Irbesartan mattina o sera?
Buonasera Dott, scrivo per poter avere da Voi un parere.
Mia madre 72 anni prende ormai da 10 anni Karvea 150 mg una compressa al giorno.
Per tanti anni ha assunto la compressa la mattina dopo colazione intorno alle 7:30, perché alle 6 assume Eutirox, ma negli ultimi anni a volte di mattina, a volte di pomeriggio dopo pranzo altre la sera dopo cena.
Ho letto che sarebbe meglio assumere gli antipertensivi di sera questo vale anche per il karvea?
Verso quale ora sarebbe più utile ed efficace?
Considerando che alle 6 di mattina assume Eutirox e poi dopo colazione fa gli spray di Flixotide e Serevent e poi nel corso della giornata assume Singulair, Broncovaxom o Immudek forte (10 gg uno e 10 gg l'altro), la sera prima di andare a letto verso le 22-22:30 il kestine 10 mg.
Mi potreste dare un parere?
Mia madre 72 anni prende ormai da 10 anni Karvea 150 mg una compressa al giorno.
Per tanti anni ha assunto la compressa la mattina dopo colazione intorno alle 7:30, perché alle 6 assume Eutirox, ma negli ultimi anni a volte di mattina, a volte di pomeriggio dopo pranzo altre la sera dopo cena.
Ho letto che sarebbe meglio assumere gli antipertensivi di sera questo vale anche per il karvea?
Verso quale ora sarebbe più utile ed efficace?
Considerando che alle 6 di mattina assume Eutirox e poi dopo colazione fa gli spray di Flixotide e Serevent e poi nel corso della giornata assume Singulair, Broncovaxom o Immudek forte (10 gg uno e 10 gg l'altro), la sera prima di andare a letto verso le 22-22:30 il kestine 10 mg.
Mi potreste dare un parere?
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Io consiglio sempre ai pazienti di lasciare il farmaco antiipertensivo sul comodino e di assumerlo non appena si aprono gli occhi, anche assieme all'Eutirox.
Se il paziuente si svegliasse a qualsiasi ora per qualsiasi motivo puo' assumere il farmaco e tornare a dormire.
Questo sistema semplice e purtroppo ben poco spiegato ai pazienti ha numerevoli vantaggi.
Se si assume per dire alle 5 alle 7 il farmaco sara' in funzione gia' dalle sette quando si inizia la giornata lavorativa e sia ha il picco di ipersimpaticotonia, magari esponendosi al freddo ed arrabbiandosi per il lavoro.
D' estate si ha il vantaggio di avere il picco nelle ancora fresche della giornata e quindi il farmaco e' molto piu' tollerato.
Tenga presente che circa il 75 % degli ictus e degli infarti avviene tra la 5 e le 10 del mattino.
Se si assume quindi un farmaco alle 8 questo iniziera' a proteggere il paziente ben dopo le 10.
arrivederci
Se il paziuente si svegliasse a qualsiasi ora per qualsiasi motivo puo' assumere il farmaco e tornare a dormire.
Questo sistema semplice e purtroppo ben poco spiegato ai pazienti ha numerevoli vantaggi.
Se si assume per dire alle 5 alle 7 il farmaco sara' in funzione gia' dalle sette quando si inizia la giornata lavorativa e sia ha il picco di ipersimpaticotonia, magari esponendosi al freddo ed arrabbiandosi per il lavoro.
D' estate si ha il vantaggio di avere il picco nelle ancora fresche della giornata e quindi il farmaco e' molto piu' tollerato.
Tenga presente che circa il 75 % degli ictus e degli infarti avviene tra la 5 e le 10 del mattino.
Se si assume quindi un farmaco alle 8 questo iniziera' a proteggere il paziente ben dopo le 10.
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 25/01/2021.
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