Escitalopram teva generics e cuore

Salve dottori, vorrei porvi gentilmente una domanda.
Mi è stato diagnosticato un disturbo d'ansia; lo psichiatra mi ha prescritto inizialmente xanax cpr da 0.5 RP al mattino; dopo un paio di mesi, visto che i sintomi, dopo un iniziale miglioramento, sono peggiorati, mi ha prescritto di prendere una seconda cpr alle 18.
Ciononostante, dopo 2/3 settimane, i sintomi sono tornati a peggiorare, soprattutto al mattino e nel tardo pomeriggio.
Lo psichiatra mi ha detto di continuare con le 2 cpr da 0.5 RP e di prendere, per qualche giorno, anche zolpeduar prima di coricarmi.
Quest'ultimo, però, non l'ho mai preso perché non ho particolari problemi ad addormentarmi, a volte dormo male o non riesco ad riaddormentarmi quando mi sveglio alle prime ore del mattino, però non ho voluto prendere quel farmaco.
Comunque, se per il primo mese e mezzo circa la situazione era un po' migliorata, ad oggi, dopo circa 3 mesi e mezzo di xanax la mia situazione generale è peggiorata nuovamente.
Perciò, ho deciso di rivolgermi ad un neurologo.
Anch'egli mi ha riscontrato ansia però ha ritenuto necessaria una cura, non semplicemente lo xanax.
Mi ha prescritto di continuare con lo xanax da 0.5 rp al mattino, dopo colazione 10 gocce di escitalopram (iniziando però il primo gg con 1 goccia e aumentare di una goccia al giorno), sempre in mattinata una bustina di pineal tens.
La sera, una seconda bustina di pineal tens al posto della cpr di xanax che prendo abitualmente.

Ora, leggendo il foglietto illustrativo dell'escitalopram teva generics, tra le avvertenze e precauzioni leggo che occorre informare il medico se:
-se ha una bassa frequenza cardiaca a riposo e/o se pensa che il suo organismo possa aver subito una grande perdita di sale in seguito a diarrea e vomito intensi e prolungati o all’uso di diuretici (compresse per urinare)
-se avverte un battito cardiaco veloce o irregolare, svenimento, collasso o capogiri quando si alza in piedi, che possono indicare una irregolarità della frequenza cardiaca.

Io a riposo ho quasi sempre una frequenza bassa, intorno ai 60 battiti, spesso anche meno e prima addormentarmi anche leggermente sotto i 50.
E mi capita, anche, di avvertire battito più veloce e leggero capogiro quando mi alzo in piedi, e poco dopo diminuisci la frequenza e sento per qualche istante il battito più "potente".
Ho il timore che l'escitalopram possa farmi male (ho letto del possibile prolungamento dell'intervallo QT e avendo già una frequenza bassa sono preoccupato, non so nemmeno se tale frequenza possa essere ascrivibile ad una patologia (spesso mi sento stanco e pressione toracica con difficoltà a respirare proprio quando ho frequenza bassa).

Secondo voi posso assumere tranquillamente quei farmaci o dovrei fare prima accertamenti?
(Feci un anno fa una visita cardiologica con ECG ed ecocuore).
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.4k 3.7k
può assumerlo senza alcun problema , seguo centinaia di pazienti in cura con quel farmaco

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
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Grazie mille, Dr. Cecchini.
Un'ultima domanda: io mi sento spesso stanco, anche quando parlo tanto (sono un insegnante) mi sento affaticato e come se non riuscissi a respirare bene con dolore dietro la schiena (al centro). Sono sintomi ansiogeni? Mio fratello mi sta incoraggiando a fare un po' di attività aerobica (camminata veloce o corsetta), cosa ne pensa? Potrei farlo anche assumendo quei farmaci?