Diuretico in terapia per ipertensione
All’attenzione, se possibile, del Dott.
Cecchini
Buona sera Dottor Cecchini, spero possa rispondermi lei, in quanto mi sembra che lei abbia talvolta espresso perplessità sull’uso dei diuretici.
Premetto che, come forse avrà modo di vedere dai consulti precedenti, assumo questa terapia per l’ipertensione: 1) 1 compressa di Lobivon al mattino 2) 1 compressa di Olmetec 40 mg a metà giornata; 3) 1 compressa di Cardioaspirins e 1 di Simvastatina 20 mg la sera.
Circa un mese fa, in occasione di una visita oculistica, è stato riscontrato un innalzamento del tono oculare.
L’oculista ha inizialmente prescritto un collirio a base di brinzolamide e timololo (Azarga), che ha sospeso dopo pochi giorni perché scatenava un rialzo vistosissimo della pressione arteriosa.
Il collirio è stato quindi sostituito con il diuretico acetazolamide (Diamox 250 mg), inizialmente una capsula al giorno, attualmente un giorno sì e uno no.
La pressione arteriosa è tornata perfetta, e il tono oculare si sta normalizzando ma, pur nei limiti, rimane tendente verso l’alto, per cui devo continuare ad assumere il Diamox a giorni alterni.
Ricordando, come dicevo all’inizio, che talvolta lei ha espresso perplessità sull’uso dei diuretici, le chiedo se la assunzione del Diamox può in qualche modo essere rischiosa.
Grazie.
Cecchini
Buona sera Dottor Cecchini, spero possa rispondermi lei, in quanto mi sembra che lei abbia talvolta espresso perplessità sull’uso dei diuretici.
Premetto che, come forse avrà modo di vedere dai consulti precedenti, assumo questa terapia per l’ipertensione: 1) 1 compressa di Lobivon al mattino 2) 1 compressa di Olmetec 40 mg a metà giornata; 3) 1 compressa di Cardioaspirins e 1 di Simvastatina 20 mg la sera.
Circa un mese fa, in occasione di una visita oculistica, è stato riscontrato un innalzamento del tono oculare.
L’oculista ha inizialmente prescritto un collirio a base di brinzolamide e timololo (Azarga), che ha sospeso dopo pochi giorni perché scatenava un rialzo vistosissimo della pressione arteriosa.
Il collirio è stato quindi sostituito con il diuretico acetazolamide (Diamox 250 mg), inizialmente una capsula al giorno, attualmente un giorno sì e uno no.
La pressione arteriosa è tornata perfetta, e il tono oculare si sta normalizzando ma, pur nei limiti, rimane tendente verso l’alto, per cui devo continuare ad assumere il Diamox a giorni alterni.
Ricordando, come dicevo all’inizio, che talvolta lei ha espresso perplessità sull’uso dei diuretici, le chiedo se la assunzione del Diamox può in qualche modo essere rischiosa.
Grazie.
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In realta l acetazolamide ( diamox) è di scelta nel glaucoma ed è una inibitore dell anidrasi carbonica ed è anche di prima scelta nelle broncopneumopatie croniche ostruttive gravi perché non induce alcalosi metabolica .
Quindi è un diuretico ben tollerato,al,contrario della,furosemide che viene spesso impiegata a sproposito
arrivederci
Quindi è un diuretico ben tollerato,al,contrario della,furosemide che viene spesso impiegata a sproposito
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Utente
Buonasera dottor Cecchini riapro il consulto per chiederle un ennesimo consiglio. Forse a causa del Diamox che, come le ho detto nella mia precedente richiesta, sto assumendo per un principio di glaucoma, la mia pressione arteriosa si è vistosamente abbassata: da un paio di settimane oscilla su valori tra 100/50 e 120/70. Preso atto che questi valori sono buoni, il medico di base vorrebbe sospendere del tutto la terapia per l’ipertensione (1 compressa Lobivon 5 mg al mattino e 1 di Olmesartan 40 mg a metà giornata). Ovviamente eliminare dei farmaci mi farebbe piacere ma, essendo ipertesa da decenni, una sospensione brusca mi spaventa. Gli ho chiesto se potrei procedere con cautela, magari dimezzando inizialmente il dosaggio: mi ha risposto di dimezzare, se la cosa mi dà più sicurezza, ma che secondo lui posso sospendere. Preciso che questo medico di base è nuovo e ci conosciamo da poco, in quanto il medico che mi ha seguita per più di vent’anni è andato in pensione. Chiedo a lei un consiglio: che cosa faccio? Sospendo? Sospendo solo uno dei due farmaci? Dimezzo entrambi i farmaci?... (Un dettaglio di ordine pratico: qualora dovessi dimezzare l’Olmesartan, avendone in casa due scatole da 40 mg, posso tagliare in due la compressa?). Grazie.
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Utente
Che dire, dottore?... in effetti è la stessa domanda che mi pongo io. Ma al medico di base sembra sfuggire il concetto che la pressione è normale grazie alla terapia. Secondo lui è l’opposto: la pressione è normale tendente al basso, quindi la terapia non serve. Mi sa che cambierò medico... La ringrazio per la sua risposta, come sempre veloce, chiara e illuminante.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.3k visite dal 26/10/2020.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.