Dolori e tachicardia continua
Salve dottori, una domanda: sono utili eseguire esami, tipo: catecolamine e metanefrine?
E più utile facendo gli esami del sangue o più quelle urinarie, cioè metanefrine urinarie?
Sono attendibili?
Li dovrei fare per controllare i livelli di adrenalina e noradrenalina in eccesso.
Sono mesi che continuo ad essere agitato anche stando a riposo.
Mi spiego meglio: ho quasi sempre i battiti alti, palpitazioni e cardiopalmo, con delle volte battiti che saltano e dolori in petto, soprattutto quando mi alleno.
Infatti, per paura che possa venirmi un infarto ho smesso di fare tutto.
Ho fatto già tanti esami per il cuore, ecocardiogramma, ecg anche holter e il test da sforzo, e anche il dosaggio tsh, ft3 ed ft4, tutto regolare.
Anzi, facendo un ecografia alla tiroide si evince: la tiroide è nei limiti.
Che vuol dire?
Potrei andare incontro a un ipertiroidismo?
Dovrei forse fare anche gli anticorpi tiroidei?
Dall'ecocardiogramma, invece, si evince questo; prolasso della mitrale con lieve rigurgito.
Forse è scaturito da questo le mie palpitazioni, tachicardia e tutti i sintomi citati prima?
Mi sento davvero il cuore strano, affannato, carente di forza, con qualsiasi sforzo.
E, per di più non posso neanche allenarmi perché il cuore arriverebbe già con poco a battiti molto elevati.
Come devo fare?
Durante gli esami delle urine sono state riscontrate delle proteine quando di norma non dovevano esserci.
E preoccupante?
Per questo mi induce a far pensare che ci sia uno squilibrio di adrenalina di eccesso, nel senso che il mio corpo non sa più come espellerlo.
Quindi sono utili fare metanefrine e catecolamine?
Solo con il prelievo del sangue o anche quelle urinarie?
Cordiali saluti.
E più utile facendo gli esami del sangue o più quelle urinarie, cioè metanefrine urinarie?
Sono attendibili?
Li dovrei fare per controllare i livelli di adrenalina e noradrenalina in eccesso.
Sono mesi che continuo ad essere agitato anche stando a riposo.
Mi spiego meglio: ho quasi sempre i battiti alti, palpitazioni e cardiopalmo, con delle volte battiti che saltano e dolori in petto, soprattutto quando mi alleno.
Infatti, per paura che possa venirmi un infarto ho smesso di fare tutto.
Ho fatto già tanti esami per il cuore, ecocardiogramma, ecg anche holter e il test da sforzo, e anche il dosaggio tsh, ft3 ed ft4, tutto regolare.
Anzi, facendo un ecografia alla tiroide si evince: la tiroide è nei limiti.
Che vuol dire?
Potrei andare incontro a un ipertiroidismo?
Dovrei forse fare anche gli anticorpi tiroidei?
Dall'ecocardiogramma, invece, si evince questo; prolasso della mitrale con lieve rigurgito.
Forse è scaturito da questo le mie palpitazioni, tachicardia e tutti i sintomi citati prima?
Mi sento davvero il cuore strano, affannato, carente di forza, con qualsiasi sforzo.
E, per di più non posso neanche allenarmi perché il cuore arriverebbe già con poco a battiti molto elevati.
Come devo fare?
Durante gli esami delle urine sono state riscontrate delle proteine quando di norma non dovevano esserci.
E preoccupante?
Per questo mi induce a far pensare che ci sia uno squilibrio di adrenalina di eccesso, nel senso che il mio corpo non sa più come espellerlo.
Quindi sono utili fare metanefrine e catecolamine?
Solo con il prelievo del sangue o anche quelle urinarie?
Cordiali saluti.
[#1]
guardi lei ha solo bisogno di mettersi nelle mani di un bravo psicoterapeuta .
la saluto
la saluto
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Che cosa ho detto che non va? Non sono due esami comunque molto importanti? Mi avevano detto che può portare anche l'infarto cardiaco se c'è troppo stress con l'adrenalina in circolo. Questi due esami possono rivelarlo o no? Non sono utili per vedere se c'è uno squilibrio ormonale e altre cose che può indurre il cuore a lavorare male?
[#3]
guardimil dosaggio delle metanefrine viene deciso dal suo medico assieme ad uno specialista .
Lei,scrive ho gli esami tiroidei nella norma : potrei quindi andare incontro ad ipertiroidismo?
comprende che lei ha problemi di ipocondria.
e non certo cardiologici
Quindi liberissimo di credermi o meno e quindi di chiedere una consulenza da altri eccellenti cardiologi qui sul sito, ma io non le rispondero' piu' a quesiti analoghi.
Sul prossimo scriva per cortesia "NON per il Dott Cecchini" in modo che suia lei che io possiamo risparmiare tempo.
Personalmente non le rispondero' piu a quesiti analoghi
cordialita
Lei,scrive ho gli esami tiroidei nella norma : potrei quindi andare incontro ad ipertiroidismo?
comprende che lei ha problemi di ipocondria.
e non certo cardiologici
Quindi liberissimo di credermi o meno e quindi di chiedere una consulenza da altri eccellenti cardiologi qui sul sito, ma io non le rispondero' piu' a quesiti analoghi.
Sul prossimo scriva per cortesia "NON per il Dott Cecchini" in modo che suia lei che io possiamo risparmiare tempo.
Personalmente non le rispondero' piu a quesiti analoghi
cordialita
[#4]
Ex utente
Gentile dottore, le ho chiesto delle metanefrine e catecolamine perché ho spesso la tachicardia. Era per capire se la tachicardia, il cardiopalmo e altri sintomi citati prima potevano essere causati da un eccesso di metanefrine, tutto qui. Volevo soltanto capire lei che è un cardiologo se era d'accordo, nel senso che questo eccesso di metanefrine può effettivamente comportare questa sintomatologia o meno.
[#6]
Ex utente
Va bene. Per capire se si ha un eccesso di adrenalina-noradrenalina che esame deve essere fatto? Va bene anche un esame generale delle urine e/o quello del sangue? O c'è un esame specifico? Inoltre avendo fatto tempo fa l'esame per le urine, sostanzialmente è uscito tutto pulito a parte delle tracce di proteine. In genere le proteine nelle urine non dovrebbero starci. Dico bene? Ecco perché mi ha condotto a pensare quei due esami metanefrine e catecolamine, cioè per valutare se lo stess viene assorbito come si deve ed espulso in maniera definitiva dalle urine, dai reni o dal sangue stesso, credo.
[#7]
Le ho gi' detto che non e' il paziente che decide cosa fare ma il suo Medico.?l'esame va preceduto da una ecografia ed una TC con contrasto dei surreni, ad esempio
Anche perche' la metodica del dosaggio di quelle soistanze e' piuttosto complesso tecnicamente (clinostatismo, ortostatismo, reagienti nel contenitore delle urine , evitare certi cibi almeno una settimana prima etc..)
Con questo la saluto
cecchini
Anche perche' la metodica del dosaggio di quelle soistanze e' piuttosto complesso tecnicamente (clinostatismo, ortostatismo, reagienti nel contenitore delle urine , evitare certi cibi almeno una settimana prima etc..)
Con questo la saluto
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 15/02/2021.
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