Difetto interatriale di tipo ostium secundum in gravidanza
Gentili dottori, ho 25 anni, sono alla 28ma settimana di gravidanza (prima gravidanza). Ho scoperto solo il mese scorso con un ecocardio un difetto inteatriale di tipo ostium secundum. Mi e' stato detto che non dovrebbe creare problemi alla mia gravidanza. Il feto sta bene, e non ha nessuna cardiopatia. Io sto generalmente bene, a parte qualche affaticamento, con vista che si appanna e pressione molto bassa. Faccio un'ecocardio al mese e non prendo niente. Dovendo partorire a Roma, (tutti mi consigliano con cesario !!!) con un difetto simile, qualcuno puo' consigliarmi una struttura adeguata ? Piu' in particolare vorrei sapere se devo necessariamente partorire in una struttura che abbia una rianimazione, una neonatologia e una buona cardio-chirurgia. Dopo il parto dovrei fare l'intervento per chiudere il difetto: posso aspettare di completare l'allattamento ? Vi sono infinitamente grata.
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Gentile utente,
la presenza di difetto interatriale tipo ostium secundum che non abbia ripercussioni emodinamiche (sovraccarico delle sezioni cardiache destre), non impone particolari precauzioni al momento del parto.
Per quanto riguarda la successiva chiusura del difetto interatriale, dipende dalla grandezza del difetto stesso e dalle condizioni cardiache: non è infatti sempre necessaria la chiusura di una comunicazione interatriale e, comunque, può eventualmente essere programmata dopo l'allattamento, sempre effettuando periodici controlli cardiologici.
Cordiali saluti.
la presenza di difetto interatriale tipo ostium secundum che non abbia ripercussioni emodinamiche (sovraccarico delle sezioni cardiache destre), non impone particolari precauzioni al momento del parto.
Per quanto riguarda la successiva chiusura del difetto interatriale, dipende dalla grandezza del difetto stesso e dalle condizioni cardiache: non è infatti sempre necessaria la chiusura di una comunicazione interatriale e, comunque, può eventualmente essere programmata dopo l'allattamento, sempre effettuando periodici controlli cardiologici.
Cordiali saluti.
Dr. Ercole Tagliamonte
Responsabile Labortorio Di Ecocardiografia di Alta Specialità
www.ercoletagliamonte.com
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Non essendo di Roma, non conosco nello specifico le strutture sanitarie ginecologiche. Spero che le possa essere d'aiuto il seguente link:
http://www.vitadidonna.it/sanitapubblica_000053.html
http://www.vitadidonna.it/sanitapubblica_000053.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8k visite dal 19/04/2009.
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