Aritmie cardiache
Buongiorno.
Ho sofferto in passato di disturbi comportamentali, sociali e psicologici (ansia, depressione, scatti d'ira, att.
di panico), sono stato due anni in cura, anche con farmaci per un breve periodo.
Questi problemi mi hanno portato ad un repentino calo di peso (49-50kg) oggi.
Posso dire che da 4-5 mesi a questa parte ho ripreso una vita normale, esco, lavoro e studio.
Soffro delle volte di attacchi di angoscia o di ansia ma non mi bloccano come prima.
Posso dire che sono il tipo di uomo che và però subito in ansia per qualsiasi evento ma non le reputo più ingestibile (ne io ne gli psichiatri).
Per cio che riguarda il cuore posso dire che in questi 2 anni è stato spesso soggetto ad attacchi di tachicardia modesta, a riposo era 100-110 durante un attacco, all'in piedi o mentre ero per strada molto di più.
Con il calare di problemi il mio battito cardiaco a riposo, quando sono tranquillo è sceso a 60-75 max.
mai di più.
Il calo di peso, il secondo vero problema, mi causa stanchezza, dolori toracici e muscolari per qualsiasi attività (non pratico sport, ma mi causa questi dolori per camminare anche lentamente, fare le scale, passare l'aspirapolvere) e ovviamente noto che, quando mi fermo dopo una camminata, il battito è veloce.
Posso dire di non essere ipocondriaco ne cardiofobico ma solo preoccupato perchè, nonostante stia meglio fra un pò d'ansia e la stanchezza del cammino o altri sforzi sento spesso il cuore battere più veloce.
A riposo i battiti, ripeto, sono sotto i 75.
Ho ripreso inoltre a lavorare e, sarà l'ansia dato che titolari sono severi, sarà l'adrenalina ma spesso mentre lavo i piatti (pulisco posate) avverto il battito accellerato.
Stamattina ad esempio sono sceso, e come capita raramente ormai ho avuto un'attacco d'ansia per strada e fra stanchezza del cammino ed ansia sentivo il cuore fortissmo e a stento riuscivo a respirare.
Ora, sò che il mio cuore è sano (ultimi esami con anche un holter negativi totalmente, un anno e mezzo fà) e so che la tachicardia è portata da altre cose ma volevo sapere, quando accadono questi casi, rischio di avere un attacco cardiaco, un infarto con il passare del tempo oppure questi generi di tachicardie non sono gravi?
Chiedo scusa per il lungo" papiello ", ho avuto forti problemi, seppur mentali e volevo chiedere solo se potessi stare tranquillo e guarire al 100%.
Cordialità
Ho sofferto in passato di disturbi comportamentali, sociali e psicologici (ansia, depressione, scatti d'ira, att.
di panico), sono stato due anni in cura, anche con farmaci per un breve periodo.
Questi problemi mi hanno portato ad un repentino calo di peso (49-50kg) oggi.
Posso dire che da 4-5 mesi a questa parte ho ripreso una vita normale, esco, lavoro e studio.
Soffro delle volte di attacchi di angoscia o di ansia ma non mi bloccano come prima.
Posso dire che sono il tipo di uomo che và però subito in ansia per qualsiasi evento ma non le reputo più ingestibile (ne io ne gli psichiatri).
Per cio che riguarda il cuore posso dire che in questi 2 anni è stato spesso soggetto ad attacchi di tachicardia modesta, a riposo era 100-110 durante un attacco, all'in piedi o mentre ero per strada molto di più.
Con il calare di problemi il mio battito cardiaco a riposo, quando sono tranquillo è sceso a 60-75 max.
mai di più.
Il calo di peso, il secondo vero problema, mi causa stanchezza, dolori toracici e muscolari per qualsiasi attività (non pratico sport, ma mi causa questi dolori per camminare anche lentamente, fare le scale, passare l'aspirapolvere) e ovviamente noto che, quando mi fermo dopo una camminata, il battito è veloce.
Posso dire di non essere ipocondriaco ne cardiofobico ma solo preoccupato perchè, nonostante stia meglio fra un pò d'ansia e la stanchezza del cammino o altri sforzi sento spesso il cuore battere più veloce.
A riposo i battiti, ripeto, sono sotto i 75.
Ho ripreso inoltre a lavorare e, sarà l'ansia dato che titolari sono severi, sarà l'adrenalina ma spesso mentre lavo i piatti (pulisco posate) avverto il battito accellerato.
Stamattina ad esempio sono sceso, e come capita raramente ormai ho avuto un'attacco d'ansia per strada e fra stanchezza del cammino ed ansia sentivo il cuore fortissmo e a stento riuscivo a respirare.
Ora, sò che il mio cuore è sano (ultimi esami con anche un holter negativi totalmente, un anno e mezzo fà) e so che la tachicardia è portata da altre cose ma volevo sapere, quando accadono questi casi, rischio di avere un attacco cardiaco, un infarto con il passare del tempo oppure questi generi di tachicardie non sono gravi?
Chiedo scusa per il lungo" papiello ", ho avuto forti problemi, seppur mentali e volevo chiedere solo se potessi stare tranquillo e guarire al 100%.
Cordialità
[#1]
Lei non ha problemi cardiaci da quanto scrive.
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 03/10/2020.
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