Aritmie continue nonostante i farmaci
Buon giorno, sono una donna di 37 anni e da circa 3 mesi mi sono comparse delle extrasistoli.
I primi episodi erano isolati nel senso che queste extrasistoli mi duravano una giornata intera poi per molti giorni stavo bene.
Qui ho fatto visita cardiologica con ecg che era regolare e holter che ha evidenziato 44 bevs di cui 6 coppie, 1 bev isolato, 1 battito di fusione, numerosi tratti di aritmia sinusale notturna.
Il cardiologo che mi ha visitata (luglio2020) ha reputato inutile darmi farmaci ma mi ha consigliato di curare l'ansia che è sopraggiunta dopo questi episodi.
Da qui purtroppo le aritmie si sono accentuate diventando la mia quotidianità.
Di seguito anche ansia e annessa depressione che sto curando con Cipralex.
Nonostante ciò continuando ad avere aritmie sono tornata in cardiologia 2 volte e da ecg sono risultate aritmie ventricolari extrasistoliche.
Il cardiologo dopo aver effettuato ecografia dove non è emerso nulla di patologico mi ha prescritto Sotalex che ho preso per un mese senza risultati.
Ora ho cambiato farmaco Isoptin ma ancora non ho molti benefici.
La situazione rimane invalidante, non riesco più a lavorare (facendo un lavoro dinamico) perchè queste aritmie mi provocano tremore, spossatezza, affanno, dolori al petto e bruciori diffusi, sudorazione e ho un'ansia pazzesca.
Il mio medico di base collega tutto ad una situazione di ansia e depressione ma per me non è così anche perchè ho dolori forti.
Ho anche fastidi e tensioni all'addome e problemi di appetito.
Pertanto ho prenotato anche una ecografia e una visita dal gastroenterologo.
Prima di tutta questa situazione ero una persona molto attiva, sportiva e attenta al mio stile di vita, seguo una corretta alimentazione ho sempre controllato il cuore e non ho mai avuto questo tipo di disturbi prima d'ora.
Non ho famigliarità con problemi cardiaci.
Grazie a chi potrà darmi un consiglio, ormai non vivo più.
Mi chiedo se ci sia altro che possa fare per riuscire a risolvere questa situazione.
I primi episodi erano isolati nel senso che queste extrasistoli mi duravano una giornata intera poi per molti giorni stavo bene.
Qui ho fatto visita cardiologica con ecg che era regolare e holter che ha evidenziato 44 bevs di cui 6 coppie, 1 bev isolato, 1 battito di fusione, numerosi tratti di aritmia sinusale notturna.
Il cardiologo che mi ha visitata (luglio2020) ha reputato inutile darmi farmaci ma mi ha consigliato di curare l'ansia che è sopraggiunta dopo questi episodi.
Da qui purtroppo le aritmie si sono accentuate diventando la mia quotidianità.
Di seguito anche ansia e annessa depressione che sto curando con Cipralex.
Nonostante ciò continuando ad avere aritmie sono tornata in cardiologia 2 volte e da ecg sono risultate aritmie ventricolari extrasistoliche.
Il cardiologo dopo aver effettuato ecografia dove non è emerso nulla di patologico mi ha prescritto Sotalex che ho preso per un mese senza risultati.
Ora ho cambiato farmaco Isoptin ma ancora non ho molti benefici.
La situazione rimane invalidante, non riesco più a lavorare (facendo un lavoro dinamico) perchè queste aritmie mi provocano tremore, spossatezza, affanno, dolori al petto e bruciori diffusi, sudorazione e ho un'ansia pazzesca.
Il mio medico di base collega tutto ad una situazione di ansia e depressione ma per me non è così anche perchè ho dolori forti.
Ho anche fastidi e tensioni all'addome e problemi di appetito.
Pertanto ho prenotato anche una ecografia e una visita dal gastroenterologo.
Prima di tutta questa situazione ero una persona molto attiva, sportiva e attenta al mio stile di vita, seguo una corretta alimentazione ho sempre controllato il cuore e non ho mai avuto questo tipo di disturbi prima d'ora.
Non ho famigliarità con problemi cardiaci.
Grazie a chi potrà darmi un consiglio, ormai non vivo più.
Mi chiedo se ci sia altro che possa fare per riuscire a risolvere questa situazione.
[#1]
esegua un nuovo holter senz al assumere alcun farmaco
perché mi re che fino ad ora abbianomfatto una bella ...insalata
arrivedeci
perché mi re che fino ad ora abbianomfatto una bella ...insalata
arrivedeci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Utente
Riscrivo a seguito degli ulteriori accertamenti. In questi ultimi 10 giorni la situazione è decisamente migliorata perché ho avuto solo due giorni con episodi di aritmia. Continuo a sentirmi piuttosto stanca e con poca voglia di fare. Al momento assumo Cipralex e Sotalex. Ho fatto una visita con un aritmologo,l'ecg è andato bene,ha evidenziato una sola extrasistole e anche lui conferma che sono aritmie benigne e senza una causa spwcifica. Ho eseguito gastroscopia che ha rilevato reflusso gastroesofageo Nerd.Ora mi chiedo: il gastroenterologo sostiene che il mio disturbo aritmico dipenda dal reflusso, l'aritmologo sostiene che lo stomaco non possa essere la causa, il mio medico di base pensa che sia una questione di depressione. Io cerco di curare tutto al meglio ma davvero è una gran confusione questa situazione. Vorrei solo poter lavorare con serenità e pensare che prima o poi se ne esca per poter riprendere in mano la mia vita. Mi chiedo se.mai tornerò quella di prima. Grazie a chi mi leggerà,io non so più a chi dare retta. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 29/10/2020.
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