Congescor 1.25 per extrasistole
Salve, sono un uomo di 40 anni, nel 2003 il primo episodio di extrasistole (traumatico tra l'altro) curato con antidepressivi e ansiolitici fino al 2012 con ottimi risultati fino a quando mi sono dirottato sulla psicoterapia, fatta per 6 mesi, che mi ha fatto stare bene senza farmaci fino a maggio 2020, dove sono tornate le extrasistole, che in realtà ho avuto ogni tanto ma con episodi sporadici.
La scorsa estate ho fatto tutte le indagini del caso, ecocardiogramma, holter 24h (eatrasistoli visibili 3, il cardiologo mi ha rassicurato che non è niente di niente) gastroscopia... tutto nella norma.
Se si ripresentatavo prendevo qualche goccia di xanax al bisogno e tutto spariva.
Fino al febbraio scorso dove sono iniziate con insistenza ed in maniera ripetitiva, soprattutto nell'ambiente lavorativo, tutti i giorni.
Sono rientrato nel circolo vizioso, dove l 'ansia mi fa riapparire le extrasistole che a loro volta mi fanno entrare nel panico e devo scappare verso casa.
Il medico curante mi ha fatto tenere sotto controllo la pressione per una settimana, mediamente (130/85) con 70 di battiti, con picchi di 140/92 negli stati di agitazione, ma andava anche sui 120/80 e 65 di battiti.
Mi ha prescritto Congescor 1.25, che però non ho iniziato a prendere perché ho letto che rallenta i battiti, ma già i miei sono normali.
La psichiatra invece mi ha prescritto Xanax 0.50 una compressa a r.
p.
al mattino e Cipralex 0.20 partendo da una goccia al dì aumentando e stabilizzando a 5 al dì Cura iniziata da 8 giorni ma le extrasistole e il conseguente panico rimangono.
Dormo solo un pò di più.
Adesso, tramite un colloquio mi ha indicato anche il beta bloccante consigliato dal medico curante per far sparire le extrasistole.
Ho iniziato pure la psicoterapia perché (dicono) il mio è un disturbo d'ansia generalizzato... La mia domanda è: Congescor 1.25, con i battiti medi a 65 può essere nocivo?
La mia paura è che i battiti scendono di molto così come la pressione.
Ho letto che non vi è interazione con ansiolitici e antidepressivi, ma se risolvo con Congescor a questo punto a che servono Xanax e Cipralex?
Anticipatamente grazie per la risposta.
La scorsa estate ho fatto tutte le indagini del caso, ecocardiogramma, holter 24h (eatrasistoli visibili 3, il cardiologo mi ha rassicurato che non è niente di niente) gastroscopia... tutto nella norma.
Se si ripresentatavo prendevo qualche goccia di xanax al bisogno e tutto spariva.
Fino al febbraio scorso dove sono iniziate con insistenza ed in maniera ripetitiva, soprattutto nell'ambiente lavorativo, tutti i giorni.
Sono rientrato nel circolo vizioso, dove l 'ansia mi fa riapparire le extrasistole che a loro volta mi fanno entrare nel panico e devo scappare verso casa.
Il medico curante mi ha fatto tenere sotto controllo la pressione per una settimana, mediamente (130/85) con 70 di battiti, con picchi di 140/92 negli stati di agitazione, ma andava anche sui 120/80 e 65 di battiti.
Mi ha prescritto Congescor 1.25, che però non ho iniziato a prendere perché ho letto che rallenta i battiti, ma già i miei sono normali.
La psichiatra invece mi ha prescritto Xanax 0.50 una compressa a r.
p.
al mattino e Cipralex 0.20 partendo da una goccia al dì aumentando e stabilizzando a 5 al dì Cura iniziata da 8 giorni ma le extrasistole e il conseguente panico rimangono.
Dormo solo un pò di più.
Adesso, tramite un colloquio mi ha indicato anche il beta bloccante consigliato dal medico curante per far sparire le extrasistole.
Ho iniziato pure la psicoterapia perché (dicono) il mio è un disturbo d'ansia generalizzato... La mia domanda è: Congescor 1.25, con i battiti medi a 65 può essere nocivo?
La mia paura è che i battiti scendono di molto così come la pressione.
Ho letto che non vi è interazione con ansiolitici e antidepressivi, ma se risolvo con Congescor a questo punto a che servono Xanax e Cipralex?
Anticipatamente grazie per la risposta.
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Sono farmaci che si integrano perfettamente: ansiolitico ed antidepressivo ed un basso dosaggio di beta bloccante per ridurre l'effetto dell'ansia sul cuore.
Cordialita'
cecchini
Cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.1k visite dal 10/03/2021.
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