in sovrappeso e ho una serie di piccoli problemini, in particolare: ho un leggerissimo prolasso della mitrale con lieve rigurgito, ho una sospetta sindrome di ehlers danlos di tipo ipermobile,una piastrinopenia ereditaria ed inoltre ho l'ernia iatale.
ho fatto moltissimi ecg ed ecodoppler cardiaci per escludere la marfan ma a parte il leggero prolasso è tutto normale.
A cosa possono essere dovuti questi dolori? Mi debbo preoccupare
Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente, è molto probabile che la sua sintomatologia possa essere addebitata ad un reflusso gastro-esofageo che spesso si associa ad ernia jatale e che dà luogo proprio a fastidi simili a quelli da lei descritti. Ne parli al suo curante per una eventuale terapia farmacologica.
Saluti
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
[#2]
Utente
la ringrazio per la risposta. Non vorrei contraddirla ma io ho avuto già dei dolori allo sterno per l'ernia iatale, ma non erano di questo tipo, erano dolori a riposo all'altezza dello sterno. questi dolori invece li avverto piùverso la gola e dopo uno sforzo. Ieri ad esempio dopo aver fatto 10 minuti di tapis roulant ad una velocità media ho avuto questo dolore forte.
E poi quello che mi preoccupa è la forte tachicardia collegata al dolore.
La ringrazio nuovamente per l'attenzione.
Cordiali saluti
E poi quello che mi preoccupa è la forte tachicardia collegata al dolore.
La ringrazio nuovamente per l'attenzione.
Cordiali saluti
[#3]
Gentile utente, purtroppo il reflusso gastro-esofageo può dar luogo ad una patologia simil anginosa ed associarsi a tachicardia e spesso anche ad extrasistolia, in genere benigna. Le consiglierei, per escludere qualsiasi dubbio di natura cardiologica, di sottoporsi ad un test da sforzo e comunque di approntare una terapia farmacologica anti-reflusso.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 06/05/2009.
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