Bradicardia
Buongiorno, sono un uomo 41 anni è da circa 2 anni assumo Congescor 1, 20mg per via di un ponte miocardico (decorso intramiocardico dell’iva di 30mm, scintigrafia sotto sforzo negativa) scoperto dopo controlli post ablazione da duplice rientro nodale.
Lo scorso giugno ho avuto dei valori alti del TSH fuori dai limiti che mi hanno fatto aumentare anche il colesterolo, l’acido urico e i trigligeriti, l’endocrinologo mi ha prescritto una cura di Tirosint 25 mcg 1 fl al giorno per 3 mesi e poi da rivalutare dopo controllo, da ultimo controllo del sangue (3 gg fa) tutti i valori sono rientrati nella norma, tranne l’acido urico che è ancora alto 8, 2 md/dl.
Evidenzio infine che ho messo holter pressorio, con valori nei limiti ma mi è stato segnalato che non è abolito il ritmo circadiano di notte con valori uguali a quelli diurni.
Il problema che sto rilevando in questo ultimo mese è il battito cardiaco notevolmente basso che mi crea notevole stanchezza e capogiri, con frequenza da seduto (durante l’orario lavorativo) che oscilla dai 42 ai 60 bpm e la notte dai 40 ai 50 bpm, premetto che il Congescor lo assumo la mattina.
Per tale problema ho sentito il mio cardiologo e m i ha detto di non preoccuparmi, sinceramente non mi preoccupo ma resta il problema della stanchezza e dei capogiri che mi creano molto difficoltà sul lavoro.
Chiedo pertanto un riscontro in merito su come fronteggiare tale disagio e soprattutto se questo battito basso può crearmi problemi.
Cordialmente
Lo scorso giugno ho avuto dei valori alti del TSH fuori dai limiti che mi hanno fatto aumentare anche il colesterolo, l’acido urico e i trigligeriti, l’endocrinologo mi ha prescritto una cura di Tirosint 25 mcg 1 fl al giorno per 3 mesi e poi da rivalutare dopo controllo, da ultimo controllo del sangue (3 gg fa) tutti i valori sono rientrati nella norma, tranne l’acido urico che è ancora alto 8, 2 md/dl.
Evidenzio infine che ho messo holter pressorio, con valori nei limiti ma mi è stato segnalato che non è abolito il ritmo circadiano di notte con valori uguali a quelli diurni.
Il problema che sto rilevando in questo ultimo mese è il battito cardiaco notevolmente basso che mi crea notevole stanchezza e capogiri, con frequenza da seduto (durante l’orario lavorativo) che oscilla dai 42 ai 60 bpm e la notte dai 40 ai 50 bpm, premetto che il Congescor lo assumo la mattina.
Per tale problema ho sentito il mio cardiologo e m i ha detto di non preoccuparmi, sinceramente non mi preoccupo ma resta il problema della stanchezza e dei capogiri che mi creano molto difficoltà sul lavoro.
Chiedo pertanto un riscontro in merito su come fronteggiare tale disagio e soprattutto se questo battito basso può crearmi problemi.
Cordialmente
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Il beta bloccante riduce la frequenza cardiaca oltre che la pressione.
I valori di frequenza che segnala sono del tutto tranquillizzanti
Cerchi di bere di piu' (circa due litri di acqua al di)
Arrivederci
I valori di frequenza che segnala sono del tutto tranquillizzanti
Cerchi di bere di piu' (circa due litri di acqua al di)
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 11/09/2020.
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