Fame d'aria (soprattutto dopo esercizio fisico) e stanchezza
Salve a tutti, intanto ringrazio anticipatamente a chi occuperà del tempo a rispondere alla mia domanda.
Sono un ragazzo di 23 anni e ormai da più di un mese sto avendo alcune difficoltà a respirare, più che altro una fame d'aria che diventa un respiro affannoso con tachicardia ogni volta che faccio dell'esercizio fisico anche di breve durata.
Premetto che già da anni ho sempre avuto dei problemi di reflusso ma la mia preoccupazione adesso è che questa difficoltà a respirare non provenga da reflusso (anche se ogni volta mi vengono questi tipo di attacchi mi viene spontaneo ad espellere sempre dell'aria), in più ho dolori intercostali e debolezza/dolori alle gambe che mi vengono soprattutto quando sono steso sul letto di notte con giramenti di testa che assomigliano a vere e proprie vertigini.
Ammetto di essere un tipo ansioso e ipocondriaco Ecco perché recentemente sto cercando di fare tutte le prove per vedere di cosa si possa trattare, ho effettuato tutte le analisi del sangue e sono risultate perfette, in più nell'arco di due anni la notte ho chiamato il 118 con la paura che si poteva trattare di un infarto, mi hanno controllato dicendo che il cuore stava bene ipotizzando si potesse trattare del reflusso.
La mia paura è perché ho tutti questi dolori se si potrebbe trattare di reflusso?
Può essere il cuore anche se risulta tutto apposto o come dice il mio medico deriva tutto dall'ansia?
Ammetto che sto vivendo un periodo brutto dove non ho lavoro e sono quasi costantemente chiuso in casa limitando al minimo svaghi e esercizio fisico anche per colpa del covid.
Grazie per la pazienza.
Sono un ragazzo di 23 anni e ormai da più di un mese sto avendo alcune difficoltà a respirare, più che altro una fame d'aria che diventa un respiro affannoso con tachicardia ogni volta che faccio dell'esercizio fisico anche di breve durata.
Premetto che già da anni ho sempre avuto dei problemi di reflusso ma la mia preoccupazione adesso è che questa difficoltà a respirare non provenga da reflusso (anche se ogni volta mi vengono questi tipo di attacchi mi viene spontaneo ad espellere sempre dell'aria), in più ho dolori intercostali e debolezza/dolori alle gambe che mi vengono soprattutto quando sono steso sul letto di notte con giramenti di testa che assomigliano a vere e proprie vertigini.
Ammetto di essere un tipo ansioso e ipocondriaco Ecco perché recentemente sto cercando di fare tutte le prove per vedere di cosa si possa trattare, ho effettuato tutte le analisi del sangue e sono risultate perfette, in più nell'arco di due anni la notte ho chiamato il 118 con la paura che si poteva trattare di un infarto, mi hanno controllato dicendo che il cuore stava bene ipotizzando si potesse trattare del reflusso.
La mia paura è perché ho tutti questi dolori se si potrebbe trattare di reflusso?
Può essere il cuore anche se risulta tutto apposto o come dice il mio medico deriva tutto dall'ansia?
Ammetto che sto vivendo un periodo brutto dove non ho lavoro e sono quasi costantemente chiuso in casa limitando al minimo svaghi e esercizio fisico anche per colpa del covid.
Grazie per la pazienza.
[#1]
Mi pare sinceramente che ik suo problema sia l'ansia.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Dottore intanto la ringrazio della risposta, comunque mi rassicura che un cardiologo mi dica questo perché diciamo che il cuore è stata sempre una mia paura e non ne capisco il motivo, devo cercare di rilassarmi e pensare più positivo basandomi anche sulle analisi del sangue che sono tutte perfette. Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 05/01/2021.
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