Battiti dolorosi e forti

Salve,

sono un uomo di 34 anni.
Passato da sportivo agonista, ancora oggi pratico molto sport, mediamente 3-4 giorni a settimana con 40-50 min di aerobico, pesi leggeri senza carico (4-5 kg), addome, plank e sauna.
Da una vita però convivo con dei problemi ciclici al cuore, o almeno credo.
Si tratta di battiti forti, talmente forti che generano quasi "dolore" per la spinta che hanno retrosternale, alla bocca dello stomaco, con una successiva sensazione di vuoto.
Avvengono in particolare quando:
- Sono in competizione e sono "fermo".
Ergo sono associate a una particolare emozione per la competizione in un momento di pausa (a calcio ad esempio quando mi fermo in pausa)
- Nel momento dell'orgasmo
- Durante eventi che mi emozionano (ad esempio una partita di calcio che guardo 1-1 al 90esimo minuto).

- Se sono sdraiato verso l'alto col collo piegato verso l'alto.


Sono battiti solitamente isolati, massimo 2-3 di fila, poi "passano" sebbene debba "rilassarmi" completamente (nel caso della partita ad esempio devo respirare profondamente e calmarmi altrimenti arrivano ad essere tanti battiti così forti di fila).

Gli eventi avvengono a "periodi".
A volte non avvengono per 6-8 anche 10 mesi.
A volte avvengono saltuariamente solo in alcune occasioni.
Complessivamente parliamo di una 10ina massimo di eventi l'anno.
Ho fatto visite cardiologiche per certificato agonistico fino ai 20 anni.
Successivamente mi controllo annualmente.
Nessun ECG ha mai evidenziato nulla.
Ho girato 5000 cardiologi cercando una risposta.
Ho fatto anche un ecocardiocolordoppler che ha evidenziato, a dire del cardiologo, un cuore perfetto e per nulla segnato da "14 anni o più di battiti anomali" a dire del collega.
Purtroppo visto che capitano questi periodi senza episodi anche l'Holter non ha dato nessuna risposta.


Mi chiedo quindi: ci sono esami ulteriori che devo fare?
Cos'è questa sensazione che ho?
Tachicardia?
Può c'entrare qualcosa il fatto che soffra di un malfunzionamento del cardias e di reflusso gastroesofageo che in certi periodi è anche piuttosto intenso?
E soprattutto: inizio a sudare freddo e a pensare alla morte per i giorni susseguenti ad ogni episodio, è normale?
Ci tengo a dire che dopo numerosi problemi alla schiena, successivamente ad alcune terapie, sono riuscito a tornare all'attività sportiva dopo uno stop di qualche anno in cui ero salito vertiginosamente di peso (112 kg), tornando da quasi un anno a 82 kg x 187 cm, ergo non penso sia un problema di sovrappeso.


Grazie mille