Tonfi al cuore e forti battiti

Salve a tutti.

Sto avendo dei battiti forti, ma più che altro battiti pesanti in petto, con dei tonfi al cuore.
Questi tonfi al cuore capitano anche quando respiro profondamente.

Io ho un prolasso della mitrale con un lieve rigurgito mitralico.
Può dipendere in parte dal prolasso?

Questi tonfi al cuore una volta che vengono, durano poi tutto il giorno fino a che non vado a letto; e anche quando a letto delle volte ce li ho.

Ho fatto esami cardiologici, ecg delle 24 ore ed ecocardiogramma, che riscontrato questo prolasso mitralico.

Possono essere pericolosi questi tonfi al cuore?

Sono pericolosi?
Cosa può esserci in atto?
Sono preoccupato.
Me lo sento tipo stordito.
Poi perché mi dura così tanto tempo fino a quando non vado a dormire?
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Paiono delle banali extrasistoli che sono frequenti in soggetti con prolasso.

Puo' fare copia ed incolla del referto dell' Holter che ha eseguito?

grazie

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
L'holter: l'esame non ha mostrato alterazioni particolari, tranne un po di tachicardia nelle ore di attività.
Fc media 92 bpm, minima 46 bpm, massima 175.
Non si registrano eventi aritmici .
Normale la conduzione atrio - ventricolare.
Non si registrano modifiche significative della ripolarizzazione.
La frequenza si normalizza nelle ore notturne.
Detto ciò, quando feci l'holter non sembravo di avere questi tonfi al cuore. E un holter di un paio di mesi fa.
Che dovrei fare?
Le exstrasistole non sono pericolose? Una volta che vengono, rimangono li e mi fa pressione al cuore, una cosa simile. Poi quando vengono queste specie di tonfi al cuore sono come dei colpi, che mi fanno rimanere il cuore tipo stordito. A volte succede anche di notte o anche quando faccio alcuni movimenti o respiri profonfi. Fanno parte del prolasso? Quindi vuoi dire che sta peggiorando da lieve a moderato forse? Qualche volta capita di percepire il cuore che batte anche nell'orecchio, in qualsiasi momento della giornata, che sia di notte o di giorno.
[#3]
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Mi sono dimenticato di dire che a volte è come se mi mancasse l'aria, con battiti anche alti. Fa parte sempre del prolasso? Vuol dire che sta progredendo? Dovrei preoccuparmi? Potrei comunque allenarmi?
In tal caso forse l'esame più indicato sarebbe quello transesofageo? E un esame rischioso e fastidioso? Vedrebbe di più?
[#4]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
quindi lei NON ha alcuna aritmia

se pensa che qualcosa sia cambiata ripeta l esame


arrivederci
[#5]
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Non mi ha risposto proprio a tutto. Siccome io ho anche il cardias che non chiude bene, quindi forse una leggera ernia iatale, può lo stesso portare a questi tonfi al cuore? Possono recare problemi al cuore, o comunque fanno sempre e solo parte del prolasso?
[#6]
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Qual è il limite massimo che può raggiungere il cuore sotto sforzo? 150 bpm o anche di più? E sempre meglio non superare mai i 150 bpm indipendente se uno ha o meno il prolasso?
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Io le ho risposto a tutto: lei NON ha alcuna extrasistole ha un Holter normale.

I tonfi che descrive non corrispondono ad alcuna aritmia

arrivederci
[#8]
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Salve. Come mai avverto sia durante il giorno che durante la notte, e anche in alcuni momenti di attività fisica, la percezione del battito cardiaco nell'orecchio sinistro o entrambi? Come se ascultassi il mio cuore. E dovuto dal prolasso che emette questa ascultazione percepita nell'orecchio? Inoltre, volevo chiederle qual è il limite massimo che può raggiungere il cuore sotto sforzo? Io io genere vado anche a 160 o 170 bpm, e anche di più. E troppo sotto sforzo?
[#9]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
I suoi sintomi sono somatizzazioni ansiose ed il prolasso non c'entra niente nella percezione del battito cardiaco.

Per cio' che riguarda la frequnza massima sotto sforzo dipende da molti fattori, allenamento, eta' funzionalita cardiaca.
In generale il concetto e' che il cuore tollera anche frequenze piu elevate ma per breve periodo di tempo, quindi mantenere elevate frequenze per lungo tempo come molti sportivi fanno, non fa certo bene neanche al cuore piu' sano.

Arrivederci
[#10]
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Purtroppo sono affetto da un prolasso della mitrale con lieve rigurgito, e mi hanno sempre detto di stare tranquillo che non era nulla di serio e che potevo svolgere tranquillamente attività fisica. Io nonostante queste rassicurazini, avverto quasi sempre sintomi: tensione in petto, battiti alti e senso di svenimento. Quando faccio allenamento e arrivo ad una frequenza di 150 o 160 bpm, sono costretto a fermarmi perché avverto le palpitazioni e un senso di svenimento. E possibile che il prolasso può essere la causa di tutto questo? Può peggiorare? Devo evitare attività fisica e la corsa o i salti con la corda? Qualsiasi sforzo arrivano subito le palpitazioni e affanno. Non devo arrivare ad una frequenza di 150 bpm? Il problema è che anche se faccio quel minimo sforzo, arriverebbe lo stesso.
Devo fare altre indagini cardiache più profonde?
Probabilmente questo prolasso della mitrale può innescare alcuni rischi, e dovrò inesorabilmente andare incontro ad un intervento? Tanti ma tanti anni fa, ero un frequentatore della palestra. Non avvertivo nessuna stranezza e nessun sintomo in particolare. Facevo tanto allenamento, ora non più e saranno 6 o 7 anni che non frequento più palestre. La mia domanda è: non è che abbia inciso la palestra e l'allenamento a quei tempi a far venire fuori questo problema della valvola mitrale con il rigurgito anche se a distanza di tanto tempo? Ci può essere un nesso?
[#11]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Lei no ha niente

se ne faccia una ragione.

Liberissimo di credermi o meno, ovviamante
Con questo concludo questa mia consulenza e non le rispondero' piu' sui medesimi quesiti.

Ovviamente ha il diritto di chiedere altri pareri a numerosi cardiologi su questo sito, ma non da parte mia.

Sul prossimo post scriva per cortesia "NON per il Dr. Cecchini" cosi risparmiamo tempo sia lei che io

cordialita'
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto