Brugada e donazione sangue
Buongiorno,
dall'età di 18 anni ho sempre donato sangue intero con cadenza tri/quadrimestrale presso l'Avis.
Nel corso dei controlli periodici i tracciati elettrocardiografici venivano refertati riconoscendo "aritmie atipiche della ripolarizzazione" ma questo non ha mai costituito un ostacolo e ho proseguito tranquillamente nelle donazioni fino al 2013 ovvero fino all'età di 43 anni.
Quell'anno ebbi una puntata ipertensiva (che non si è più ripetuta) e in ospedale il tracciato elettrocardiografico venne refertato dal medico di guardia con "segno di Brugada di tipo 1 spontaneo".
In seguito venni indirizzato al servizio di cardiologia dove venni sottoposto a ecocardiogramma, test da sforzo, monitoraggio holter e dove venne ripetuto il tracciato con i medesimi risultati.
Tutto il resto risultò nella norma.
Il segno era presente (lo è tuttora e guardando i tracciati precedenti lo è sempre stato) senza lo spostamento nello spazio intercostale superiore delle prime 2 derivazioni precordiali e, ovviamente, senza la stimolazione con Ajimalina o Flecainide.
Mi venne proposto di sottopormi a studio EF ma ritenendo che il mio livello di rischio fosse già adeguatamente stratificato dall'assenza di qualsiasi familiarità per morte cardiaca improvvisa e di qualsiasi evento lipotimico e/o sincopale, e preferendo per questo motivo evitare di farmi infilare un catetere nel cuore allo scopo di provocare una fibrillazione ventricolare, ho rifiutato.
Ora la questione per cui vorrei un chiarimento, è che all'Avis non accettano più donazioni da parte mia perché le loro linee guida escludono i donatori cui sia stata diagnosticata la Sindrome di Brugada.
Però, da quanto ho capito, affinché si possa parlare di "Sindrome" e non solo di "Segno", come nel mio caso, è necessario che il reperto strumentale sia accompagnato da eventi clinici che nel mio caso non si sono mai verificati.
Qualora volessi essere riammesso alle donazioni, come posso risolvere la questione?
E' necessario che vada a cercare un cardiologo disposto a mettere per iscritto che nulla osta a che io possa tornare a donare il sangue?
Ringrazio.
dall'età di 18 anni ho sempre donato sangue intero con cadenza tri/quadrimestrale presso l'Avis.
Nel corso dei controlli periodici i tracciati elettrocardiografici venivano refertati riconoscendo "aritmie atipiche della ripolarizzazione" ma questo non ha mai costituito un ostacolo e ho proseguito tranquillamente nelle donazioni fino al 2013 ovvero fino all'età di 43 anni.
Quell'anno ebbi una puntata ipertensiva (che non si è più ripetuta) e in ospedale il tracciato elettrocardiografico venne refertato dal medico di guardia con "segno di Brugada di tipo 1 spontaneo".
In seguito venni indirizzato al servizio di cardiologia dove venni sottoposto a ecocardiogramma, test da sforzo, monitoraggio holter e dove venne ripetuto il tracciato con i medesimi risultati.
Tutto il resto risultò nella norma.
Il segno era presente (lo è tuttora e guardando i tracciati precedenti lo è sempre stato) senza lo spostamento nello spazio intercostale superiore delle prime 2 derivazioni precordiali e, ovviamente, senza la stimolazione con Ajimalina o Flecainide.
Mi venne proposto di sottopormi a studio EF ma ritenendo che il mio livello di rischio fosse già adeguatamente stratificato dall'assenza di qualsiasi familiarità per morte cardiaca improvvisa e di qualsiasi evento lipotimico e/o sincopale, e preferendo per questo motivo evitare di farmi infilare un catetere nel cuore allo scopo di provocare una fibrillazione ventricolare, ho rifiutato.
Ora la questione per cui vorrei un chiarimento, è che all'Avis non accettano più donazioni da parte mia perché le loro linee guida escludono i donatori cui sia stata diagnosticata la Sindrome di Brugada.
Però, da quanto ho capito, affinché si possa parlare di "Sindrome" e non solo di "Segno", come nel mio caso, è necessario che il reperto strumentale sia accompagnato da eventi clinici che nel mio caso non si sono mai verificati.
Qualora volessi essere riammesso alle donazioni, come posso risolvere la questione?
E' necessario che vada a cercare un cardiologo disposto a mettere per iscritto che nulla osta a che io possa tornare a donare il sangue?
Ringrazio.
[#1]
Una eventuale Brugada non controindicato certo una donazione di sangue
esattamente sette anni fa le scriveva questo
https://www.medicitalia.it/consulti/cardiologia/399552-pattern-brugada.html
cecchini
esattamente sette anni fa le scriveva questo
https://www.medicitalia.it/consulti/cardiologia/399552-pattern-brugada.html
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 08/02/2021.
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