Valutazione cardiologica + holter 24h
Buonasera, ho 44 anni sono alto 1.85 e peso 85 kg.
Non ho mai fumato in vita mia e non ho mai assunto caffè ed alcolici.
In famiglia non sono presenti persone con problemi cardiaci.
Sono sempre stato un tipo abbastanza ansioso ed in passato ho sofferto di episodi di tachicardia ed extrasistoli.
A seguito di svariate visite cardiologiche non è mai risultato nulla di patologico.
Ho anche eseguito più volte gli esami del sangue per la tiroide che sono sempre risultati nella norma.
Attualmente da circa 2 settimane accuso extrasistoli molto frequenti e soprattutto fastidiose nel corso della giornata.
Questa volta però a differenza di quanto avveniva in passato questi episodi non si placano.
Pertanto sono stato a fare una visita cardiologica con ECG + ecocardiogramma.
Durante i suddetti esami però non si sono verificati episodi di extrasistole.
L'ecocardiogramma non ha rilevato anomalie degne di nota.
L'unica piccola anomalia riscontrata riguarda una lievissima incontinenza mitralica da minimo prolasso del LAM (già rilevato in passato).
A fine visita il cardiologo mi ha comunque consigliato di eseguire un holter 24H.
Vi riporto il referto di quest'ultimo esame:
"ritmo sinusale con frequenza compresa tra 53 e 127 BPB (frequenza media 81 BPM).
Rare (4) extrasistoli sopraventricolari normalmente condotte ai ventricolo, non ripetitive.
Sporadiche (283) extrasistoli ventricolari talora ordinate in cadenza trigemina, monomorfe, ripetitive (1 Tvns di 3 battiti con frequenza di 196 BPM).
Assenza di turbe della conduzione dell'impulso e di modificazioni ischemiche transitorie di ST/T.
Si consiglia visita cardiologica urgente.
"
Il cardiologo dopo aver letto il referto sostiene che si tratti di extrasistoli dovute a stress, ma il fatto che non mi passano e che soprattutto siano di origine ventricolare, non mi lasciano affatto tranquillo.
Inoltre al momento mi è stato consigliato di assumere un blando beta bloccante per vedere se questi fenomeni si attenuano, ma nessun altro esame da eseguire.
Per carità, non sono un medico, ma non so se in presenza di un quadro del genere, questo iter diagnostico sia quello più corretto.
Resto in attesa di un vostro parere.
Cordiali saluti.
Non ho mai fumato in vita mia e non ho mai assunto caffè ed alcolici.
In famiglia non sono presenti persone con problemi cardiaci.
Sono sempre stato un tipo abbastanza ansioso ed in passato ho sofferto di episodi di tachicardia ed extrasistoli.
A seguito di svariate visite cardiologiche non è mai risultato nulla di patologico.
Ho anche eseguito più volte gli esami del sangue per la tiroide che sono sempre risultati nella norma.
Attualmente da circa 2 settimane accuso extrasistoli molto frequenti e soprattutto fastidiose nel corso della giornata.
Questa volta però a differenza di quanto avveniva in passato questi episodi non si placano.
Pertanto sono stato a fare una visita cardiologica con ECG + ecocardiogramma.
Durante i suddetti esami però non si sono verificati episodi di extrasistole.
L'ecocardiogramma non ha rilevato anomalie degne di nota.
L'unica piccola anomalia riscontrata riguarda una lievissima incontinenza mitralica da minimo prolasso del LAM (già rilevato in passato).
A fine visita il cardiologo mi ha comunque consigliato di eseguire un holter 24H.
Vi riporto il referto di quest'ultimo esame:
"ritmo sinusale con frequenza compresa tra 53 e 127 BPB (frequenza media 81 BPM).
Rare (4) extrasistoli sopraventricolari normalmente condotte ai ventricolo, non ripetitive.
Sporadiche (283) extrasistoli ventricolari talora ordinate in cadenza trigemina, monomorfe, ripetitive (1 Tvns di 3 battiti con frequenza di 196 BPM).
Assenza di turbe della conduzione dell'impulso e di modificazioni ischemiche transitorie di ST/T.
Si consiglia visita cardiologica urgente.
"
Il cardiologo dopo aver letto il referto sostiene che si tratti di extrasistoli dovute a stress, ma il fatto che non mi passano e che soprattutto siano di origine ventricolare, non mi lasciano affatto tranquillo.
Inoltre al momento mi è stato consigliato di assumere un blando beta bloccante per vedere se questi fenomeni si attenuano, ma nessun altro esame da eseguire.
Per carità, non sono un medico, ma non so se in presenza di un quadro del genere, questo iter diagnostico sia quello più corretto.
Resto in attesa di un vostro parere.
Cordiali saluti.
[#1]
Direi che la cosa piu' intelligente e' eseguire un ECG sotto sforzo.
Controlli anche potassemia, calcemia magnesemia.
Arrivederci
Controlli anche potassemia, calcemia magnesemia.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 978 visite dal 14/08/2020.
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