Dislipidemia aterogena in paziente iperteso

Gentile DOTTORE,

La contatto per un consiglio riguardante mia madre del 1956 (sessantacinque anni), ipertesa, con prediabete e dislipidemia aterogena e in terapia con Micardis 40, Nebilox, Eskim e Cardioaspirina 100 a gg.
alterni in prevenzione primaria, Dibase 50000 al mese.

Non fumatrice, in sovrappeso (155 cm, 78kg), obesità di I grado.

Le chiedo cortesemente:
1) con trigliceridi a 288, colesterolo totale 203, LDL 113, HDL 32, 6, dovrebbe assumere un fibrato oppure una statina e se si quale tra atorvastatina o rosuvastatina (non ho capito se sono uguali o differenti come principi) oppure proseguire con eskim aumentando il dosaggio a 3 capsule al di?

2) con glucosio a 113, hba1c, è consigliabile prendere la metformina-glucophage 850 oppure impostare una dieta/attività fisica?


Grazie.

cordiali saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Se questi sono i risultati della terapia con acidi grassi omega tre ovviamente occorre ricorrere ai fibrati, a patto che la paziente riduca drasticamente pane pasta, dolci e ove necessario alcoolici.

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Salve dottore,

La ringrazio per il consiglio.
Mia madre ha iniziato dal 7 gennaio la dieta prescritta dal medico dietologo.
OK, passa ai fibrati, anche se i TRIGLICERIDI sono scesi da 372 a 288 con due capsule di Eskim da 1000, partiva da valori molto elevati.
Gentilmente:
Per ciò che concerne i valori di glicemia (glucosio 113, Hba1c 6,3), Lei consiglierebbe un dosaggio basso di METFORMINA oppure solo attività fisica e dieta?

Cordialmente.
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