Consulto a seguito di un ecocardiogramma
Buongiorno,
Circa ogni due anni eseguo un ecocardiogramma.
Questo perché, anni fa (per puro caso), mi è stato diagnosticato un lieve prolasso mitralico senza rigurgito.
Quindi, il cardiologo di allora, mi ha consigliato di fare una visita ogni due anni, appunto.
Ieri ho ricevuto un esito diverso rispetto a tutti gli altri (che sono sempre stati uguali), considerando che mi sono dovuto trasferire e ho conosciuto un nuovo cardiologo.
L'esito è il seguente:
Lieve dislocazione posteriore del LAM con minimo rigurgito valvoare.
Valvola aortica veros.
tricuspide nei limiti.
Non chiari segni di incontinenza della valvola tricuspide.
Nei limiti le dimensioni cavitarie, gli spessori e la cinetica parietale.
EF>60%.
Pericardio indenne.
Il dottore mi ha detto di star sereno ma non capisco se la mia situazione è peggiorata.
Mi piacerebbe avere da parte vostra un parere e sapere se posso continuare a fare attività sportiva (faccio ciclismo, pesi e competizioni minori in moto).
Grazie per la disponibilità.
Circa ogni due anni eseguo un ecocardiogramma.
Questo perché, anni fa (per puro caso), mi è stato diagnosticato un lieve prolasso mitralico senza rigurgito.
Quindi, il cardiologo di allora, mi ha consigliato di fare una visita ogni due anni, appunto.
Ieri ho ricevuto un esito diverso rispetto a tutti gli altri (che sono sempre stati uguali), considerando che mi sono dovuto trasferire e ho conosciuto un nuovo cardiologo.
L'esito è il seguente:
Lieve dislocazione posteriore del LAM con minimo rigurgito valvoare.
Valvola aortica veros.
tricuspide nei limiti.
Non chiari segni di incontinenza della valvola tricuspide.
Nei limiti le dimensioni cavitarie, gli spessori e la cinetica parietale.
EF>60%.
Pericardio indenne.
Il dottore mi ha detto di star sereno ma non capisco se la mia situazione è peggiorata.
Mi piacerebbe avere da parte vostra un parere e sapere se posso continuare a fare attività sportiva (faccio ciclismo, pesi e competizioni minori in moto).
Grazie per la disponibilità.
[#1]
In realta', stando a cio' che lei riporta, lei non ha alcun prolasso della mitrale e non ha pertanto limitazioni.
Ovviamente, facendo attivita' sportiva, deve eseguire periodicamente ECG sotto sforzo massimale ed ecocolordoppler cardiaco
Arrivederci
Ovviamente, facendo attivita' sportiva, deve eseguire periodicamente ECG sotto sforzo massimale ed ecocolordoppler cardiaco
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 772 visite dal 24/10/2020.
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