Dolori, cardiopalmo e bruciore in corrispondenza del cuore e allo stomaco
Buongiorno dottori.
Vorrei sapere un piccolo particolare con molta esattezza.
Sul referto c'è scritto il seguente: (lembi mitralici ridondanti, allungati, con il minimo prolasso sistolico.
) Da quello che si legge vorrebbe dire che è lieve questo prolasso con il rigurgito oppure no?
E moderato?
Cordiali saluti.
Vorrei sapere un piccolo particolare con molta esattezza.
Sul referto c'è scritto il seguente: (lembi mitralici ridondanti, allungati, con il minimo prolasso sistolico.
) Da quello che si legge vorrebbe dire che è lieve questo prolasso con il rigurgito oppure no?
E moderato?
Cordiali saluti.
Io non leggo ne' la parola moderato ne' la parola rigurgito in cio che ha' scritto
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Ex utente
Difetto della valvola mitrale con lieve rigurgito mitralico. Può definirsi irrisorio? Perché qualche disturbo l'ho inizio a sentire, tipo: tachicardia, bruciore e dolori al petto, e delle volte tirare vicino al cuore. Quindi questi disturbi si stanno già facendo sentire anche se è lieve, oppure quando il rigurgito è moderato iniziano a comparire tali disturbi? Ma poi chiedo scusa: Il prolasso sistolico non vuol dire lieve difetto valvolare? Di conseguenza se è lieve deve essere lieve anche il rigurgito sostanzialmente.
lieve in italiano significa ...lieve.
Moderato (che non c'e' scritto) siginifica modesta maggiore che lieve..
Il lieve prolasso di uno dei lembi mitralici e' un reperto comunissimo nella pratica ecocardiografica e non tende a peggiorare nel tempo.
E' ben diverso dal vero prolasso mitralico (tema della mia tesi di spoecialissazione nel lontano 1985) che e' una vera e propria malattia della mitrale , legata ad una degenerazione dei lembi, che va seguita nel tempo e che spesso necessita di intervento di correzione chirurgica.
Quindi si tranquillizzi
cecchini
Moderato (che non c'e' scritto) siginifica modesta maggiore che lieve..
Il lieve prolasso di uno dei lembi mitralici e' un reperto comunissimo nella pratica ecocardiografica e non tende a peggiorare nel tempo.
E' ben diverso dal vero prolasso mitralico (tema della mia tesi di spoecialissazione nel lontano 1985) che e' una vera e propria malattia della mitrale , legata ad una degenerazione dei lembi, che va seguita nel tempo e che spesso necessita di intervento di correzione chirurgica.
Quindi si tranquillizzi
cecchini

Ex utente
Va benissimo, la ringrazio. Una curiosità: in genere è veramente congenito o si può anche acquisire con il tempo? Come mai i cardiologi in genere dicono che potrebbe peggiorare "forse" e che va tenuto sotto controllo con esami periodici? Ci sarà un perché? Chiedo soltanto, è legittimo.
La parola prolasso e' ampiamente abusta al mondo d'oggi.
Cio che e' stato descritto bnel suo caso NON e' un vero prolasso mitralico ma "un atteggiamento prolassante".
Ovviamente io le immagini in movimentop non le posso vedere ma qualunque cardiologo Sa perfettsamente distinguere un banale atteggiamento prolassante da un vero prolasso mitralico.
Arrivederci
Cio che e' stato descritto bnel suo caso NON e' un vero prolasso mitralico ma "un atteggiamento prolassante".
Ovviamente io le immagini in movimentop non le posso vedere ma qualunque cardiologo Sa perfettsamente distinguere un banale atteggiamento prolassante da un vero prolasso mitralico.
Arrivederci

Ex utente
Ho capito, va bene. In genere questo difetto della valvola avviene soprattutto nei soggetti alti e magri e magari già predisposti, o non vuol dire nulla? Cordiali saluti.
se lei si riferisce alla sindrome di Marfan si.
Ma trova atteggiamenti prolassanti anche in persone basse ed obese.
Arrivederci
Ma trova atteggiamenti prolassanti anche in persone basse ed obese.
Arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.4k visite dal 01/02/2021.
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