Non capisco cosa ho
Buonasera, sono una ragazza di 23 anni, gli scorsi mesi, sono stati abbastanza pesanti, la rottura con il mio ex e l'infarto di mio padre (risolto nel migliore dei modi)... da qualche settimana, non so bene con precisione da quanto, mi sento stranissima, ho anche smesso di fumare perché credo di star male... ho sempre il cuore a mille, sia se sto ferma che in movimento analisi del sangue perfette, fatte 4 mesi fa, ho fatto 3 ecg, la frequenza cardiaca, era 140/150 in tutti, nei giorni seguenti agli ecg, ho avuto di tutto, dolori al petto, difficoltà a respirare (ho molte allergie, e anche un orticaria da freddo molto brutta) dolore al braccio, orecchie tappate, giramenti di testa, sapori strani in bocca, mi sembrava di morire d'infarto, sono andata al pronto soccorso, ma per loro era "Ansia"... successivamente ancora, il dottore che ha operato mio padre, ha voluto visitarmi, la prima cosa che ha detto è stata "a 23 anni, non dovresti stare così, non hai sicuramente nulla", come se io mi divertissi a stare così... ha fatto un eco al cuore, risultata nella norma, tranne sempre per questi battiti a 140 che secondo lui, dovrei ''curare" andando a correre... se faccio 4 passi, ho il fiatone e tachicardia, figuriamoci se corro.
Ho anche effettuato in passato un elettroencefalogramma, niente anche li, ora ho prenotato una lastra ai polmoni (per la difficoltà a respirare)... ma i dolori e le strane sensazioni, continuano... sto impazzendo, credo di avere di tutto, infarto, qualche vena ostruita, problemi ai polmoni causati magari dalle allergie e/o dalle sigarette fumate in passato (15 al giorno per 5 anni)... non riesco più a stare cosi, ho anche il timore di uscire di casa, credo che potrei avere un attacco di "qualunque cosa io abbia" in qualsiasi momento... vi prego, ho bisogno di un consiglio, sto per avere un infarto?
Potrei avere qualche problema a livello dei polmoni?
O è davvero ansia accompagnata da attacchi di panico?
Gli attacchi di panico, non dovrebbero venire per qualche motivo?
Perché io non ho un motivo... se potete, vi prego di esprimere un vostro giudizio, vi ringrazio di tutto cuore in anticipo.
E scusate per il papiro.
Ho anche effettuato in passato un elettroencefalogramma, niente anche li, ora ho prenotato una lastra ai polmoni (per la difficoltà a respirare)... ma i dolori e le strane sensazioni, continuano... sto impazzendo, credo di avere di tutto, infarto, qualche vena ostruita, problemi ai polmoni causati magari dalle allergie e/o dalle sigarette fumate in passato (15 al giorno per 5 anni)... non riesco più a stare cosi, ho anche il timore di uscire di casa, credo che potrei avere un attacco di "qualunque cosa io abbia" in qualsiasi momento... vi prego, ho bisogno di un consiglio, sto per avere un infarto?
Potrei avere qualche problema a livello dei polmoni?
O è davvero ansia accompagnata da attacchi di panico?
Gli attacchi di panico, non dovrebbero venire per qualche motivo?
Perché io non ho un motivo... se potete, vi prego di esprimere un vostro giudizio, vi ringrazio di tutto cuore in anticipo.
E scusate per il papiro.
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Sono attacchi di panico
piccole dosi di beta bloccante le sarebbero utilissime per il lato,cardiaco
Ma le,serve uno psicoterapeuta peril panico
cecchini
piccole dosi di beta bloccante le sarebbero utilissime per il lato,cardiaco
Ma le,serve uno psicoterapeuta peril panico
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Quindi, il fatto che io per anni abbia fumato molto, non può in questo caso essere il problema? È possibile che io mi sia rovinata da sola e che ora, ho davvero qualcosa he non va?! Mi scusi ma non riesco davvero a comprendere il perché degli attacchi di panico, quindi non riesco a pensarli come "il problema", succede tutto all'improvviso... da ieri, ho tosse, dolori in tutto il corpo e quando respiro, è come se sentissi un fischio.. aspetterò la lastra al torace.. speriamo bene.... la ringrazio per il suo tempo
[#4]
Utente
Ho preso appuntamento con una psicologa domani, un ultimo consulto per "rassicurarmi" , poi non scriverò piu... misurando la pressione, i miei battiti, arrivano a 55 anche a 52 la sera, se il mio cuore va bene come dicono, perché dalla tachicardia che avevo anche a riposo ora sono passata ad averli così bassi? Il mio medico di base mi aveva prescritto un Holter, ma il cardiologo che mi ha fatto l'eco, mi ha detto di non farlo perché sarebbero stati soldi buttati.. 55/52 non sono bassi?
[#6]
Utente
Eccomi qui a scriverle per l'ennesima volta.
Per prima cosa, Buongiorno, volevo condividere con lei che, ho iniziato il mio percorso con psicologa e psichiatra, ho effettuato il tanto atteso Holter, risultato a quanto detto dal mio medico, perfetto (anche se c'era scritto "qualità holter nella media") apparte qualche episodio di tachicardia sinusale con frequenza 180bpm,
Frequenza cardiaca minima 42, media durante la giornata 70 (anche se quando stò male uso una macchinetta per misurare la pressione e durante il giorno i miei battiti arrivano anche a 44) e frequenza massima 180, nessuna extrasistole, nessun blocco, nessuna pausa, niente di niente. Molto probabilmente, e credo di esserne consapevole anche, la mia ansia, mi ha portato a pensare " il giorno in cui avevo l'holter, non ho accusato mancanza di fiato, giramenti di testa, niente di niente, e se fosse per questo che è uscito bene?" Nei giorni a seguire, giramenti di testa e fiato corto ancora, se tocco il collo o il polso per sentire i battiti, sono strani, a volte ce ne sono 3 molto veloci e potenti e uno subito dopo più lento e meno forte o altre volte, sento delle pause abbastanza lunghe,sento il cuore battere anche nello stomaco quando mi succede, e come se non bastasse, stò sempre a sentire questi cavolo di battiti ( stò cercando di darmi una calmata e di lavorare anche su questo).. ho potuto consultare solamente il mio medico di base, in attesa della visita con il cardiologo, mi chiedevo se fosse necessario secondo lei, effettuare un altro Holter? nella speranza che questi episodi strani che sento si presentino o, di farmi una sfilza di tisane rilassanti e fare come se niente fosse (facile a scriverlo, ma farlo è tutta un'altra cosa) ? l'holter l'ho fatto in farmacia, altrimenti avrei dovuto aspettare mesi e mesi.. senza mancare di rispetto a nessuno, crede che sia attendibile? La macchinetta era diversa da quella che hanno messo a mio padre, era piccolina, senza fili o elettrodi.. mi scusi, e scusi la me ansiosa che le sta scrivendo l'ennesimo papiro. Grazie per il suo tempo, cordiali saluti.
Per prima cosa, Buongiorno, volevo condividere con lei che, ho iniziato il mio percorso con psicologa e psichiatra, ho effettuato il tanto atteso Holter, risultato a quanto detto dal mio medico, perfetto (anche se c'era scritto "qualità holter nella media") apparte qualche episodio di tachicardia sinusale con frequenza 180bpm,
Frequenza cardiaca minima 42, media durante la giornata 70 (anche se quando stò male uso una macchinetta per misurare la pressione e durante il giorno i miei battiti arrivano anche a 44) e frequenza massima 180, nessuna extrasistole, nessun blocco, nessuna pausa, niente di niente. Molto probabilmente, e credo di esserne consapevole anche, la mia ansia, mi ha portato a pensare " il giorno in cui avevo l'holter, non ho accusato mancanza di fiato, giramenti di testa, niente di niente, e se fosse per questo che è uscito bene?" Nei giorni a seguire, giramenti di testa e fiato corto ancora, se tocco il collo o il polso per sentire i battiti, sono strani, a volte ce ne sono 3 molto veloci e potenti e uno subito dopo più lento e meno forte o altre volte, sento delle pause abbastanza lunghe,sento il cuore battere anche nello stomaco quando mi succede, e come se non bastasse, stò sempre a sentire questi cavolo di battiti ( stò cercando di darmi una calmata e di lavorare anche su questo).. ho potuto consultare solamente il mio medico di base, in attesa della visita con il cardiologo, mi chiedevo se fosse necessario secondo lei, effettuare un altro Holter? nella speranza che questi episodi strani che sento si presentino o, di farmi una sfilza di tisane rilassanti e fare come se niente fosse (facile a scriverlo, ma farlo è tutta un'altra cosa) ? l'holter l'ho fatto in farmacia, altrimenti avrei dovuto aspettare mesi e mesi.. senza mancare di rispetto a nessuno, crede che sia attendibile? La macchinetta era diversa da quella che hanno messo a mio padre, era piccolina, senza fili o elettrodi.. mi scusi, e scusi la me ansiosa che le sta scrivendo l'ennesimo papiro. Grazie per il suo tempo, cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.6k visite dal 09/01/2021.
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