Dolore Torace Lato DX ( Tra I Due Seni )
Buongiorno gentili dottori.
Chiedo un consulto perché soffro di un dolore che ormai pare essere diventato cronico.
L’estate scorsa durante una giornata abbastanza movimentata e dopo un’emozione intensa ho avvertito dolori molto forti al torace, al centro precisamente, quasi viscerali.
Erano così violenti da portarmi ad urlare, come se dentro al torace mi si stesse strappando il cuore.
Poi per mesi non accadde più.
Un giorno di Settembre, circa quattro mesi dopo il primo episodio accadde il secondo, ma i dolori furono ancora più violenti, atroci, della prima volta.
E dopo ogni episodio permanevano residui di dolore che avvertivo durante i movimenti.
Poi non accadde più.
Ma mi rimase un dolore occasionale al lato destro del torace tra i due seni, che spesso si irradia alla spalla destra e alla stessa parte della schiena.
Da ieri avverto questo dolore che va e viene e stamattina al risveglio avvertivo dolori che sembravano punture di spillo in tutto il torace.
Non funziona il classico antinfiammatorio, né il paracetamolo.
Il dolore viene esacerbato dalle posizioni a quanto pare, del modo in cui dormo.
Ora non so cosa sia successo quelle due volte in cui ho avuto quei dolori, ma è possibile sia stato il mio cuore?
E potrei attribuire la causa di questi dolori al lato destro del torace, a dolori intercostali?
(Costocondrite, Sindrome di Tietze, infiammazione?
) Perché un mese fa feci un’RX ma non risultò niente.
Dagli ECG niente...
Chiedo un consulto perché soffro di un dolore che ormai pare essere diventato cronico.
L’estate scorsa durante una giornata abbastanza movimentata e dopo un’emozione intensa ho avvertito dolori molto forti al torace, al centro precisamente, quasi viscerali.
Erano così violenti da portarmi ad urlare, come se dentro al torace mi si stesse strappando il cuore.
Poi per mesi non accadde più.
Un giorno di Settembre, circa quattro mesi dopo il primo episodio accadde il secondo, ma i dolori furono ancora più violenti, atroci, della prima volta.
E dopo ogni episodio permanevano residui di dolore che avvertivo durante i movimenti.
Poi non accadde più.
Ma mi rimase un dolore occasionale al lato destro del torace tra i due seni, che spesso si irradia alla spalla destra e alla stessa parte della schiena.
Da ieri avverto questo dolore che va e viene e stamattina al risveglio avvertivo dolori che sembravano punture di spillo in tutto il torace.
Non funziona il classico antinfiammatorio, né il paracetamolo.
Il dolore viene esacerbato dalle posizioni a quanto pare, del modo in cui dormo.
Ora non so cosa sia successo quelle due volte in cui ho avuto quei dolori, ma è possibile sia stato il mio cuore?
E potrei attribuire la causa di questi dolori al lato destro del torace, a dolori intercostali?
(Costocondrite, Sindrome di Tietze, infiammazione?
) Perché un mese fa feci un’RX ma non risultò niente.
Dagli ECG niente...
[#1]
Erano così violenti da portarmi ad urlare, come se dentro al torace mi si stesse strappando il cuore.
Quindi ovviament enon cardiaci per definizione
Con questo la saluto
cecchini
Quindi ovviament enon cardiaci per definizione
Con questo la saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Ex utente
Mi scusi se le scrivo di nuovo, non era direttamente per l’indigestione ma per il resto. Comunque, Ieri sera ho iniziato a non stare bene. Tremori, nausea, peso al centro della schiena e dolore, malessere generale come quando si ha l’influenza, debolezza, capogiri, respiro corto, tutto questo all’improvviso. Poi è scomparso improvvisamente ed era la 01:00 di notte. Continuavo a sentire un peso al centro della schiena però e continuo a sentirlo tutt’ora e pare un qualcosa che pulsa quello che avverto. Io mi sto preoccupando perché so che in molte persone in sintomi d’infarto somigliano a questi addirittura settimane prima. Secondo lei devo andare al PS?
[#6]
Ex utente
La mia temperatura è 36.3 e la sensazione di influenza ieri è scomparsa come è venuta, improvvisamente. Ha lasciato solo questo peso sulla schiena e sul petto, proprio localizzato al centro. Comunque oggi in questo caso andrò dal medico per farmi visitare. Ma secondo lei cosa significa?
[#8]
Ex utente
Il medico di famiglia non voleva visitarmi per Regime Covid E quindi sono venuta in PS, mi hanno misurato la pressione e fatto ECG in attesa di vedere il medico. Pare che non abbiano rilevato niente di preoccupante ma mi hanno per precauzione lasciato gli elettrodi. Continuo a sentire la nausea e il respiro corto.. nel frattempo attendo.
[#13]
Ex utente
In questo momento sto seguendo la terapia impostata dal medico del PS, fermenti lattici, antiacidi. Eppure la nausea quando viene non passa con niente. La mia paura è di avvertire di nuovo quei sintomi simil-influenzali e che possa essere grave. Al momento avverto una leggera nausea e dei dolori al braccio sinistro. So che non è il cuore perché ieri dall’ECG non è risultato nulla, ma se fossero stati segni premonitori come quelli che si avvertono un mese o qualche settimana prima, si sarebbe notato qualcosa dall’esame?
[#16]
Ex utente
Volevo informarla Dottore, che da ieri vedo miglioramenti, riesco a mangiare senza avere la nausea anche se ancora ho qualche problema a digerire ma va tutto bene. Solo non capisco ancora cosa sia successo quella sera. Mi sto interrogando senza spiegazioni su cosa potesse essere stato perché nonostante tutto la mia paura rimane che quelli avrebbero potuto essere segni premonitori di infarto e capisco sia diventata una mia ossessione, riconosco questa cosa, non riesco a togliermi dalla testa quell’articolo che ho letto che diceva che quelli erano i sintomi che una donna giovane aveva provato qualche settimana prima dell’attacco di cuore. Mi rendo conto che me ne sto facendo una malattia ma le uniche volte in cui sono stata così era dovuto ad un influenza. Ho pensato anche che dati i miei problemi di stomaco avrebbe potuto essere influenza intestinale, ma tutt’ora pur stando bene e non sentendo più nulla mi preoccupo.
[#18]
Ex utente
Ha comunque eliminato gran parte dei miei dubbi, per questo la ringrazio. Posso farle un’altra domanda? Non riguarda direttamente me, ma in generale. Uno studio dice che chi assume inibitori di pompa protonica ha un rischio cardiovascolare di infarto superiore alla norma del 16-20%, dopo aver fatto studi su persone che hanno avuto un attacco di cuore che assumevano gli inibitori. Quanto può essere vera questa affermazione? Io per esempio ho sempre assunto il Malox, per problemi di stomaco e di più in questo periodo, il mio rischio è più alto? Mia cugina anni fa ha fatto una terapia con lo stesso medicinale dopo una diagnosi di ulcera con gastroscopia, di circa due mesi, è rischioso assumerne per così tanto tempo o prenderne una in più di quella che è la dose giornaliera? Perché sui foglietti illustrativi di questi medicinali non viene mai menzionato come effetto collaterale o rischio.
[#19]
Il,Maalox non è un inibitore di pompa protonica .
Riguardo la aumento di rischio con gli IPP chi sono stati alcuni studi in proposito.
Va sottolineato che purtroppo tali farmaci vengono prescritti troppo diffusamente e talora per anni interi mentre vanno assunti al massimo per 4 settimane, eventualmente a cicli .
arrivederci
Riguardo la aumento di rischio con gli IPP chi sono stati alcuni studi in proposito.
Va sottolineato che purtroppo tali farmaci vengono prescritti troppo diffusamente e talora per anni interi mentre vanno assunti al massimo per 4 settimane, eventualmente a cicli .
arrivederci
[#20]
Ex utente
La ringrazio per la celere risposta. Ho un altro dubbio che mi ha fatto pensare e se non la disturbo vorrei capirne un po’ di più..
Nel consulto scrissi L’estate scorsa durante una giornata abbastanza movimentata e dopo un’emozione intensa ho avvertito dolori molto forti al torace, al centro precisamente, quasi viscerali.
Erano così violenti da portarmi ad urlare, come se dentro al torace mi si stesse strappando il cuore.
Questo mi ha fatto pensare che l’origine di quegli episodi che non si stanno più ripetendo, possa essere stata in qualche modo la Sindrome di Takatsubo. Potrebbe essere?
Ho trovato questo e ho paura possa spiegare l’origine di quei dolori:
La teoria che meglio spiegherebbe l'associazione tra la sindrome di Takotsubo e le situazioni particolarmente stressanti o emotive vede come attori principali gli ormoni adrenalina e noradrenalina (catecolamine): pare infatti che il copioso rilascio di questi ormoni, indotto proprio dagli stress maggiori e dalle intense emozioni, sia capace, in persone per qualche motivo predisposte, di "stordire" il tessuto muscolare costituente il ventricolo sinistro del cuore e alterarne la funzione di pompa del sangue.
È importante sottolineare come la sindrome di Takotsubo colpisca solo persone in qualche modo predisposte.
Quest’ultima la sottolineo, perché ho saputo recentemente che la mia bisnonna materna ha avuto un episodio di crepacuore quando una sua nipote se n’è andata di casa.
Nel consulto scrissi L’estate scorsa durante una giornata abbastanza movimentata e dopo un’emozione intensa ho avvertito dolori molto forti al torace, al centro precisamente, quasi viscerali.
Erano così violenti da portarmi ad urlare, come se dentro al torace mi si stesse strappando il cuore.
Questo mi ha fatto pensare che l’origine di quegli episodi che non si stanno più ripetendo, possa essere stata in qualche modo la Sindrome di Takatsubo. Potrebbe essere?
Ho trovato questo e ho paura possa spiegare l’origine di quei dolori:
La teoria che meglio spiegherebbe l'associazione tra la sindrome di Takotsubo e le situazioni particolarmente stressanti o emotive vede come attori principali gli ormoni adrenalina e noradrenalina (catecolamine): pare infatti che il copioso rilascio di questi ormoni, indotto proprio dagli stress maggiori e dalle intense emozioni, sia capace, in persone per qualche motivo predisposte, di "stordire" il tessuto muscolare costituente il ventricolo sinistro del cuore e alterarne la funzione di pompa del sangue.
È importante sottolineare come la sindrome di Takotsubo colpisca solo persone in qualche modo predisposte.
Quest’ultima la sottolineo, perché ho saputo recentemente che la mia bisnonna materna ha avuto un episodio di crepacuore quando una sua nipote se n’è andata di casa.
[#23]
Ex utente
Mi dispiace ancora una volta disturbarla dottore, ma ho bisogno di farle una domanda.. stamattina erano le 7:00 mi sono svegliata con una sensazione d’ansia che avevo già ieri notte, svegliata di soprassalto perché ho sentito dei rumori strani e sono uscita di corsa a controllare, faceva freddissimo. Appena tornata in casa mi sono messa sotto le coperte, ho iniziato a sentire brividi di freddo con conseguente rigidità muscolare in tutto il corpo ma più che altro al torace, come un senso di schiacciamento. Pensando fosse un attacco d’ansia ho assunto delle gocce. Ma la sensazione persiste. Una forte rigidità al petto come se qualcosa fosse contratto. A volte migliora se provo a calmarmi o a respirare, un po’ come quando si ha una rigidità al collo. A cosa può essere dovuto?
[#29]
Ex utente
Non volevo disturbarla ancora, sapendo che questo post è diventato eccessivamente lungo ma stanotte è stata la notte peggiore. Ogni volta che stavo per riaddormentarmi mi risvegliavo improvvisamente con i polmoni chiusi e l’aria che mi mancava, 52Bpm poi provavo a riaddormentarmi e risuccedeva di nuovo, solo di notte. Di mattina presto no. Ormai non riesco più a dormire.
[#30]
Ex utente
Dottor Cecchini, la prego di perdonarmi, ma vorrei chiederle una cosa. Da ieri sento una sensazione strana al petto, a sinistra. A volte si manifesta con dolori, ma per la maggior parte del tempo avverto un’ostruzione, come se sentissi del catarro nel cuore. Soprattutto quando faccio un respiro profondo e oltre a questo quando respiro ho la strana sensazione di respirare a singhiozzo come dopo un pianto, non ho tosse, però stamattina avvertivo una fatica strana nel respirare da sdraiata. Cosa significa?
[#32]
Ex utente
La ringrazio per la risposta, Dottore.
Io non me ne intendo di farmacologia ma oggi ho dovuto prendere due bustine di Oki per quei dolori alle costole, poi avendo un attacco di panico ho preso dopo qualche ora tre gocce di Valium. Ho fatto male? Perché so che il Valium può far venire un arresto cardiaco e mi preoccupa più che altro l’associazione.
Io non me ne intendo di farmacologia ma oggi ho dovuto prendere due bustine di Oki per quei dolori alle costole, poi avendo un attacco di panico ho preso dopo qualche ora tre gocce di Valium. Ho fatto male? Perché so che il Valium può far venire un arresto cardiaco e mi preoccupa più che altro l’associazione.
[#34]
Ex utente
Io questo non potevo saperlo, so semplicemente che è scritto nel foglietto illustrativo ma non me ne intendo in prim
persona.
Comunque non capisco se ho un’altra di queste somatizzazioni ansiose, perché stasera ho iniziato a respirare di nuovo male. Nel senso quando inspiro, l’aria la sento entrare solo nel polmone sinistro, nel destro non entra. Come se fosse più piccolo e chiuso e non riuscisse a filtrare l’aria.
persona.
Comunque non capisco se ho un’altra di queste somatizzazioni ansiose, perché stasera ho iniziato a respirare di nuovo male. Nel senso quando inspiro, l’aria la sento entrare solo nel polmone sinistro, nel destro non entra. Come se fosse più piccolo e chiuso e non riuscisse a filtrare l’aria.
Questo consulto ha ricevuto 37 risposte e 6.2k visite dal 09/02/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.