Pulsazioni, reflusso e problemi al diaframma
Buongiorno, ritorno su un tema già discusso e richiesto da me precedentemente che negli ultimi mesi sta acquisendo una maggiore definizione.
Negli ultimi anni ho sempre sofferto di disturbi digestivi che comprendono cattiva digestione, senso di gonfiore e stomaco pieno dopo ogni pasto, reflusso tale da provocare alcune volte mal di gola e bruciore.
Da qualche mese ho la percezione del mio battito cardiaco che si presenta maggiormente quando sono sdraiato sul letto, il mio battito appare a me regolare, ritmico, sempre sui 68\70 battiti quando sono a riposo sveglio e una media di 56/58 battiti mentre dormo con minimi di 45\48 battiti di notte e massimi di 120 battiti di giorno, inoltre questa sensazione di battito sembra aumentare o diminuire rispetto a delle posizioni che assumo a riposo.
Lo scorso anno causa visita di assunzione ho fatto sia un ecg che un eco cardiogramma senza evidenziare nessunissimo problema di alcun genere, l’ecg riportava battito sinusale e l’eco era tutto nella norma con FE 60%.
Associati a questi sintomo ho un perenne sensazione di tensione a livello diaframmatica con dolori sotto il petto di tipo muscolare.
Ho consultato un fisioterapista il quale dopo la visita mi ha detto che il mio diaframma è completamente rigido, non lo uso per nulla durante la respirazione, inoltre ho problemi dovuti alla masticazione.
Lui stesso mi ha detto che la mia sensazione di palpitazione e i miei problemi digestivi possono essere causati dal mio diaframma, lei è in accordo con la tesi del suo collega?
Negli ultimi anni ho sempre sofferto di disturbi digestivi che comprendono cattiva digestione, senso di gonfiore e stomaco pieno dopo ogni pasto, reflusso tale da provocare alcune volte mal di gola e bruciore.
Da qualche mese ho la percezione del mio battito cardiaco che si presenta maggiormente quando sono sdraiato sul letto, il mio battito appare a me regolare, ritmico, sempre sui 68\70 battiti quando sono a riposo sveglio e una media di 56/58 battiti mentre dormo con minimi di 45\48 battiti di notte e massimi di 120 battiti di giorno, inoltre questa sensazione di battito sembra aumentare o diminuire rispetto a delle posizioni che assumo a riposo.
Lo scorso anno causa visita di assunzione ho fatto sia un ecg che un eco cardiogramma senza evidenziare nessunissimo problema di alcun genere, l’ecg riportava battito sinusale e l’eco era tutto nella norma con FE 60%.
Associati a questi sintomo ho un perenne sensazione di tensione a livello diaframmatica con dolori sotto il petto di tipo muscolare.
Ho consultato un fisioterapista il quale dopo la visita mi ha detto che il mio diaframma è completamente rigido, non lo uso per nulla durante la respirazione, inoltre ho problemi dovuti alla masticazione.
Lui stesso mi ha detto che la mia sensazione di palpitazione e i miei problemi digestivi possono essere causati dal mio diaframma, lei è in accordo con la tesi del suo collega?
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Se il suo diaframma fosse rigido come dice il suo brillante fisioterapista lei sarebbe morto e dato che scrive su una tastiera esclduerei questa diagnosi.
Probabilmente lei ha un'ernia jatale con reflusso gastroesofageo diagnosticabili con una esofago gastroscopia
arrivederci
Probabilmente lei ha un'ernia jatale con reflusso gastroesofageo diagnosticabili con una esofago gastroscopia
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.3k visite dal 09/08/2020.
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