Sincope o lipotimia
Buongiorno Dottori,
torno a scrivere per un episodio che mi è successo circa un mese fa e che ad oggi ancora non mi lascia tranquilla.
Ho avuto nel passato recente dei problemi di ansia somatizzati su vari organi che mi hanno portato ad eseguire vari esami tutti con esito negativo, tra cui un Holter di cui avevo riportato l'esito anche qui.
Per i problemi di ansia mi sono rivolta ad uno specialista che ha iniziato a curarmi con citalopram a bassissime dosi (ci ho messo un pò ad abituarmi al farmaco) riuscendo poi dal mese di settembre ad arrivare alla dose di 20mg/giorno, arrivata a tale dose devo dire di stare veramente molto meglio.
Intorno al 28 ottobre mio marito rientra dal lavoro con febbre a 38, 5 e dolori muscolari, sentito il curante lo isoliamo per sospetto covid.
Dopo circa 3 giorni inzio ad avvertire gli stessi sintomi con anche forte mal di testa, risentito il curante veniamo messi in quarantena da Ats in attesa di tampone.
Il fatto avviene proprio la mattina nella ci dobbiamo recare a fare il tampone.
Mi alzo molto stanca e spossata e mi reco in cucina per la colazione, al solo odore del caffè mi assale una forte nausea e comunicio a percepire di non sentirmi bene, la vista diventa offuscata e io mi sento sempre + debole, raggiungo il divano dove mi siedo.
Cosa sia successo una volta seduta non lo sò (mio marito era in bagno e io ero sola), ad un certo punto ho avvertito come se mi stessi risvegliando e ho riaperto gli occhi, di nuovo fortissima nausea con urto di vomito.
Sono stata seduta qualche minuto e poi piano piano tutto è tornato come prima.
Aggiungo che il tampone di mio marito era positivo, il mio rifatto 2 volte, il primo le è caduto dalle mani, il secondo visto che avevo sentito male fatto con tampone + corto (definito pediatrico) e molto più veloce del primo è risultato negativo (??
?
?
?
).
Non aggiungo tutti gli altri sintomi del covid che ho avuto e rimango stupita dell'esito del mio tampone.
Ho parlato al medico dello svenimento e lo ha associato al covid.
Voi cosa ne pensate?
Grazie
torno a scrivere per un episodio che mi è successo circa un mese fa e che ad oggi ancora non mi lascia tranquilla.
Ho avuto nel passato recente dei problemi di ansia somatizzati su vari organi che mi hanno portato ad eseguire vari esami tutti con esito negativo, tra cui un Holter di cui avevo riportato l'esito anche qui.
Per i problemi di ansia mi sono rivolta ad uno specialista che ha iniziato a curarmi con citalopram a bassissime dosi (ci ho messo un pò ad abituarmi al farmaco) riuscendo poi dal mese di settembre ad arrivare alla dose di 20mg/giorno, arrivata a tale dose devo dire di stare veramente molto meglio.
Intorno al 28 ottobre mio marito rientra dal lavoro con febbre a 38, 5 e dolori muscolari, sentito il curante lo isoliamo per sospetto covid.
Dopo circa 3 giorni inzio ad avvertire gli stessi sintomi con anche forte mal di testa, risentito il curante veniamo messi in quarantena da Ats in attesa di tampone.
Il fatto avviene proprio la mattina nella ci dobbiamo recare a fare il tampone.
Mi alzo molto stanca e spossata e mi reco in cucina per la colazione, al solo odore del caffè mi assale una forte nausea e comunicio a percepire di non sentirmi bene, la vista diventa offuscata e io mi sento sempre + debole, raggiungo il divano dove mi siedo.
Cosa sia successo una volta seduta non lo sò (mio marito era in bagno e io ero sola), ad un certo punto ho avvertito come se mi stessi risvegliando e ho riaperto gli occhi, di nuovo fortissima nausea con urto di vomito.
Sono stata seduta qualche minuto e poi piano piano tutto è tornato come prima.
Aggiungo che il tampone di mio marito era positivo, il mio rifatto 2 volte, il primo le è caduto dalle mani, il secondo visto che avevo sentito male fatto con tampone + corto (definito pediatrico) e molto più veloce del primo è risultato negativo (??
?
?
?
).
Non aggiungo tutti gli altri sintomi del covid che ho avuto e rimango stupita dell'esito del mio tampone.
Ho parlato al medico dello svenimento e lo ha associato al covid.
Voi cosa ne pensate?
Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Lei ha presentato una banale lipotimia che certo sincope non e'.
A cosa sia stata dovuta la lipotimia e' ovviamente molto difficile stabilirlo.
Certo non a problemi cardiaci, da come la descrive
Arrivederci
A cosa sia stata dovuta la lipotimia e' ovviamente molto difficile stabilirlo.
Certo non a problemi cardiaci, da come la descrive
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 02/12/2020.
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