Pressione alta (anche 170/105), in trattamento con seloken e ramipril, ma non si abbassa
Salve, mia mamma ha 53 anni e nel 2016 le è stata diagnosticata una miocardite (tramite scintigrafia e RMN da cui si evincevano tantissime extrasistole ed aritmia).
Le aritmie sembrano scomparse, farà a breve un'altra RMN, il problema è il fatto che ha la pressione altissima (delle volte arriva a 170/105) e questo anche a riposo ed in qualsiasi momento della giornata e le porta forte mal di testa ed occhi.
BPM sono sui 55.
Il cardiologo le ha prescritto ramipril 2, 5 2cp, ma la pressione sembra aumentare ancora di più e quindi ha detto di provare con ramipril hct 5/25...
Un altro cardiologo, invece, le ha detto di prendere Plaunac 10 al posto di ramipril.
La prima cardiologa disse di essere contraria ad i sartani poiché non elettivi per miocardite...
Come potremmo comportarci?
Non sappiamo chi ascoltare.
Abbiamo cambiato già 3 cardiologi, in passato le era stato dato il micardis 40 senza effetto, pure questo.
Ci manca da provare il Plaunac... Vorrei sapere appunto cosa ne pensiate.
Grazie mille.
Le aritmie sembrano scomparse, farà a breve un'altra RMN, il problema è il fatto che ha la pressione altissima (delle volte arriva a 170/105) e questo anche a riposo ed in qualsiasi momento della giornata e le porta forte mal di testa ed occhi.
BPM sono sui 55.
Il cardiologo le ha prescritto ramipril 2, 5 2cp, ma la pressione sembra aumentare ancora di più e quindi ha detto di provare con ramipril hct 5/25...
Un altro cardiologo, invece, le ha detto di prendere Plaunac 10 al posto di ramipril.
La prima cardiologa disse di essere contraria ad i sartani poiché non elettivi per miocardite...
Come potremmo comportarci?
Non sappiamo chi ascoltare.
Abbiamo cambiato già 3 cardiologi, in passato le era stato dato il micardis 40 senza effetto, pure questo.
Ci manca da provare il Plaunac... Vorrei sapere appunto cosa ne pensiate.
Grazie mille.
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Non conopsco la dose di Seloken la la paziente sta assumendo.
In ogni caso a tale terapia puo essere aggiunto un farmaco che contenga un ACE inibitore, amlodipina ed una piccola dose di un diuretico (indapamide) in una sola compressa.
Esiste in 4 formulazioni a dosaggi diversi e si integra perfettamente con il beta bloccante
arrivederci
In ogni caso a tale terapia puo essere aggiunto un farmaco che contenga un ACE inibitore, amlodipina ed una piccola dose di un diuretico (indapamide) in una sola compressa.
Esiste in 4 formulazioni a dosaggi diversi e si integra perfettamente con il beta bloccante
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 26/03/2021.
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