Dolore carotide, spalle e pettorali
Salve,
vorrei se possibile una vostra opinione su un sintomo che purtroppo da diversi giorni mi sta dando diversi problemi.
Soprattutto dopo uno sforzo fisico o dopo attività fisica, comincio ad avere un dolore ai lati della carotide e alla base della gola che si irradia alle braccia, alle spalle, alcuni giorni anche allo stomaco.
Più che un vero e proprio dolore si tratta di un pesante fastidio, continuo e duraturo (dura anche tutto il giorno per poi essere molto più lieve al mattino o nei giorni nei quali non faccio attività fisica o non compio sforzi).
Ho provato a prendere degli antidolorifici ma non fanno granchè.
La mia frequenza cardiaca normalmente è di 60 battiti a riposo e non soffro di tachicardie o aritmie così sembra dagli esami fatti circa un anno fa (holter, ecg ed ecocardio).
Due anni fa ho fatto una TAC coronarica per il controllo delle coronarie (dovevo fare una TAC polmonare per il controllo di un nodulo poi risutìltato benigno e mi fu detto se volevo effettuare anche la TAC coronarica) risultata assolutamente negativa per stenosi, ora ho fatto anche ecografia carotidea che non ha evidenziato restringimenti.
Cosa può essere questo dolore che compare dopo sforzo da circa 2-3 mesi?
Io credo possa trattarsi di angina pectoris, ma la durata anche prolungata del sintomo è attinente con questo tipo di patologia?
Sono un tipo molto ansioso, potrebbe essere una angina dovuta alla pressione un pò alta perchè lo stress mi procura a volte sbalzi portandola a 130-90 e per questo assumo gocce 10 gocce di xanax al mattino e 10 alla sera, cerco di mangiare con poco sale, faccio appunto attività fisica e assumo biancospino.
Grazie.
vorrei se possibile una vostra opinione su un sintomo che purtroppo da diversi giorni mi sta dando diversi problemi.
Soprattutto dopo uno sforzo fisico o dopo attività fisica, comincio ad avere un dolore ai lati della carotide e alla base della gola che si irradia alle braccia, alle spalle, alcuni giorni anche allo stomaco.
Più che un vero e proprio dolore si tratta di un pesante fastidio, continuo e duraturo (dura anche tutto il giorno per poi essere molto più lieve al mattino o nei giorni nei quali non faccio attività fisica o non compio sforzi).
Ho provato a prendere degli antidolorifici ma non fanno granchè.
La mia frequenza cardiaca normalmente è di 60 battiti a riposo e non soffro di tachicardie o aritmie così sembra dagli esami fatti circa un anno fa (holter, ecg ed ecocardio).
Due anni fa ho fatto una TAC coronarica per il controllo delle coronarie (dovevo fare una TAC polmonare per il controllo di un nodulo poi risutìltato benigno e mi fu detto se volevo effettuare anche la TAC coronarica) risultata assolutamente negativa per stenosi, ora ho fatto anche ecografia carotidea che non ha evidenziato restringimenti.
Cosa può essere questo dolore che compare dopo sforzo da circa 2-3 mesi?
Io credo possa trattarsi di angina pectoris, ma la durata anche prolungata del sintomo è attinente con questo tipo di patologia?
Sono un tipo molto ansioso, potrebbe essere una angina dovuta alla pressione un pò alta perchè lo stress mi procura a volte sbalzi portandola a 130-90 e per questo assumo gocce 10 gocce di xanax al mattino e 10 alla sera, cerco di mangiare con poco sale, faccio appunto attività fisica e assumo biancospino.
Grazie.
[#1]
direi che la cosa piu intelligente da fare sia programmare un test da sforzo massimale , data la sua eta
che fattori di rischio ha.? ( familiarita ipercolesterolemia! ipertensione, fumo....)
arrivederci
che fattori di rischio ha.? ( familiarita ipercolesterolemia! ipertensione, fumo....)
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Salve Professore, la ringrazio per la sua risposta... la familiarità è per ipertensione, ho fumato fino a due anni fa 4-5 sigarette (ho smesso totalmente), ho eseguito anche un test da sforzo massimale a Dicembre scorso che aveva dato questo referto...
RIASSUNTO: Test ergometrico massimale interrotto a carico 225 watt per esaurimento muscolare, negativo per sintomi. 3 BEV singoli e monomorfi all'acme dello sforzo. Assenza di alterazioni significative del tratto ST. Incremento moderato dei valori pressori (PA acme 230/110 mm/hg)
Il cardiologo mi ha dato da prendere da Gennaio fino a Maggio una pillola di Norvasc alla sera da 0.5 poi smessa nel periodo estivo in quanto la pressione era sempre nei giusti parametri anche senza assumerla (in media 125-80)... ecco Prof. secondo lei dovrei riassumerla?
RIASSUNTO: Test ergometrico massimale interrotto a carico 225 watt per esaurimento muscolare, negativo per sintomi. 3 BEV singoli e monomorfi all'acme dello sforzo. Assenza di alterazioni significative del tratto ST. Incremento moderato dei valori pressori (PA acme 230/110 mm/hg)
Il cardiologo mi ha dato da prendere da Gennaio fino a Maggio una pillola di Norvasc alla sera da 0.5 poi smessa nel periodo estivo in quanto la pressione era sempre nei giusti parametri anche senza assumerla (in media 125-80)... ecco Prof. secondo lei dovrei riassumerla?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 31/10/2020.
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