Extrasistoli ventricolari
Slave sono un ragazzo di 22 anni pongo prima i risultati delle visite: holter 12 derivazioni presenta 806 extra VE morfologia bbdx (presenza anche di bigeminismo e trigeminismo) e 30 sopraventricolari, ecocolor doppler evidenzia lieve prolasso mitralico e shunts, a casa dalle misurazione rilevo anche problemi si ipertensione.
Arrivando al punto conosco il fenomeno delle extrasistoli e sono a conoscenza della non malignitá in generale del fenomeno e so che il mio numero non è alto, il punto è però che sono estremamente sintomatico, ho letto parecchi consulti sulle extra e non ho trovato nessuno che soffra della mia condizione, mi spiego quando arrivano le extrasistoli io le avverto al addome e subito dopo l' extrasistole avverto una fitta, queste fitte al addome sono isolate e si presentano ogni qual volta mi arriva un extrasistole, sono molto dolorose a descrivere l'entitá del dolore e come pulire un infezione con l'alcol, ho paura che con il passare del tempo mi possa creare qualche danno a qualche organo perché se sento questo dolore di sicuro qualcosa non va là sotto.
e da un anno che vado avanti così ogni giorno ho il morale sotto i piedi perché sono costantemente colpito da queste extrasistoli dolorosissime più che altro e la reazione del mio organismo ad esse ad esse doloroso, ogni attività e estremamente compromessa non riesco più a concentrarmi sugli studi o fare qualsiasi altra attività serenamente, vi dico che da un anno a questa parte non c'è stato un giorno che io abbia passato in serenità, onestamente non so quanto potrò andare avanti così prima di impazzire, vi chiedo umilmente di darmi una mano per uscirne fuori dove devo andare e a chi devo chiedere per curarmi.
Sto girando in tondo da 1 anno ho provato betabloccanti, arytmil, ansiolitici, inibitori di pompa, medito e faccio passeggiate per calmarmi ecc... mi stanno imbottendo di farmaci senza arrivare a nessuna conclusione.
cosa devo fare?
Arrivando al punto conosco il fenomeno delle extrasistoli e sono a conoscenza della non malignitá in generale del fenomeno e so che il mio numero non è alto, il punto è però che sono estremamente sintomatico, ho letto parecchi consulti sulle extra e non ho trovato nessuno che soffra della mia condizione, mi spiego quando arrivano le extrasistoli io le avverto al addome e subito dopo l' extrasistole avverto una fitta, queste fitte al addome sono isolate e si presentano ogni qual volta mi arriva un extrasistole, sono molto dolorose a descrivere l'entitá del dolore e come pulire un infezione con l'alcol, ho paura che con il passare del tempo mi possa creare qualche danno a qualche organo perché se sento questo dolore di sicuro qualcosa non va là sotto.
e da un anno che vado avanti così ogni giorno ho il morale sotto i piedi perché sono costantemente colpito da queste extrasistoli dolorosissime più che altro e la reazione del mio organismo ad esse ad esse doloroso, ogni attività e estremamente compromessa non riesco più a concentrarmi sugli studi o fare qualsiasi altra attività serenamente, vi dico che da un anno a questa parte non c'è stato un giorno che io abbia passato in serenità, onestamente non so quanto potrò andare avanti così prima di impazzire, vi chiedo umilmente di darmi una mano per uscirne fuori dove devo andare e a chi devo chiedere per curarmi.
Sto girando in tondo da 1 anno ho provato betabloccanti, arytmil, ansiolitici, inibitori di pompa, medito e faccio passeggiate per calmarmi ecc... mi stanno imbottendo di farmaci senza arrivare a nessuna conclusione.
cosa devo fare?
[#1]
IL dolore trafittivo che lei riferisce, come le dissi gia' a settembre NON ha alcun nesso con il cuore.
Per cio' ch4 concerne le extrasistoli somministrare beta bloccanti a 20 anni mi pare come sparare cartucce da cinghiale per ammazzare le zanzare.
In ogni caso, se proprio non le tollera piccole dosi di nadololo , sotalolo o propanololo dovrebbero giovarle, assieme ad una buona terapia psicoterpeutica.
Stia lontano da caffe, alcool, energy drinks e ovviamente dal fumo.
Arrivederci
Per cio' ch4 concerne le extrasistoli somministrare beta bloccanti a 20 anni mi pare come sparare cartucce da cinghiale per ammazzare le zanzare.
In ogni caso, se proprio non le tollera piccole dosi di nadololo , sotalolo o propanololo dovrebbero giovarle, assieme ad una buona terapia psicoterpeutica.
Stia lontano da caffe, alcool, energy drinks e ovviamente dal fumo.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Lei ha ragione non è causato dal cuore direttamente, ma vorrei spiegare meglio come ne è legato, da sdraiato vedo il mio addome pulsare perché sono anche abbastanza magro, ecco quando parte l' extrasistole vedo l'addome pulsare molto piu agressivamente, ecco io sento la fitta nel esatto momento in cui vedo questa pulsazione aggressiva causatami dal extrasistole. Lo so che lei ne è più esperto di me dottore, ma guardi io ci convivo da un anno ogni giorno e sento che c'è un grande legame tra l' extrasistole e questo dolore. Vorrei aggiungere una cosa una settimana fa misurai la pressione 164,122,127,154 eseguite in successione di 10 secondi l' una dall' altra ma perché sbalzi così alti?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 08/03/2021.
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