Anomalie cardiologiche, dolore e affaticabilità
Gentili dottori, buongiorno.
Di recente ho fatto un accertamento riferendo un episodio in cui ho dovuto sdraiarmi perchè avvertivo dolori al petto che mi hanno allarmato, non violenti ma interni. Il tracciato dell'ecg era buono ma il cardiologo mi ha prescritto esami per approfondire.
Riassumo la mia storia cardiologica per spiegare. Da giovane un primissimo esame evidenziò un tracciato con deviazione dell'asse a sinistra. Ho un tracciato come una persona obesa pur essendo longilinea. Più avanti già dopo il primo piano di scale avevo difficoltà. In una prova da sforzo, ricordo solo che dopo quattro minuti di tappeto non riuscivo più a sollevare i piedi, ero completamente priva di forze. Anni dopo un altro cardiologo a cui riferivo di aver sentito pizzichi a livello del cuore mi prescrisse il carvasin all'occorrenza. L'ho preso due volte, ma so che in alcuni casi, se non sai cosa ti sta succedendo, non va bene prenderlo.
Nel 2016, per un intervento, un anestesista del Gemelli mi consigliò di indagare perchè vedeva un possibile inspessimento del ventricolo sinistro e una valvola mitralica che non chiude bene. Un successivo ecocardio non trovò quei segni suggeriti dall'anestesista. Più tardi, però, alcuni sintomi mi hanno riportato a controllo da un cardiologo. Precisamente sempre il senso di facile affaticamento, spesso un senso di vertigine inizio pasti.
Il nuovo cardiologo mi ha parlato di un emiblocco a sinistra e di come, se l'eco precedente non ha riportato i problemi ipotizzati precedentemente, può voler dire che è un emiblocco in un cuore sano, in questo caso sarebbe solo un fatto elettrico.
Arriviamo ad oggi. Da un po’ di tempo mi è aumentata l'affaticabilità. Se è un fatto dovuto all'età ok, ma l'improvvisa mancanza di forze, molto evidente e riconoscibile, come mancanza di forza per stare in piedi, soprattutto a metà mattino, anche da ferma, il fiatone, appena mi abbasso, nel tirarmi su, vorrei spiegarmeli bene, non mi sembra così normale. Specialmente con l’episodio dei dolori.
Per completezza segnalo:
- pervietà ridotta della carotide sinistra. del 30-40%: due placche
- problemi circolatori, ho fatto anche una safenectomia. anzi, per questo chiedo se può aiutare l'uso di integratori di omega 3 (da supermercato) considerato che tutta la mia famiglia ha avuto problemi simili e flebiti, e un ictus.
- colesterolo alto, anche se sto attenta (prendo il vastin)
- russamento, apnee notturne
Cammino abbastanza. Non ho l'abitudine di prendere la pressione, è bassa, infatti il caldo dell'estate mi debilita parecchio, mi toglie proprio le forze.
Spero di non aver combinato guai al cuore procrastinando i controlli dal dentista, perchè non ci vado da parecchio e ho una situazione che mi ha costretto a far ricorso spesso all'oki. Vorrei poter aspettare dopo il covid, come per i controlli.
Questo il quadro. Aspetto, se posso, un chiarimento, un filo conduttore per la mia situazione. Ringrazio anticipatamente per la vostra gentile attenzione.
Di recente ho fatto un accertamento riferendo un episodio in cui ho dovuto sdraiarmi perchè avvertivo dolori al petto che mi hanno allarmato, non violenti ma interni. Il tracciato dell'ecg era buono ma il cardiologo mi ha prescritto esami per approfondire.
Riassumo la mia storia cardiologica per spiegare. Da giovane un primissimo esame evidenziò un tracciato con deviazione dell'asse a sinistra. Ho un tracciato come una persona obesa pur essendo longilinea. Più avanti già dopo il primo piano di scale avevo difficoltà. In una prova da sforzo, ricordo solo che dopo quattro minuti di tappeto non riuscivo più a sollevare i piedi, ero completamente priva di forze. Anni dopo un altro cardiologo a cui riferivo di aver sentito pizzichi a livello del cuore mi prescrisse il carvasin all'occorrenza. L'ho preso due volte, ma so che in alcuni casi, se non sai cosa ti sta succedendo, non va bene prenderlo.
Nel 2016, per un intervento, un anestesista del Gemelli mi consigliò di indagare perchè vedeva un possibile inspessimento del ventricolo sinistro e una valvola mitralica che non chiude bene. Un successivo ecocardio non trovò quei segni suggeriti dall'anestesista. Più tardi, però, alcuni sintomi mi hanno riportato a controllo da un cardiologo. Precisamente sempre il senso di facile affaticamento, spesso un senso di vertigine inizio pasti.
Il nuovo cardiologo mi ha parlato di un emiblocco a sinistra e di come, se l'eco precedente non ha riportato i problemi ipotizzati precedentemente, può voler dire che è un emiblocco in un cuore sano, in questo caso sarebbe solo un fatto elettrico.
Arriviamo ad oggi. Da un po’ di tempo mi è aumentata l'affaticabilità. Se è un fatto dovuto all'età ok, ma l'improvvisa mancanza di forze, molto evidente e riconoscibile, come mancanza di forza per stare in piedi, soprattutto a metà mattino, anche da ferma, il fiatone, appena mi abbasso, nel tirarmi su, vorrei spiegarmeli bene, non mi sembra così normale. Specialmente con l’episodio dei dolori.
Per completezza segnalo:
- pervietà ridotta della carotide sinistra. del 30-40%: due placche
- problemi circolatori, ho fatto anche una safenectomia. anzi, per questo chiedo se può aiutare l'uso di integratori di omega 3 (da supermercato) considerato che tutta la mia famiglia ha avuto problemi simili e flebiti, e un ictus.
- colesterolo alto, anche se sto attenta (prendo il vastin)
- russamento, apnee notturne
Cammino abbastanza. Non ho l'abitudine di prendere la pressione, è bassa, infatti il caldo dell'estate mi debilita parecchio, mi toglie proprio le forze.
Spero di non aver combinato guai al cuore procrastinando i controlli dal dentista, perchè non ci vado da parecchio e ho una situazione che mi ha costretto a far ricorso spesso all'oki. Vorrei poter aspettare dopo il covid, come per i controlli.
Questo il quadro. Aspetto, se posso, un chiarimento, un filo conduttore per la mia situazione. Ringrazio anticipatamente per la vostra gentile attenzione.
[#1]
Potrebbe per cortsia fare copia ed incolla del referto Eco?
Se vuole puo' inviarmi l' ECG alla mia mail.
Me lo puo' inviare a patto che sia completa di dati anagraici del paziente, data e timbro della struttura erogante
Alltrimeniti per ovvi motivi medico legali non lo prendero' neppure in considerazione
cecchincuore@gmail.com
Per cio che riguarda il Colesterolo sarebbe sapere i liveli del totale, HDL, LDL e dei trigliceridi che ha ottenusto con quel farmaco.
Arrivederci
Se vuole puo' inviarmi l' ECG alla mia mail.
Me lo puo' inviare a patto che sia completa di dati anagraici del paziente, data e timbro della struttura erogante
Alltrimeniti per ovvi motivi medico legali non lo prendero' neppure in considerazione
cecchincuore@gmail.com
Per cio che riguarda il Colesterolo sarebbe sapere i liveli del totale, HDL, LDL e dei trigliceridi che ha ottenusto con quel farmaco.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Dottore, la ringrazio per la sua premura. Incollo il referto dell'ecocardio mentre preparo le altre cose da mandare per mail:
Ventricolo sinistro di dimensioni e volumi nei limiti in relazione alla S.C. e spessori parietali nei limiti.
Contrattilità globale conservata (FE 69 %) in assenza di evidenti deficit della cinetica segmentaria. Non comunicazioni interventricolari.
Fisiologica funzione diastolica per l'età
Valvola aortica tricuspide, con semilunari che conservano il movimento di apertura e chiusura. Velocità d'efflusso nei limiti della norma. Bulbo aortico ed aorta ascendente di diametro nei limiti della norma. Arco aortico ed aorta discendente (nel tratto esplorabile) nei limiti. Non PDA, non coartazione aortica
Atrio sinistro di dimensioni nei limiti. SIA fisso in assenza di passaggio interatriale visualizzabile con la metodica. Valvola mitralica con movimento speculare dei lembi e insufficienza lieve. Apparato sottovalvolare normale.
Atrio e tratto d'afflusso ed efflusso ventricolare destro di dimensioni nei limiti, conservata contrattilità e funzione diastolica dei ventricolo destro. Valvola tricuspide con insufficienza grado non significativo (+). Stima della PAPs 30 mmHg. Valvola polmonare con insufficienza emodinamicamente non significativa (+), arteria polmonare di calibro e decorso nei limiti, normale biforcazione nelle diramazioni destra e sinistra.
Assenza di versamento pericardico.
VCI di calibro nei limiti e collassabilità con gli atti respiratori > 50%.
Ventricolo sinistro di dimensioni e volumi nei limiti in relazione alla S.C. e spessori parietali nei limiti.
Contrattilità globale conservata (FE 69 %) in assenza di evidenti deficit della cinetica segmentaria. Non comunicazioni interventricolari.
Fisiologica funzione diastolica per l'età
Valvola aortica tricuspide, con semilunari che conservano il movimento di apertura e chiusura. Velocità d'efflusso nei limiti della norma. Bulbo aortico ed aorta ascendente di diametro nei limiti della norma. Arco aortico ed aorta discendente (nel tratto esplorabile) nei limiti. Non PDA, non coartazione aortica
Atrio sinistro di dimensioni nei limiti. SIA fisso in assenza di passaggio interatriale visualizzabile con la metodica. Valvola mitralica con movimento speculare dei lembi e insufficienza lieve. Apparato sottovalvolare normale.
Atrio e tratto d'afflusso ed efflusso ventricolare destro di dimensioni nei limiti, conservata contrattilità e funzione diastolica dei ventricolo destro. Valvola tricuspide con insufficienza grado non significativo (+). Stima della PAPs 30 mmHg. Valvola polmonare con insufficienza emodinamicamente non significativa (+), arteria polmonare di calibro e decorso nei limiti, normale biforcazione nelle diramazioni destra e sinistra.
Assenza di versamento pericardico.
VCI di calibro nei limiti e collassabilità con gli atti respiratori > 50%.
[#5]
Utente
buonasera. invio dati che completano il quadro. mi era stato richiesto di effettuare un ecocardiogramma, questo il referto.
Levo cardia levo apex concordanza atrio ventricolo e ventricolo grossi vasi
Ventricolo sin di normali dimensioni in relazione alla superficie corporea con spessori parietali nei limiti. Funzione sistolica conservata con cinesi segmentaria omogenea FE 63%
Pattern mitralico come da iniziale alterato rilasciamento diastolico
Bulbo e ao asc nei limiti nel tratto esplorabile con pareti di normale spessori
Valvola aortica tricuspide
Atrio sin di dimensioni nei limiti
Valvola mitrale con lieve retorflessione dei lembi conservato il movimento di apertura, lieve jet da rigurgito
Arteria polmonare nei limiti, si repertano i suoi rami sin e dx.
Ventricolo dx e atrio dx nei limiti TAPSE nei limiti
Valvola tricuspide con conservato il movimento di apertura lieve jet da rigurgito
Stima della PAPs nei limiti
Eccessivo movimento del SIA senza evidenza di shunt al color doppler
SIV integro
Pericardio integro
Levo cardia levo apex concordanza atrio ventricolo e ventricolo grossi vasi
Ventricolo sin di normali dimensioni in relazione alla superficie corporea con spessori parietali nei limiti. Funzione sistolica conservata con cinesi segmentaria omogenea FE 63%
Pattern mitralico come da iniziale alterato rilasciamento diastolico
Bulbo e ao asc nei limiti nel tratto esplorabile con pareti di normale spessori
Valvola aortica tricuspide
Atrio sin di dimensioni nei limiti
Valvola mitrale con lieve retorflessione dei lembi conservato il movimento di apertura, lieve jet da rigurgito
Arteria polmonare nei limiti, si repertano i suoi rami sin e dx.
Ventricolo dx e atrio dx nei limiti TAPSE nei limiti
Valvola tricuspide con conservato il movimento di apertura lieve jet da rigurgito
Stima della PAPs nei limiti
Eccessivo movimento del SIA senza evidenza di shunt al color doppler
SIV integro
Pericardio integro
[#7]
Utente
Buongiorno dottore.
Sono felice del risultato. Quindi le ipotesi fatte precedentemente non sono state confermate. Posso essere tranquilla ed escludere il cuore nei sintomi che sento .
Se posso vorrei un ultimo chiarimento.
Quei picchi improvvisi di mancanza di forze che ho notato, soprattutto a metà mattinata, in quale altro modo posso verificarli , a questo punto ?
Tempo fa gli esami di base non hanno segnalato niente, tranne il colesterolo che, come ho detto, sto curando.
Il test da sforzo eventualmente consigliato può essere opportuno ripeterlo anche se già anni fa non sono riuscita a farlo ?
Grazie, dottore.
Sono felice del risultato. Quindi le ipotesi fatte precedentemente non sono state confermate. Posso essere tranquilla ed escludere il cuore nei sintomi che sento .
Se posso vorrei un ultimo chiarimento.
Quei picchi improvvisi di mancanza di forze che ho notato, soprattutto a metà mattinata, in quale altro modo posso verificarli , a questo punto ?
Tempo fa gli esami di base non hanno segnalato niente, tranne il colesterolo che, come ho detto, sto curando.
Il test da sforzo eventualmente consigliato può essere opportuno ripeterlo anche se già anni fa non sono riuscita a farlo ?
Grazie, dottore.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.7k visite dal 19/03/2021.
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