Recidiva tpsv ad un anno dalla procedura di ablazione?
Egregio Dott.
Cecchini,
come da protocollo abbiamo eseguito i 2 esami previsti consigliati sia dall'aritmologo che dal cardiologo che sta seguendo mia figlia.
TEST DA SFORZO (18/09/2020) eseguito in telemetria.
L'esame di tipo sub massimale (68% della frequenza teorica massima) non ha evidenziato segni e/o sintomi riconducibili a ridotta riserva coronarica da lavoro muscolare.
Lo sforzo è stato protratto fino al carico lavorativo di 100Watt pari ad undoppio prodotto di 19040 equivalente a 5.5mets.
Normale andamento dei valori tensivi.
In particolare si segnala pressochè assoluta assenza di disturbi del ritmo.
ELETTROCARDIOGRAMMA DINAMICO DI 24/h secondo Holter (06/10/2020).
Quesito clinico: pz già sottoposta da ablazione per extrasistolia ventricolare in data 24/10/2019.
L'analisi computerizzata e la scansione manuale, effettuate su un totale di 119937 battiti e per una durata di 22h e 14min hanno evidenziatoq uanto segue: ritmo di base sinusale stabile per tutta la durata della registrazione con freq.
card media di 91bpm, con ridotte oscillazioni circadiane della frequenza stessa.
Comparsa di 25846 battiti ectopici ventricolari monomorfi (21.5% dei battiti totali) a partenza dal tratto di efflusso del ventricolo destro, in assenza di fenomeni R/T, presenti per tutta la durata della registrazione con 3547 episodi di coppia e 185 salve di tachicardia ventricolare non sostenuta.
Gli episodi di TVNS sono stati pressochè esclusivamente registrati durante il periodo notturno.
Assenza di disturbi della conduzione.
Assenza di anomalie della fase di ripolarizzazione ventricolare.
Il calcolo dell'intervallo QT medio corretto per la frequenza (QTc) non è stato eseguito poichè si è scelto un protocollo di registrazione a 12 derivazioni visto il quesito clinico.
lo studio della variabilità del ciclo RR (HRV) valutato nel dominio del tempo mediante elaborazione della sua derivazione standard nell'arco delle 24/h (SDRR) risulta pari a 55 msec.
Vorremmo avere un Suo parere in merito a questi risultati abbastanza sconfortanti.
E' passato un anno dalla procedura di ablazione e fino a 5 mesi fa tutto sembrava "sotto controllo" (ce lo aveva confermato anche Lei nella sua risposta...) Possibile che si sia scatenato tutto di nuovo all'improvviso.
Sapevamo che la TPSV di cui soffre mia figlia poteva recidivare, ma data la giovane età ci avevano rassicurate su una buona percentuale di successo.
Sono certa che ci verrà proposta una nuova ablazione, ma francamente mia figlia già abbastanza provata dalla precedente esperienza, sconfortata da questi risultati e timorosa di un ricovero in questo periodo di pandemia, credo che preferirà provare una terapia farmacologica, inizialmente rifiutata, perchè a 20 anni confidava nel successo totale dell'ablazione, ma che ora sta valutando seriamente.
Ci farebbe paicere, come sempre avere anche il Suo parere, oltre a quello del cardiologo e dell'aritmologo che la seguono.
Cordialmente
Cecchini,
come da protocollo abbiamo eseguito i 2 esami previsti consigliati sia dall'aritmologo che dal cardiologo che sta seguendo mia figlia.
TEST DA SFORZO (18/09/2020) eseguito in telemetria.
L'esame di tipo sub massimale (68% della frequenza teorica massima) non ha evidenziato segni e/o sintomi riconducibili a ridotta riserva coronarica da lavoro muscolare.
Lo sforzo è stato protratto fino al carico lavorativo di 100Watt pari ad undoppio prodotto di 19040 equivalente a 5.5mets.
Normale andamento dei valori tensivi.
In particolare si segnala pressochè assoluta assenza di disturbi del ritmo.
ELETTROCARDIOGRAMMA DINAMICO DI 24/h secondo Holter (06/10/2020).
Quesito clinico: pz già sottoposta da ablazione per extrasistolia ventricolare in data 24/10/2019.
L'analisi computerizzata e la scansione manuale, effettuate su un totale di 119937 battiti e per una durata di 22h e 14min hanno evidenziatoq uanto segue: ritmo di base sinusale stabile per tutta la durata della registrazione con freq.
card media di 91bpm, con ridotte oscillazioni circadiane della frequenza stessa.
Comparsa di 25846 battiti ectopici ventricolari monomorfi (21.5% dei battiti totali) a partenza dal tratto di efflusso del ventricolo destro, in assenza di fenomeni R/T, presenti per tutta la durata della registrazione con 3547 episodi di coppia e 185 salve di tachicardia ventricolare non sostenuta.
Gli episodi di TVNS sono stati pressochè esclusivamente registrati durante il periodo notturno.
Assenza di disturbi della conduzione.
Assenza di anomalie della fase di ripolarizzazione ventricolare.
Il calcolo dell'intervallo QT medio corretto per la frequenza (QTc) non è stato eseguito poichè si è scelto un protocollo di registrazione a 12 derivazioni visto il quesito clinico.
lo studio della variabilità del ciclo RR (HRV) valutato nel dominio del tempo mediante elaborazione della sua derivazione standard nell'arco delle 24/h (SDRR) risulta pari a 55 msec.
Vorremmo avere un Suo parere in merito a questi risultati abbastanza sconfortanti.
E' passato un anno dalla procedura di ablazione e fino a 5 mesi fa tutto sembrava "sotto controllo" (ce lo aveva confermato anche Lei nella sua risposta...) Possibile che si sia scatenato tutto di nuovo all'improvviso.
Sapevamo che la TPSV di cui soffre mia figlia poteva recidivare, ma data la giovane età ci avevano rassicurate su una buona percentuale di successo.
Sono certa che ci verrà proposta una nuova ablazione, ma francamente mia figlia già abbastanza provata dalla precedente esperienza, sconfortata da questi risultati e timorosa di un ricovero in questo periodo di pandemia, credo che preferirà provare una terapia farmacologica, inizialmente rifiutata, perchè a 20 anni confidava nel successo totale dell'ablazione, ma che ora sta valutando seriamente.
Ci farebbe paicere, come sempre avere anche il Suo parere, oltre a quello del cardiologo e dell'aritmologo che la seguono.
Cordialmente
[#1]
La ragazza ha eseguito una RM cardiaca ?
con che esito.
Perché un numero così elevato di extrasistoli consiglierebbero una nuova ablazione
arrivederci
con che esito.
Perché un numero così elevato di extrasistoli consiglierebbero una nuova ablazione
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Si Dottore. La RM cardiaca era stata eseguita prima dell'ablazione con esito positivo. Le avevo inviato il referto sulla pagina in cui ci siamo scritti. Di fatto, però dopo l'ablazione non è stata ripetuta: per lo meno, ne l'aritmologo ne il cardiologo ce l'hanno prescritta.
Di fatto, anche l'hoter 24/h eseguito 5 mesi fa (di cui Le avevo inviato il referto), faceva presupporre ad un peggioramento così rapido della situazione....
Di fatto, anche l'hoter 24/h eseguito 5 mesi fa (di cui Le avevo inviato il referto), faceva presupporre ad un peggioramento così rapido della situazione....
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 10/10/2020.
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