Extrasistole ventricolare
Salve, ho bisogno di un parere in quanto anche il mio medico è entrato in difficoltà.
Premessa: ero fumatore fino all'estate scorsa, bevevo un pò, ora ne ho un pò timore, nonostante seguivo un regime di dieta ferrea e facessi un sacco di sport aerobico (no pesistica) nessun problema noto fino ad ora avuto.
ho da un pò un problema legato alla sintomatologia extrasistolica (di tipo ventricolare principalmente e con pausa compensatoria) che viene avvertita da me in modo eccessivamente marcato.
ci sono giorni in cui le sento con molta frequenza, sempre singole, mai in numero elevato ma frequenti, e altri in cui non le sento...prevalentemente si fanno sentire di più quando parlo molto (lavoro con il pubblico) o respiro in modo marcato e sempre ultimamente mentre parlo secca e raschia la gola, le avverto alla base del collo (dove ho un costante senso di fastidio), solo una volta mi è capitato di avvertirla sotto "sforzo" (se così si può definire) ed è stato ieri mentre risalivo le scale con il cane a piedi a metà della prima rampa di due che devo fare (sto al secondo piano), che ho sentito un colpo di cannone alla gola che mi ha piantato lì per il sobbalzo inatteso, seguendo una sensazione strana dietro la nuca (forse paura).
spesso queste extrasistoli si scatenano con la fase di espirazione tanto che dal medico e da un cardiologo dove mi ha mandato sono riuscito a causarne un paio durante l'auscultazione respirando, non mi è sembrato di sentire lo stesso in fase inspiratoria.
Il mio medico, sa che la situazione anomala (prima di marzo 2020 non ho mai accusato alcuna extrasistole, men che meno a questi livelli) mi sta causando ansia e prima di sfociare in ansia patologica e mandarmi da uno psicoterapeuta, vuole aiutarmi a riprendere in mano la situazione e magari a eliminare ciò che causa l'extrasistolia...ebbene mi ha prima di tutto fatto controllare il cuore (ecg da sforzo, holter 24h, ecocardiocolordroppler, emocromo ed enzimi cardiaci, rx e tac torace, queste ultime due purtroppo forzatamente a seguito di un trauma che subii e servì controllare, ma risultò tutto nella norma sotto ogni aspetto e tutti eseguiti tra marzo 2020 e novembre di quell'anno, gli ultimi di novembre ecg da sforzo e holter in ordine), esami tutti nella norma addirittura l'holter registrò 2 exts ventricolari e 1 ventricolare in 24h, ma ad esempio il giorno dopo ho avuto qualcosa come 10 episodi solo la mattina di cui 3 appena alzato dal letto...sospetta il medico che la causa sia qualcosa che fa da TRIGGER (stesso pensiero della cardiologa che mi ha in ogni caso detto di fare un holter all'anno essendo uno sportivo e il massimale), ma dato il comportamento delle extrasistoli mi ha confessato che è un pò in difficoltà e sta prendendo tempo per capire come agire.
Vorrei un'idea o un parere per capire come uscire dalla situazione al meglio.
Premessa: ero fumatore fino all'estate scorsa, bevevo un pò, ora ne ho un pò timore, nonostante seguivo un regime di dieta ferrea e facessi un sacco di sport aerobico (no pesistica) nessun problema noto fino ad ora avuto.
ho da un pò un problema legato alla sintomatologia extrasistolica (di tipo ventricolare principalmente e con pausa compensatoria) che viene avvertita da me in modo eccessivamente marcato.
ci sono giorni in cui le sento con molta frequenza, sempre singole, mai in numero elevato ma frequenti, e altri in cui non le sento...prevalentemente si fanno sentire di più quando parlo molto (lavoro con il pubblico) o respiro in modo marcato e sempre ultimamente mentre parlo secca e raschia la gola, le avverto alla base del collo (dove ho un costante senso di fastidio), solo una volta mi è capitato di avvertirla sotto "sforzo" (se così si può definire) ed è stato ieri mentre risalivo le scale con il cane a piedi a metà della prima rampa di due che devo fare (sto al secondo piano), che ho sentito un colpo di cannone alla gola che mi ha piantato lì per il sobbalzo inatteso, seguendo una sensazione strana dietro la nuca (forse paura).
spesso queste extrasistoli si scatenano con la fase di espirazione tanto che dal medico e da un cardiologo dove mi ha mandato sono riuscito a causarne un paio durante l'auscultazione respirando, non mi è sembrato di sentire lo stesso in fase inspiratoria.
Il mio medico, sa che la situazione anomala (prima di marzo 2020 non ho mai accusato alcuna extrasistole, men che meno a questi livelli) mi sta causando ansia e prima di sfociare in ansia patologica e mandarmi da uno psicoterapeuta, vuole aiutarmi a riprendere in mano la situazione e magari a eliminare ciò che causa l'extrasistolia...ebbene mi ha prima di tutto fatto controllare il cuore (ecg da sforzo, holter 24h, ecocardiocolordroppler, emocromo ed enzimi cardiaci, rx e tac torace, queste ultime due purtroppo forzatamente a seguito di un trauma che subii e servì controllare, ma risultò tutto nella norma sotto ogni aspetto e tutti eseguiti tra marzo 2020 e novembre di quell'anno, gli ultimi di novembre ecg da sforzo e holter in ordine), esami tutti nella norma addirittura l'holter registrò 2 exts ventricolari e 1 ventricolare in 24h, ma ad esempio il giorno dopo ho avuto qualcosa come 10 episodi solo la mattina di cui 3 appena alzato dal letto...sospetta il medico che la causa sia qualcosa che fa da TRIGGER (stesso pensiero della cardiologa che mi ha in ogni caso detto di fare un holter all'anno essendo uno sportivo e il massimale), ma dato il comportamento delle extrasistoli mi ha confessato che è un pò in difficoltà e sta prendendo tempo per capire come agire.
Vorrei un'idea o un parere per capire come uscire dalla situazione al meglio.
[#1]
Che lei capisca che le extra che avverte siano ventricolari e' da premio Nobel. Perche' lei pensa che le sopraventricolari non abbiano pausa di compenso?
Complimenti
In realta' ha un holter normale.
Dal momento che lei e' sportivo eseguira' ogni hanno un test da sforzo massimale ed un ecocolordopplerr cardiaco.. Con che risultato?
Complimenti
In realta' ha un holter normale.
Dal momento che lei e' sportivo eseguira' ogni hanno un test da sforzo massimale ed un ecocolordopplerr cardiaco.. Con che risultato?
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
dottore non l'ho detto io siano ventricolari, ma la cardiologa (o il cardiologo se sbaglio la dicitura) che le ha registrate all'ecg dicendomi anche che la pausa sia tipica di queste (questo ovviamente non è mia competenza e mi rimetto a chi dice con cognizione), data la sensazione identica al momento in cui le ha rilevate io da profano posso dire siano quelle (il mio medico quando parliamo della cosa mi dice pure ventricolari e io automaticamente ripeto d'abitudine) se ho scritto "ventricolari principalmente" è perchè in più ecg quelle sono state registrate (escluso l'holter) e sono quelle ad aver spinto il medico ai controlli, quidni non penso di esser da nobel, l'unico mio scopo sarebbe quello di smettere di accusare la sintomatologia così invasiva e capire da cosa nasca.
in merito al ripetere gli esami invece, la cardiologa dice che sarebbe corretto facendo sport a livello competitivo (gare di ballo, non lo avevo scritto) perchè lo sport intensivo mi ha detto in alcuni casi, anche se rari, può provocare problemi o portare alla luce problemi a volte silenti o che sfuggono, se secondo lei è esagerato come tempistica sarei ben lieto di avere un ulteriore consiglio anche in merito.
in merito al ripetere gli esami invece, la cardiologa dice che sarebbe corretto facendo sport a livello competitivo (gare di ballo, non lo avevo scritto) perchè lo sport intensivo mi ha detto in alcuni casi, anche se rari, può provocare problemi o portare alla luce problemi a volte silenti o che sfuggono, se secondo lei è esagerato come tempistica sarei ben lieto di avere un ulteriore consiglio anche in merito.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 03/02/2021.
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