Malattia coronarica e coronarografia

Egregio Dottore,
Le trascrivo di seguito l'esito di TAC coronarica da me effettuata:

Quesito clinico: test da sforzo positivo per ischemia inducibile.

Indagine eseguita con tecnica volumetrica multistrato, sotto bolo di m.
d.c.
, integrata da ricostruzioni
bidimensionali e tridimensionali.

Sincronizzazione cardiaca con gating retrospettivo.

Normale conformazione delle valvole aortica e mitralica.

Distribuzione coronarica bilanciata.

Arteria coronaria dx canalizzata, di buon calibro, caratterizzata da placche fibrocalcifiche eccentriche non
stenosanti al III medio.

Nella norma il ramo interventricolare posteriore e il ramo postero-laterale del ventricolo sinistro.

Placche ateromasiche a componente mista lipidica e fibrocalcifica a livello della biforcazione del tronco comune
della coronaria sinistra, interessanti il tratto prossimale della interventricolare anteriore e il primo ramo diagonale,
determinanti stenosi difficilmente quantizzabili per effetto blurring, ma verosimilmente significativa.

Nella norma l'arteria circonflessa.

Conservata la cinesi ventricolare

Faccio da sempre attività fisica quotidiana (corsa e pesi) senza aver mai lamentato disturbi, salvo un leggero dolore allo stomaco durante la corsa una ventina di giorni fa, a seguito del quale mi sono sottoposto ad ECG sotto sforzo, com esito positivo (sottoslivellamento ST).

Ho familiarità per malattia coronarica (papà operato di bypass).

Che cosa devo attendermi?

Ritiene che dovrò sicuramente sottopormi ad angioplastica coronarica?

So che si corrono rischi durante intevento, ritiene che il beneficio da attendersi sia superiore ai rischi?

Riprenderò, in tal caso, la mia normale vita ed attività fisica?

Grazie per il parere che potrà fornirmi.

Cordiali salut.