Fastidio al petto, senso di svenimento a letto
Buongiorno, sono una persona giovane che non fuma e fa una vita normale.
E da diverso tempo che durante la notte, percepisco davvero qualcosa di strano al cuore: non so se sono aritmie, exstrasistole, ma avverto una sensazione di svenimento per qualche frangente più volte durante la notte, una sensazione alla quale mi prende quasi di sobbalzo e mi fa svegliare perché sembra come se il cuore in quel frangente battesse in modo irregolare e strano, oppure avverto come se i battiti fossero alterati e li sentissi molto più profondi.
Insomma, davvero strano e brutto.
Le analisi che ho fatto al cuore sono: ecg, ecg anche quello delle 48 ore, che ha riscontrato solo una turbe della conduzione intraventricolare e fasi di aritmia sinusale, ecocardiogramma, che ha riscontrato un prolasso mitralico e lieve rigurgito, e le analisi della tiroide, tutto ok.
In aggiunta anche un test da sforzo, negativo.
Che cosa può essere?
Sono preoccupato se per caso ci fosse una sindrome di brugrada, perchè avviene infatti solo di notte, ed è potenzialmente fatale.
Non è facile diagnosticare una sindrome di brugrada?
Perché ho letto che durante l'ecg può non rivelare lo stesso nulla, ci vorrebbe l'unfusione di un farmaco che altera il quadro diagnostico che fa corrispondere la brugrada.
E vero?
Ora non mi viene in mente quale farmaco.
Comunque durante la notte sono in trepidazione per questo.
Sembra improvvisamente di morire o di svenire, e mi sveglio con il cuore che sembra poi iniziare a battere irregolare e molto profondo, per poi tornare normale.
E pure ho fatto anche l'holter ma nulla.
I battiti poi durante il sonno, sono all'incirca 80 o più bpm.
Non dovrebbero essere un po di meno almeno durante il sonno?
Non sono troppo alti 80 o più durante il sonno?
C'è pericolo?
Un altra cosa prima che mi dimentico: appena conto i battiti sul polso, sento che i battiti sembrerebbero regolari, ma delle volte sento che alcune volte i battiti sono lenti e poi allo stesso tempo veloci per qualche secondo e poi di nuovo lenti.
C'è questa altalena di battiti lenti e un po veloci insomma.
C'è da preoccuparsi?
Cordialmente.
E da diverso tempo che durante la notte, percepisco davvero qualcosa di strano al cuore: non so se sono aritmie, exstrasistole, ma avverto una sensazione di svenimento per qualche frangente più volte durante la notte, una sensazione alla quale mi prende quasi di sobbalzo e mi fa svegliare perché sembra come se il cuore in quel frangente battesse in modo irregolare e strano, oppure avverto come se i battiti fossero alterati e li sentissi molto più profondi.
Insomma, davvero strano e brutto.
Le analisi che ho fatto al cuore sono: ecg, ecg anche quello delle 48 ore, che ha riscontrato solo una turbe della conduzione intraventricolare e fasi di aritmia sinusale, ecocardiogramma, che ha riscontrato un prolasso mitralico e lieve rigurgito, e le analisi della tiroide, tutto ok.
In aggiunta anche un test da sforzo, negativo.
Che cosa può essere?
Sono preoccupato se per caso ci fosse una sindrome di brugrada, perchè avviene infatti solo di notte, ed è potenzialmente fatale.
Non è facile diagnosticare una sindrome di brugrada?
Perché ho letto che durante l'ecg può non rivelare lo stesso nulla, ci vorrebbe l'unfusione di un farmaco che altera il quadro diagnostico che fa corrispondere la brugrada.
E vero?
Ora non mi viene in mente quale farmaco.
Comunque durante la notte sono in trepidazione per questo.
Sembra improvvisamente di morire o di svenire, e mi sveglio con il cuore che sembra poi iniziare a battere irregolare e molto profondo, per poi tornare normale.
E pure ho fatto anche l'holter ma nulla.
I battiti poi durante il sonno, sono all'incirca 80 o più bpm.
Non dovrebbero essere un po di meno almeno durante il sonno?
Non sono troppo alti 80 o più durante il sonno?
C'è pericolo?
Un altra cosa prima che mi dimentico: appena conto i battiti sul polso, sento che i battiti sembrerebbero regolari, ma delle volte sento che alcune volte i battiti sono lenti e poi allo stesso tempo veloci per qualche secondo e poi di nuovo lenti.
C'è questa altalena di battiti lenti e un po veloci insomma.
C'è da preoccuparsi?
Cordialmente.
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Innanzitutto che la Brugada venga solo la notte e' un pensiero del tutto suo.
Inoltre se l'holter e' negativo non vedo motivo di preoccupazione.
Il test alla flecainide, al quale lei si riferisce viene effettuato quando ci sia il sospetto elettrocardiografico di Brugada che i suoi Cardiologi avrebbero notato.
L'aritmia sinusale e' tipica dei cuori sani e giovani.
Arrivederci
Inoltre se l'holter e' negativo non vedo motivo di preoccupazione.
Il test alla flecainide, al quale lei si riferisce viene effettuato quando ci sia il sospetto elettrocardiografico di Brugada che i suoi Cardiologi avrebbero notato.
L'aritmia sinusale e' tipica dei cuori sani e giovani.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Ex utente
Salve. Volevo chiederle, il difetto valvolare che io ho purtroppo, con lieve rigurgito, può portare anche a un malessere accompagnato a un senso di ansia? Cioè il prolasso può essere responsabile dell'ansia con battiti anche elevati? E una valvulopatia che comunque tende purtroppo a peggiorare al di là della terapia con i beta bloccanti?
[#5]
Ex utente
Il prolasso della mitrale è responsabile a lungo andare di avere con molta probabilità, una fibrillazione atriale o una tachicardia ventricolare? I battiti sono alti anche durante la notte ho visto, con picchi di 85-90 senza che nemmeno me ne accorgo. Ma come è possibile? Non è troppo alta a riposo anche quando sono a letto? E pericolosa avere battiti alti anche nella notte? Volevo anche domandare: può essere un fattore di costituzione avere dei battiti un po alti a riposo, in media 90-100? Cioè che sia strutturalmente così il cuore? Cordiali saluti.
[#7]
Ex utente
Capisco. Gentile dottore, per quanto riguarda il lieve rigurgito mitralico, ormai sono 8 anni che ho lasciato la palestra e forse è stato anche un bene considerando i rischi che portava, ma prima ancora l'ho praticata per ben 8 o 9 anni. Forse questo prolasso con il rigurgito è stato scaturito da quando prima facevo palestra o non centra niente? Cordiali saluti.
[#9]
Ex utente
Gliel'ho chiesto perché prima in quegli anni praticavo pesi, quindi volevo capire se il prolasso con il rigurgiro fosse dovuto mano mano poi col tempo quando praticavo i pesi anni fa. Perché alcuni mi hanno detto che può anche essere correlato facendo pesi con la valvola mitrale, quindi volevo solo capire se era vero o meno. Ora invece non la pratico più da 8 anni. Però se fosse così ormai il danno è fatto. Iniziai a praticare la palestra quando avevo 16, 17 anni, ed è stato un grande sbaglio lo so. Ora me ne assumo le responsabilità ed ecco i risultati. A me questo mi fa non solo innervosire, ma anche il rammarico che lo potevo benissimo evitare (nel senso che non avrei fatto pesi all'epoca) e almeno non lo avrei fatto peggiorare poi col tempo questo prolasso con lieve rigurgito. Però se Lei dice che non è così va bene. I pesi fanno più male che bene. Per questo chiedo e sono preoccupato.
Un ultima cosa: l'ernia iatale può schiacciare o compromettere o accentuare l'aritmia o l'insufficienza della valvola mitrale?
La ringrazio.
Saluti.
Un ultima cosa: l'ernia iatale può schiacciare o compromettere o accentuare l'aritmia o l'insufficienza della valvola mitrale?
La ringrazio.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.1k visite dal 01/03/2021.
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